Gli effetti della plastic tax nel contesto italiano

In this study I try to answer the question whether the plastic packaging tax in Italy scheduled for entry into force at the beginning of 2022 brings the desired benefits, i.e. a reduction in pollution through a reduction in consumption and a shift from a production model. and linear consumption in circulation. For the evaluation of the cost of plastic pollution, a spatial forecast of the concentrations of microplastics in Italian coastal waters was made. Subsequently, the relationship between packaging, international flows, waste and pollution is extensively analysed as well as the different examples of taxes used to combat the problem of plastic pollution. Finally, the empirical elasticity of the plastic packaging sector in Italy was calculated, which led to an elasticity lower than one by providing an inelastic response in consumption with respect to the introduction of the tax. It is clear that in order to overcome the barriers to the circular economy, additional policies will have to be introduced to support the modification of prices.

In questo studio si è cercato di rispondere alla domanda se la tassa sugli imballaggi in plastica programmata per l’entrata in vigore a inizio 2022 apporti i benefici desiderati cioè una riduzione dell’inquinamento attraverso una riduzione dei consumi e uno spostamento da un modello di produzione e consumo lineare a circolare. Per la valutazione del costo dell'inquinamento da plastica si è fatta una previsione spaziale delle concentrazioni di microplastiche nelle acque costiere italiane. Successivamente, la relazione tra packaging, flussi internazionali, rifiuti e inquinamento è ampiamente analizzata così come i diversi esempi di tasse impiegate per combattare il problema dell'inquinamento da plastica. Infine è stata calcolata l’elasticità empirica del settore degli imballaggi plastici in Italia che ha portato ad un’elasticità minore di uno prevedendo una risposta anelastica dei consumi rispetto all’introduzione della tassa. Risulta evidente che per superare le barriere all’economia circolare dovranno essere introdotte ulteriori politiche a sostegno della modifica dei prezzi.