L'Italia è stata a volte descritta come un “laboratorio” in cui si presentano, in anticipo o con caratteri particolarmente pronunciati, fenomeni politici destinati a diffondersi su scala globale. Adottando questa lente interpretativa, ci si è chiesti se l'Italia potesse fungere da “laboratorio” al fine di rilevare le principali caratteristiche della comunicazione politica contemporanea franco-italiana. Allo scopo è stato analizzato, utilizzando le nozioni di analisi del discorso della “scuola” francese, un corpus di produzioni discorsive in riferimento alla crisi diplomatica tra Francia e Italia del febbraio 2019, che ha rappresentato il punto culminante di almeno un anno di tensioni bilaterali.
La crisi diplomatica franco-italiana del 2019: un nuovo "laboratorio" del discorso politico?
TORTORA, MARTINA
2019/2020
Abstract
L'Italia è stata a volte descritta come un “laboratorio” in cui si presentano, in anticipo o con caratteri particolarmente pronunciati, fenomeni politici destinati a diffondersi su scala globale. Adottando questa lente interpretativa, ci si è chiesti se l'Italia potesse fungere da “laboratorio” al fine di rilevare le principali caratteristiche della comunicazione politica contemporanea franco-italiana. Allo scopo è stato analizzato, utilizzando le nozioni di analisi del discorso della “scuola” francese, un corpus di produzioni discorsive in riferimento alla crisi diplomatica tra Francia e Italia del febbraio 2019, che ha rappresentato il punto culminante di almeno un anno di tensioni bilaterali.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/27615