DALLA PRIMA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE ALLA RIVOLUZIONE 4.0

What is technology? What is development in the fourth industrial revolution? What will be the contribution of mankind and in particular of the worker in this new and overwhelming transformation? What are the so-called 'Globots' as defined by Richard Baldwin? Our use of the terms "technique" and "development" can help us to understand the way we see and analyse the progress of a society. We can define technique as everything that is pure science, an end in itself, sought for the sake of discovering the new. Opposed to this is development, i.e. a technological and human progression that evolves almost synchronously to improve the living conditions of humanity. At the dawn of the 21st century, we are facing a new industrial revolution that differs from the others. From the exploitation of human and animal energy, we have moved on to steam power, followed by electricity, until the introduction of computers, which now manage not only industrial production, but also our private lives. Until the turn of the century, no one would have guessed that this process of machine-man matching could intensify further. Industry 4.0, on the other hand, represents just such a transition. The increasing 'freedom of action' left to machines and robots programmed to perform very specific tasks, but which continue to grow, leaves little room for labour. We will analyse how the curves shift according to different market stimuli. We will look at how Europe, the United States and the various adversaries are preparing to capture larger market shares. We will ask and focus on looking at the main supportive policies that are most used, in particular flexicurity. Focusing on specific countries, to fully understand how it works, the feedback from society and how the economy finds a balance. By analysing what the past has left us, will it be possible to glimpse some of the future that lies ahead?

Che cos'è la tecnica? Cos'è lo sviluppo nella quarta rivoluzione industriale? Quale sarà il contributo dell’umanità e in particolare del lavoratore in questa nuova e travolgente trasformazione? Che cosa sono i cosiddetti "Globot" definiti da Richard Baldwin? Il nostro utilizzo dei termini “tecnica” e “sviluppo” ci può aiutare a comprendere il modo in cui vediamo e analizziamo il progredire di una società. Possiamo definire tecnica tutto ciò che è scienza allo stato puro, fine a se stessa, viene ricercata per il solo gusto della scoperta del nuovo. A tutto ciò si oppone lo sviluppo, cioè una progressione tecnologica e umana che si evolve quasi in sincrono per migliorare le condizioni di vita dell’umanità. All'alba del XXI secolo siamo di fronte ad una nuova rivoluzione industriale che si differenzia dalle altre. Dallo sfruttamento dell’energia umana e animale siamo passati all'energia a vapore, seguita dall'elettricità, fino all'introduzione dei computer, che ora gestiscono, non solo la produzione industriale, ma anche la nostra vita privata. Fino ad inizio secolo nessuno avrebbe ipotizzato che tale processo di matching macchina-uomo potesse intensificarsi ulteriormente. L’industria 4.0, invece, rappresenta proprio questo passaggio. La crescente “libertà d’azione” che viene lasciata alle macchine e ai robot programmati per lo svolgimento di compiti ben precisi, ma che continuano ad aumentare, lascia poco spazio alla manodopera. Analizzeremo come le curve si spostano in base ai diversi stimoli del mercato. Guaderemo come Europa, Stati Uniti e i diversi avversari si stanno preparando a conquistare fette di mercato maggiori. Ci chiederemo e concentreremo a osservare le principali politiche di sostegno maggiormente utilizzate, in particolare la flexicurity. Concentrandoci su paese specifico, per comprendere appieno il suo funzionamento, il feedback dalla società e come l'economia trovi un equilibrio. Analizzando cosa ci ha lasciato il passato, sarà forse possibile intravedere parte del futuro che ci aspetta?