ABSTRACT Al giorno d'oggi, gli studi sull'appetibilità nel cavallo sono scarsi. Inoltre, l'efficacia del questionario per la valutazione della personalità è stata dimostrata in diverse specie animali e nell'uomo. Lo scopo del presente lavoro è determinare la preferenza per quattro diversi aromi (appetibilizzante di origine commerciale (A), carota (C), vaniglia (V), e proteine del latte (L)) attraverso prove di appetibilità in 12 pony, oltre che di valutare la personalità degli stessi mediante un apposito questionario. Dalle prove di appetibilità, emerge che i pony hanno accettato gli aromi C, V, ed L, mentre l'aroma A è stato rifiutato. Per tutti gli altri aromi impiegati nei test, non si osservano differenze statisticamente significative tra il consumo di fieno aromatizzato e non (p > 0,05). L'analisi del questionario è stata effettuata attraverso il raggruppamento delle variabili in tre clusters, denominati “ansiosi”, “estrosi” e “amichevoli”. Il presente lavoro ha evidenziato che l'impiego di appetibilizzanti nell'alimentazione equina sembra stimolare l'interesse dei pony e conferma ulteriormente che l'uso del questionario per la valutazione della personalità equina si dimostra un metodo valido ed efficace.
Valutazione dell'impiego di appetibilizzanti nell'alimentazione equina mediante test di appetibilità
GENNARO, MANUELA
2019/2020
Abstract
ABSTRACT Al giorno d'oggi, gli studi sull'appetibilità nel cavallo sono scarsi. Inoltre, l'efficacia del questionario per la valutazione della personalità è stata dimostrata in diverse specie animali e nell'uomo. Lo scopo del presente lavoro è determinare la preferenza per quattro diversi aromi (appetibilizzante di origine commerciale (A), carota (C), vaniglia (V), e proteine del latte (L)) attraverso prove di appetibilità in 12 pony, oltre che di valutare la personalità degli stessi mediante un apposito questionario. Dalle prove di appetibilità, emerge che i pony hanno accettato gli aromi C, V, ed L, mentre l'aroma A è stato rifiutato. Per tutti gli altri aromi impiegati nei test, non si osservano differenze statisticamente significative tra il consumo di fieno aromatizzato e non (p > 0,05). L'analisi del questionario è stata effettuata attraverso il raggruppamento delle variabili in tre clusters, denominati “ansiosi”, “estrosi” e “amichevoli”. Il presente lavoro ha evidenziato che l'impiego di appetibilizzanti nell'alimentazione equina sembra stimolare l'interesse dei pony e conferma ulteriormente che l'uso del questionario per la valutazione della personalità equina si dimostra un metodo valido ed efficace.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
768511_gennaro_tesi.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
1.15 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.15 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/28860