Diritto all’istruzione: uno sguardo sulla storia e sull’inclusione degli studenti con ADHD

In questo elaborato si intende trattare il tema del diritto all’istruzione attraverso un excursus nella sua storia e con uno sguardo particolare alla Costituzione ed alla normativa riguardante l’ADHD. Nel primo capitolo vengono spiegati e commentati gli articolo nove, trentatrè e trentaquattro della Costituzione italiana, i quali trattano rispettivamente delle arti e delle scienze, della libertà di insegnamento e di come la scuola sia un diritto ed un dovere di tutti. Un paragrafo dello stesso capitolo è poi dedicato alla ripartizione dei compiti tra Stato, Regioni ed enti territoriali in materia d’istruzione. Nel secondo capitolo si procede poi a seguire l’evoluzione storica del diritto all’istruzione partendo dalla legge Casati dell’Ottocento, percorrendo poi il Novecento attraverso la spiegazione delle leggi e dei provvedimenti applicati in quel periodo per arrivare infine a quelle leggi e a quei provvedimenti che hanno caratterizzato il nostro tempo fino alla riforma della “Buona scuola”. Il terzo ed ultimo capitolo è poi dedicato alle misure da applicare nel caso in cui ci si trovasse di fronte ad alunni che presentano le problematiche tipiche dell’ADHD. Vengono prese in esame, in questa parte dell’elaborato, alcune circolari del MIUR a cui sono integrati alcuni commenti derivanti da altri testi. In particolare vengono esposti gli strumenti che possono essere applicati nell’affrontare le difficoltà degli studenti con ADHD con uno sguardo più approfondito allo strumento del piano didattico personalizzato (PDP) e delle modalità che permettono una migliore integrazione ed esperienza scolastica di questi ultimi.