Introduction: During the last decades there has been an increase in the average life expectancy of the population, there has been an epidemiological transition: from a prevalence of infectious diseases, there has been a preponderance of chronic degenerative ones. The increase in the response of these diseases, which are very often disabling and with a long course, leads to a growing demand for services for these population groups and an implementation of health care measures in the territory. Thus, a new figure was born in the territorial panorama, fundamental for the care and management of the sick: the informal or family caregiver. Objective: The aim of the thesis is to research scientific evidence that investigates the quality of life of the informal caregiver of the patient with dementia, in particular which strategies are effective to prevent burnout. This research aims to identify nursing strategies to reduce the burden of care and prevent the burden of care. Materials and Methods: After formulating the question P.I.O. a bibliographical search was carried out, using the free terms and MeSH terms, on the following databases: PubMed, PsycINFO and the following search filters were inserted: year of publication since 2010, relevant studies to the research question and studies in English, French, Spanish, Italian. Results: 16 studies were included: 9 systematic reviews, 2 systematic reviews and meta-analyses, 2 meta-analyses, 1 systematic review and meta synthesis, 1 non-randomised experimental study, 1 observational study and a randomised controlled trial. Discussion and Conclusions: Despite the high number of people who find themselves having to assume the role of informal caregiver of their loved one sick there is not enough evidence to establish safe strategies to prevent the burden caregiver. Nursing staff and a multidisciplinary team are responsible for designing interventions and strategies to help caregivers. From the studies emerge several interventions that must be more studied and tested in order to create standard interventions then to customize ad personam. Keywords: caregiver burden, prevention and control, caregiver/psychology, caregiver support, dementia patient.
Introduzione: Nel corso delle ultime decadi si è riscontrato un aumento dell’aspettativa di vita media della popolazione, si è assistito ad una transizione epidemiologica: da una prevalenza di malattie infettive, si è passati ad una preponderanza di quelle cronico degenerative. L’aumentare del riscontro di queste patologie molto spesso invalidanti e con un lungo decorso comporta una richiesta crescente di servizi rivolti a queste fasce di popolazione ed un’implementazione delle misure di assistenza sanitaria sul territorio. Nasce così una nuova figura nel panorama territoriale, fondamentale per la cura e gestione del malato: il caregiver informale o familiare. Obiettivo: L’obiettivo della tesi mira a ricercare evidenze scientifiche che indagano la qualità della vita del caregiver informale del paziente affetto da demenza, in particolare quali strategie sono efficaci per prevenire il burnout. Tale ricerca ha lo scopo di individuare delle strategie infermieristiche per ridurre l’onere assistenziale e prevenire il caregiver burden. Materiali e Metodi: Dopo aver formulato il quesito P.I.O. è stata condotta una ricerca bibliografica, con l’utilizzo dei termini liberi e termini MeSH, sulle seguenti banche dati: PubMed e PsycINFO e sono stati inseriti i seguenti filtri di ricerca: anno di pubblicazione dal 2010, studi pertinenti al quesito di ricerca, studi in lingua inglese, francese, spagnola, italiana. Risultati: sono stati inclusi 16 studi: 9 revisioni sistematiche, 2 revisioni sistematiche e meta-analisi, 2 meta-analisi, 1 revisione sistematica e meta sintesi, 1 studio sperimentale non randomizzato, 1 studio osservazionale ed 1 studio randomizzato controllato. Discussione e Conclusioni: Nonostante l’alto numero di persone che si ritrovano a dover assumere il ruolo di caregiver informale del proprio caro malato non ci sono prove sufficienti per stabilire delle strategie sicure per prevenire il caregiver burden. Le figure infermieristiche insieme ad un team multidisciplinare hanno il compito di progettare interventi e strategie per aiutare i caregiver. Dagli studi emergono diversi interventi che devono essere maggiormente studiati e testati in modo da poter creare interventi standard poi da personalizzare ad personam. Parole chiave: caregiver burden, prevention and control, caregiver/psychology, caregiver support, dementia patient.
La prevenzione del caregiver burden nella demenza: una revisione della letteratura
GENNARO, ELENA
2021/2022
Abstract
Introduzione: Nel corso delle ultime decadi si è riscontrato un aumento dell’aspettativa di vita media della popolazione, si è assistito ad una transizione epidemiologica: da una prevalenza di malattie infettive, si è passati ad una preponderanza di quelle cronico degenerative. L’aumentare del riscontro di queste patologie molto spesso invalidanti e con un lungo decorso comporta una richiesta crescente di servizi rivolti a queste fasce di popolazione ed un’implementazione delle misure di assistenza sanitaria sul territorio. Nasce così una nuova figura nel panorama territoriale, fondamentale per la cura e gestione del malato: il caregiver informale o familiare. Obiettivo: L’obiettivo della tesi mira a ricercare evidenze scientifiche che indagano la qualità della vita del caregiver informale del paziente affetto da demenza, in particolare quali strategie sono efficaci per prevenire il burnout. Tale ricerca ha lo scopo di individuare delle strategie infermieristiche per ridurre l’onere assistenziale e prevenire il caregiver burden. Materiali e Metodi: Dopo aver formulato il quesito P.I.O. è stata condotta una ricerca bibliografica, con l’utilizzo dei termini liberi e termini MeSH, sulle seguenti banche dati: PubMed e PsycINFO e sono stati inseriti i seguenti filtri di ricerca: anno di pubblicazione dal 2010, studi pertinenti al quesito di ricerca, studi in lingua inglese, francese, spagnola, italiana. Risultati: sono stati inclusi 16 studi: 9 revisioni sistematiche, 2 revisioni sistematiche e meta-analisi, 2 meta-analisi, 1 revisione sistematica e meta sintesi, 1 studio sperimentale non randomizzato, 1 studio osservazionale ed 1 studio randomizzato controllato. Discussione e Conclusioni: Nonostante l’alto numero di persone che si ritrovano a dover assumere il ruolo di caregiver informale del proprio caro malato non ci sono prove sufficienti per stabilire delle strategie sicure per prevenire il caregiver burden. Le figure infermieristiche insieme ad un team multidisciplinare hanno il compito di progettare interventi e strategie per aiutare i caregiver. Dagli studi emergono diversi interventi che devono essere maggiormente studiati e testati in modo da poter creare interventi standard poi da personalizzare ad personam. Parole chiave: caregiver burden, prevention and control, caregiver/psychology, caregiver support, dementia patient.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/2880