Capitalismo della sorveglianza e populismo digitale: l'ascesa del potere strumentalizzante

Nel primo capitolo mi concentrerò soprattutto nel definire: il ruolo del capitalismo della sorveglianza, di come quest'ultimo interviene nelle abitudini di ciascun individuo, per appropriarsi di quella che è l'esperienza umana, e di come questi nostri comportamenti vengono trasformati da “materia prima” a “dati”. Analizzerò quindi il funzionamento delle aziende leader nell'uso della tecnologia, e le economie di scala e d'azione che quest'ultime applicano, per recepire dai propri utenti il cosiddetto “surplus comportamentale”. Nel secondo capitolo tratterò invece il ruolo del potere strumentalizzante imposto dal “Grande Altro, soffermandomi sulla pressione sociale che quest'ultimo esercita al fine di influenzare le nostre scelte; di conseguenza approfondirò le tematiche riguardanti il populismo digitale. Infine, nel terzo capitolo porrò la mia attenzione su quelli che sono gli effetti causati dal populismo digitale, focalizzando la mia attenzione sulle euristiche dell'(in)sicurezza. ​