Il paesaggio urbano in "Poeta en Nueva York" di Federico Garcia Lorca

“Poeta en Nueva York” di Federico García Lorca, edito nel 1940, è uno dei libri fondamentali della letteratura spagnola del XX secolo. All’interno di questa raccolta il paesaggio urbano occupa un ruolo di primo piano per la sua comprensione. A partire dalla nascita della Institución Libre de Enseñanza, nel 1876, l’intento è quello di analizzare l’evoluzione del paesaggio nella letteratura spagnola di fine XIX e inizio XX secolo, con il passaggio dal paesaggio rurale, naturale a quello urbano, in particolar modo delle grandi metropoli statunitensi. Vedremo come la città di New York venga idealizzata, diventi un simbolo di sofferenza e mancanza di empatia che caratterizzano il mondo occidentale. Un malessere che lo stesso Federico García Lorca prova e che sarà la principale ragione di questo suo lungo viaggio.