Come studente e come consumatore mi sono sempre chiesto il motivo per cui, sul mercato, non esistono prodotti dolci, senza zucchero e senza edulcoranti, per persone con problemi di peso. Perché non ci sono alimenti, naturali, dolci e sani per la cura e il benessere? Tutto quello che viene offerto è la sostituzione dello zucchero con altre molecole forse anch'esse pericolose. Avendo, per un lungo periodo di tempo sofferto di aumento del peso, ho deciso di studiare e approfondire la natura delle molecole dolci, potenzialmente dannose, per capire e trovare un metodo per ridurle, fino ad eliminarle, dalla lista ingredienti dei prodotti alimentari. Ho basato la mia ricerca su libri di testo e articoli scientifici, i quali mi hanno fornito le informazioni necessarie per studiare a fondo le molecole dolci. Nella prima parte ho analizzato la storia, la produzione e la composizione chimica di molecole come lo zucchero da cucina e gli edulcoranti, sia sintetici e naturali. Dopo l'approfondimento della struttura chimica delle molecole, mi sono concentrato sulla loro pericolosità e sui rischi che comporta un loro abuso; seguita dalle motivazioni del perché i consumatori ne sono assuefatti. In special modo, ho studiato la risposta del cervello quando viene stimolato con queste molecole e le relative reazioni sia in ambito biologico che psicologico. La mia denuncia, se così si può chiamare, non analizza solo le problematiche, ma fornisce anche soluzioni. Sia lo studio, che esperienze personali, mi hanno aiutato a proporre molti prodotti utili, sani e ottimi potenziali sostituti di zucchero ed edulcoranti. Oltre all'approfondimento di prodotti come, miele, sciroppo di riso, zucchero di palma e cioccolata 100%; la mia ricerca si è spinta fino alle tecniche di integrazione multisensoriale e di modificazione delle strutture del cibo, sempre effettuate per ridurre la concentrazione di zucchero nei prodotti. I risultati che ho ottenuto dalla mia ricerca mi hanno portato a credere fortemente che sostituire zucchero ed edulcoranti è possibile con i prodotti giusti. Ma soprattutto che persone normali, come me, possono con il tempo abituarsi a sapori più amari e così disfarsi di questo bisogno costante di sensazioni dolci, potenzialmente molto dannose.
Impatto psicologico, pericolosità delle molecole dolci e metodi per ridurne l'assunzione
CAMPANILE, STEFANO
2019/2020
Abstract
Come studente e come consumatore mi sono sempre chiesto il motivo per cui, sul mercato, non esistono prodotti dolci, senza zucchero e senza edulcoranti, per persone con problemi di peso. Perché non ci sono alimenti, naturali, dolci e sani per la cura e il benessere? Tutto quello che viene offerto è la sostituzione dello zucchero con altre molecole forse anch'esse pericolose. Avendo, per un lungo periodo di tempo sofferto di aumento del peso, ho deciso di studiare e approfondire la natura delle molecole dolci, potenzialmente dannose, per capire e trovare un metodo per ridurle, fino ad eliminarle, dalla lista ingredienti dei prodotti alimentari. Ho basato la mia ricerca su libri di testo e articoli scientifici, i quali mi hanno fornito le informazioni necessarie per studiare a fondo le molecole dolci. Nella prima parte ho analizzato la storia, la produzione e la composizione chimica di molecole come lo zucchero da cucina e gli edulcoranti, sia sintetici e naturali. Dopo l'approfondimento della struttura chimica delle molecole, mi sono concentrato sulla loro pericolosità e sui rischi che comporta un loro abuso; seguita dalle motivazioni del perché i consumatori ne sono assuefatti. In special modo, ho studiato la risposta del cervello quando viene stimolato con queste molecole e le relative reazioni sia in ambito biologico che psicologico. La mia denuncia, se così si può chiamare, non analizza solo le problematiche, ma fornisce anche soluzioni. Sia lo studio, che esperienze personali, mi hanno aiutato a proporre molti prodotti utili, sani e ottimi potenziali sostituti di zucchero ed edulcoranti. Oltre all'approfondimento di prodotti come, miele, sciroppo di riso, zucchero di palma e cioccolata 100%; la mia ricerca si è spinta fino alle tecniche di integrazione multisensoriale e di modificazione delle strutture del cibo, sempre effettuate per ridurre la concentrazione di zucchero nei prodotti. I risultati che ho ottenuto dalla mia ricerca mi hanno portato a credere fortemente che sostituire zucchero ed edulcoranti è possibile con i prodotti giusti. Ma soprattutto che persone normali, come me, possono con il tempo abituarsi a sapori più amari e così disfarsi di questo bisogno costante di sensazioni dolci, potenzialmente molto dannose.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/29007