In recent decades, interest in functional somatic syndromes such as fibromyalgia (FM), irritable bowel syndrome (IBS), chronic fatigue syndrome (CFS) and restless legs syndrome (RLS) has increased. Despite the dedicated studies, today they still have high prevalences, and they cause disabilities. There are many uncertainties about the causes and treatments of such diseases. The present dissertation aims at analyzing these syndromes and their main characteristics and identifying through the search engines Pubmed, PsycInfo, Web of Science and Elsevier several studies that have administered the Rorschach test with patients suffering from functional somatic syndromes. The research has revealed some commonalities that may prove important informations for a better understanding of the syndromes in question. A first interesting result concerns the type of coping mechanisms put in place by psychosomatic patients. The mechanism is an extratensive type, based on emotional resources, which consists of immediate and spontaneous reactions, to the detriment of greater reflexivity that would make social relations more effective. On an emotional level, there are shortcomings identified by the protocols given by recurrent alexithymic elements that imply: difficulty in communicating and / or understanding emotions, difficulties in dealing with them, in empathizazing with the others and poor mentalization skills. In a lot of patients we have found practical and rational thoughts at the expense of imagination and imaginative capacity. In particular, this result has emerged from documented studies on headache. In cases of high chronic and / or widespread pain that lasts over time, situations of psychological distress are mainly characterized by anxiety, anguish and depression. The self-image that psychosomatic patients have is often referred to a fragile and negative way, partly linked to their physically and mentally suffering, with a consequent poor quality of life, and partly due to a difficulty in representation. Each patient presents specific differences, so it is important to analyze each case in details in order to identify predictive factors, improve people's quality of life and reduce health costs related to them.
Negli ultimi decenni è aumentato l'interesse per le sindromi somatiche funzionali che sono la fibromialgia (FM), la sindrome del colon irritabile (IBS), la sindrome della stanchezza cronica (CFS) e la sindrome delle gambe senza riposo (RLS). Nonostante gli studi dedicati, le prevalenze elevate, e le disabilità a cui possono portare, ancora oggi ci sono molteplici incertezze sulle cause e sui trattamenti di tali sofferenze. La presente dissertazione ha analizzato queste sindromi e le principali caratteristiche che le contraddistinguono, e poi attraverso i motori di ricerca Pubmed, PsycInfo, Web of Science ed Elsevier ha individuato studi che avessero utilizzato il test di Rorschach in pazienti affetti dalle sindromi somatiche funzionali. Dalle ricerche sono emersi degli elementi in comune che possono rivelarsi importanti per una migliore comprensione delle sindromi in questione. Un primo risultato interessante riguarda il tipo di coping utilizzato dai pazienti psicosomatici che è quello di tipo extratensivo, basato sulle risorse emotive, che consiste in reazioni immediate e spontanee, a discapito di una maggiore riflessività che renderebbe più efficaci le relazioni sociali. A livello emozionale vi sono delle carenze individuate dai protocolli date da elementi alessitimici ricorrenti che implicano: difficoltà di comunicare e/o comprendere le emozioni, difficoltà ad affrontarle, ad immedesimarsi nei panni dell'altro e la scarsa capacità di mentalizzazione. Il pensiero riscontrato maggiormente nei pazienti è quello pratico e razionale a discapito della fantasia e della capacità immaginativa, emerso soprattutto dagli studi sul mal di testa documentati. Nei casi di elevato dolore cronico e/o diffuso che perdura nel tempo sono frequenti situazioni di disagio psicologico caratterizzato prevalentemente da ansia, angoscia e depressione. L'immagine di sé che hanno i pazienti psicosomatici è spesso riferita in modo fragile e negativo, in parte legata alla sofferenza provata fisicamente e mentalmente, con una scarsa qualità di vita, e in parte per una difficoltà di rappresentazione. Ciascun paziente può presentare delle differenze specifiche, per cui è importante analizzarle nel dettaglio in modo da poter individuare i fattori predittivi, migliorare la qualità della vita dei singoli e ridurre i costi sanitari ad esse correlati. I risultati emersi indicano la necessità di ulteriori studi ma l'alessitimia e gli altri fattori individuati possono essere dei buoni elementi da considerare nelle future ricerche con il test di Rorschach di cui si predilige l'approccio R-PAS, che è in grado di arricchire le informazioni e analizzare aspetti che sarebbe difficile osservare diversamente.
Aspetti della personalità nelle sindromi funzionali somatiche: un'indagine attraverso il test di Rorschach
BACCI, ALICE
2019/2020
Abstract
Negli ultimi decenni è aumentato l'interesse per le sindromi somatiche funzionali che sono la fibromialgia (FM), la sindrome del colon irritabile (IBS), la sindrome della stanchezza cronica (CFS) e la sindrome delle gambe senza riposo (RLS). Nonostante gli studi dedicati, le prevalenze elevate, e le disabilità a cui possono portare, ancora oggi ci sono molteplici incertezze sulle cause e sui trattamenti di tali sofferenze. La presente dissertazione ha analizzato queste sindromi e le principali caratteristiche che le contraddistinguono, e poi attraverso i motori di ricerca Pubmed, PsycInfo, Web of Science ed Elsevier ha individuato studi che avessero utilizzato il test di Rorschach in pazienti affetti dalle sindromi somatiche funzionali. Dalle ricerche sono emersi degli elementi in comune che possono rivelarsi importanti per una migliore comprensione delle sindromi in questione. Un primo risultato interessante riguarda il tipo di coping utilizzato dai pazienti psicosomatici che è quello di tipo extratensivo, basato sulle risorse emotive, che consiste in reazioni immediate e spontanee, a discapito di una maggiore riflessività che renderebbe più efficaci le relazioni sociali. A livello emozionale vi sono delle carenze individuate dai protocolli date da elementi alessitimici ricorrenti che implicano: difficoltà di comunicare e/o comprendere le emozioni, difficoltà ad affrontarle, ad immedesimarsi nei panni dell'altro e la scarsa capacità di mentalizzazione. Il pensiero riscontrato maggiormente nei pazienti è quello pratico e razionale a discapito della fantasia e della capacità immaginativa, emerso soprattutto dagli studi sul mal di testa documentati. Nei casi di elevato dolore cronico e/o diffuso che perdura nel tempo sono frequenti situazioni di disagio psicologico caratterizzato prevalentemente da ansia, angoscia e depressione. L'immagine di sé che hanno i pazienti psicosomatici è spesso riferita in modo fragile e negativo, in parte legata alla sofferenza provata fisicamente e mentalmente, con una scarsa qualità di vita, e in parte per una difficoltà di rappresentazione. Ciascun paziente può presentare delle differenze specifiche, per cui è importante analizzarle nel dettaglio in modo da poter individuare i fattori predittivi, migliorare la qualità della vita dei singoli e ridurre i costi sanitari ad esse correlati. I risultati emersi indicano la necessità di ulteriori studi ma l'alessitimia e gli altri fattori individuati possono essere dei buoni elementi da considerare nelle future ricerche con il test di Rorschach di cui si predilige l'approccio R-PAS, che è in grado di arricchire le informazioni e analizzare aspetti che sarebbe difficile osservare diversamente.File | Dimensione | Formato | |
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