Gli insetti costituiscono uno dei cladi maggiormente diversificati del phylum degli Arthropoda che, con oltre un milione di specie, rappresenta oltre l'80% della biodiversità animale. Popolano il nostro Pianeta da oltre 400 milioni di anni e sono i più antichi animali ad aver colonizzato le terre emerse. Data la vastità della loro storia e l'incompletezza del record paleontologico, esistono alcune lacune conoscitive, compresa l'origine e le prime fasi evolutive del volo, argomenti che restano tutt'ora di difficile interpretazione. Le due teorie principali che cercano di spiegare come si sia originato il volo sono la teoria paranotale e la teoria branchiale, la prima delle quali viene considerata maggiormente accreditata. Le due teorie differiscono in merito alla concezione dell'origine delle ali. La teoria branchiale sostiene che queste si siano evolute come vele sulla superficie dell'acqua, mentre secondo la teoria paranotale, le ali si sarebbero evolute come paracadute per il volo planato o paracadutato a partire dall'estremità dei rami. Non esiste una risposta unica che ci consente di interpretare in maniera esaustiva le motivazioni per il successo evolutivo ed ecologico degli insetti, sebbene l'azione combinata di numerose caratteristiche quali: l'elevata plasticità fenotipica e genotipica, l'elevata resilienza agli eventi di estinzione, la rapida capacità di adattamento a nuove nicchie e a nuove strategie ecologiche e la comparsa di numerose innovazioni, tra cui il volo, sono sicuramente tra i fattori di maggiore impatto che hanno condotto al successo di questi animali.

L'origine del volo negli insetti

AMBROSIO, NELLO FRANCESCO
2019/2020

Abstract

Gli insetti costituiscono uno dei cladi maggiormente diversificati del phylum degli Arthropoda che, con oltre un milione di specie, rappresenta oltre l'80% della biodiversità animale. Popolano il nostro Pianeta da oltre 400 milioni di anni e sono i più antichi animali ad aver colonizzato le terre emerse. Data la vastità della loro storia e l'incompletezza del record paleontologico, esistono alcune lacune conoscitive, compresa l'origine e le prime fasi evolutive del volo, argomenti che restano tutt'ora di difficile interpretazione. Le due teorie principali che cercano di spiegare come si sia originato il volo sono la teoria paranotale e la teoria branchiale, la prima delle quali viene considerata maggiormente accreditata. Le due teorie differiscono in merito alla concezione dell'origine delle ali. La teoria branchiale sostiene che queste si siano evolute come vele sulla superficie dell'acqua, mentre secondo la teoria paranotale, le ali si sarebbero evolute come paracadute per il volo planato o paracadutato a partire dall'estremità dei rami. Non esiste una risposta unica che ci consente di interpretare in maniera esaustiva le motivazioni per il successo evolutivo ed ecologico degli insetti, sebbene l'azione combinata di numerose caratteristiche quali: l'elevata plasticità fenotipica e genotipica, l'elevata resilienza agli eventi di estinzione, la rapida capacità di adattamento a nuove nicchie e a nuove strategie ecologiche e la comparsa di numerose innovazioni, tra cui il volo, sono sicuramente tra i fattori di maggiore impatto che hanno condotto al successo di questi animali.
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