Affective Neuroscience Personality Scales: uno studio preliminare sulle proprietà psicometriche della versione breve italiana

La teoria delle Neuroscienze Affettive proposta da Jaak Panksepp ha acquisito nel corso degli anni una crescente condivisione, dimostrandosi in grado di coniugare ed integrare approcci e contributi provenienti da discipline diverse in una prospettiva unica, solida e scientificamente fondata. La scoperta dei Sistemi Emotivi di Base ha portato l'attenzione dei ricercatori verso la creazione di strumenti di indagine in grado di misurare l'intensità e la preponderanza di tali Emozioni, strumenti sottoposti ad una serie di validazioni, vale a dire procedure statistiche indispensabili per valutarne l'efficacia, esaminate nell'elaborato attraverso una rassegna della letteratura esistente. Di particolare rilievo risulta essere l'Affective Neuroscience Personality Scales (ANPS) già adattato a differenti lingue e culture, sia nella sua forma estesa che in quella breve (ANPS-S). Lo scopo di questo lavoro di tesi è quello di presentare i risultati emersi da uno studio preliminare volto ad indagare le proprietà psicometriche della versione breve italiana dello strumento. La ricerca condotta, in questo senso, ha consentito di raccogliere dati su un campione di adolescenti e di giovani adulti e, successivamente, di analizzarli per stimare l'efficacia dell'ANPS-S. La discussione sui risultati emersi dallo studio ha fornito evidenze del fatto che, anche nel contesto italiano, lo strumento goda di buona attendibilità, sia valido e quindi in grado di misurare i costrutti per cui è stato creato e, in ultima analisi, rispecchi adeguatamente il modello teorico di riferimento su cui è stato originariamente pensato.