L'infermiere di Famiglia e Comunità a supporto della popolazione della città di Torino

Introduction: from the 90s to today, the nursing profession has made deep changes; there’s a growing autonomy, both practical and legislative, which has led the nurse’s figure to evolve and acquire new skills. The Family and Community Nurse is placed in a historical period that has the need to strengthen local healthcare services, contributing to the reduction of inequalities and respect for LEAs, trying to build a shared and as homogeneous model on the national territory. Purpose: the purpose of this work is to identify what the skills, functions and areas of intervention and work of the Family and Community Nurse are, and how it is evolving in Italy and, in particular, in the Turin’s City. Methods: the method used is the systematic review of the literature. Scientific articles, editorials, documents present in the Official Journal of the Italian Republic and articles present in online forums were used to prepare the writing. Most of the documentation is in Italian. Results: the experience in Italy shows how the nurse can express his potential in a very dynamic environment such as the territory, as he has the possibility of applying his professionalism with responsibility, autonomy and continuous professional growth. Conclusion: the family and community nurse does not identify with a professional niche, but is placed at the center of a project for the territory which requires investments in terms of people and resources, in order to guarantee users an increasingly higher quality service.

Introduzione: dagli anni 90 ad oggi la professione infermieristica ha subito profondi cambiamenti; vi è una crescente autonomia, sia pratica che legislativa, che ha portato la figura dell’infermiere a evolversi e acquisire nuove competenze. L’Infermiere di Famiglia e Comunità si colloca in un periodo storico che ha la necessità di potenziare i servizi assistenziali territoriali, contribuendo alla riduzione delle disuguaglianze e il rispetto dei LEA, cercando di costruire un modello condiviso e quanto più omogeneo sul territorio nazionale. Obiettivo: scopo di questo elaborato è di individuare quali siano le competenze, le funzioni e gli ambiti di intervento e di lavoro dell’Infermiere di Famiglia e Comunità e come si stia evolvendo in Italia e nella Città di Torino. Materiali e metodi: il metodo utilizzato per redigere tale tesi è quello della revisione sistematica della letteratura. Per l’elaborazione dello scritto sono stati impiegati articoli scientifici, editoriali, documenti presenti in Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e articoli presenti in forum online. La maggior parte della documentazione è in ligua italiana. Risultati: il percorso in Italia mostra come l’infermiere possa esprimere le proprie potenzialità in un ambito molto dinamico come il territorio, in quanto egli ha la possibilità di applicare la propria professionalità con responsabilità, autonomia e continua crescita professionale. Conclusione: l’infermiere di famiglia e comunità non si identifica in una nicchia professionale, ma si colloca al centro di un progetto per il territorio che necessita di investimenti in termini di persone e risorse, al fine di garantire all’utenza un servizio di qualità sempre maggiore.