Aim: Crohn Disease (CD) and ulcerative colitis (UC) represent the main forms of inflammatory bowel diseases (IBD) which deeply impact both the quality of life and well-being of the individual affected, particularly in female sex. Among IBD extra-intestinal manifestations, a high prevalence of periodontitis has been observed in the general population. Therefore, the aim of this study was to evaluate the prevalence and severity of periodontitis in women with CD or UC compared to a healthy control group as well as to assess the associated risk indicators. Materials and methods: this case-control study was based on 116 female patients with IBD recruited from the gastroenterology department of San Giovanni Hospital of Turin from September 2020 to December 2021. The control group was matched by age, ethnicity and gender, enrolling 116 patients who came to the C.I.R. Dental School of Turin University for a first general dental visit. Both groups underwent a periodontal full-mouth exam and were administered a questionnaire to collect data about their demographic and medical status and oral hygiene routine. The periodontal diagnosis was based on the Center for Disease Control and Prevention/American Academy of Periodontology (CDC/AAP) for epidemiological studies criteria. Chi-square test was used in the analysis of the categoric variables and parametric or non-parametric tests to analyze quantitative variables. Risk indicators for periodontitis in women with IBD were examined through logistic regression models. Results: female patients with IBD presented a statistically significant higher prevalence of periodontitis compared to the patients with no IBD-diagnosis. This result was even more relevant than the greater prevalence of periodontitis shown by studies evaluating the IBD general population. The difference in terms of prevalence between the study and the control group was, in fact, substantial (82.8% vs 63.0%) both for its moderate and severe forms (respectively 57.8% and 25%). This difference was particularly evident among the younger population between 18 and 35 years old. The outcomes of logistic regression pointed out how being affected by IBD and presenting a higher plaque index represent two independent risk indicators for periodontitis. Having a IBD diagnosis increased about 5 and 7.7 times the probability of presenting, respectively, moderate and severe periodontitis. This relation was furtherly influenced by specific IBD variables and different therapeutic strategies. Furthermore, from the evaluation of the questionnaires, it emerged that women with IBD were more concerned by their oral health and especially by the use of interproximal cleaning devices although presenting a comparable value of plaque index. Conclusions: a statistically significant association between IBD and periodontitis was highlighted, especially among young female patients of 18-35 years old. No substantial differences between CD and UC were observed. The higher prevalence of both IBD and periodontitis in younger patients corroborates the hypothesis of a greater immune reactivity of the system of patients with chronic inflammatory diseases, in agreement with higher bleeding values in the presence of the same value of plaque index. The strength of this association, according to the higher incidence of IBD in young adults, emphasizes the importance of this topic for all health professionals, especially in young females in their fertile life span, since they already need careful and accurate supervision of their health.
Obiettivo: Il morbo di Crohn (CD) e la rettocolite ulcerosa (UC) rappresentano le principali forme di malattie infiammatorie intestinali (IBD) le quali influiscono profondamente sulla qualità della vita e sul benessere dell'individuo, in particolare nel sesso femminile. Tra le manifestazioni extraintestinali delle IBD, è stata osservata un'elevata prevalenza di parodontite nella popolazione generale. Pertanto, questo studio si pone l’obiettivo di valutare la prevalenza e la gravità della parodontite nelle donne con CD o UC rispetto ad un gruppo di controllo sano ed, inoltre, di valutare i fattori di rischio associati. Materiali e metodi: Questo studio caso-controllo è stato basato su 116 donne con IBD reclutate presso il reparto di gastroenterologia dell'Ospedale San Giovanni di Torino da settembre 2020 a dicembre 2021. Il gruppo controllo è stato abbinato per età, etnia e sesso, reclutando 116 pazienti che si sono recate presso il C.I.R. Dental School dell'Università di Torino per una prima visita odontoiatrica. Entrambi i gruppi sono stati sottoposti ad un esame parodontale completo e hanno compilato un questionario per raccogliere dati sulla loro situazione demografica, medica e sulle abitudini di igiene orale. La diagnosi parodontale si è basata sui criteri dell'American Academy of Periodontology (CDC/AAP) per gli studi epidemiologici. Il test del chi quadrato è stato utilizzato nell'analisi delle variabili categoriche e test parametrici o non parametrici per analizzare le variabili quantitative. Gli indicatori di rischio per la parodontite nelle donne con IBD sono stati esaminati tramite modelli di regressione logistica. Risultati: Le donne con IBD presentavano una prevalenza statisticamente significativa di parodontite più elevata rispetto alle pazienti senza diagnosi di IBD. Questo risultato era ancora più rilevante rispetto alla maggiore prevalenza di parodontite riscontrata negli studi sulla popolazione generale con IBD. La differenza in termini di prevalenza tra lo studio e il gruppo di controllo era infatti sostanziale (82,8% rispetto a 63.0%), sia per le forme moderate che gravi (rispettivamente 57,8% e 25%). Questa differenza era particolarmente evidente nella popolazione più giovane tra i 18 ed i 35 anni. I risultati della regressione logistica hanno indicato come l'essere affetti da IBD e presentare un indice di placca più elevato rappresentino due indicatori di rischio indipendenti per la parodontite. Avere una diagnosi di IBD aumentava di circa 5 e 7,7 volte la probabilità di presentare, rispettivamente, una parodontite moderata e grave. Questa relazione risultava essere ulteriormente influenzata da specifiche variabili IBD e diverse strategie terapeutiche. Inoltre, dall'analisi dei questionari, è emerso che le donne con IBD erano più attente alla loro salute orale.
Prevalence of periodontitis in patients with inflammatory bowel disease: a case control study
MAZZA, FRANCESCA
2022/2023
Abstract
Obiettivo: Il morbo di Crohn (CD) e la rettocolite ulcerosa (UC) rappresentano le principali forme di malattie infiammatorie intestinali (IBD) le quali influiscono profondamente sulla qualità della vita e sul benessere dell'individuo, in particolare nel sesso femminile. Tra le manifestazioni extraintestinali delle IBD, è stata osservata un'elevata prevalenza di parodontite nella popolazione generale. Pertanto, questo studio si pone l’obiettivo di valutare la prevalenza e la gravità della parodontite nelle donne con CD o UC rispetto ad un gruppo di controllo sano ed, inoltre, di valutare i fattori di rischio associati. Materiali e metodi: Questo studio caso-controllo è stato basato su 116 donne con IBD reclutate presso il reparto di gastroenterologia dell'Ospedale San Giovanni di Torino da settembre 2020 a dicembre 2021. Il gruppo controllo è stato abbinato per età, etnia e sesso, reclutando 116 pazienti che si sono recate presso il C.I.R. Dental School dell'Università di Torino per una prima visita odontoiatrica. Entrambi i gruppi sono stati sottoposti ad un esame parodontale completo e hanno compilato un questionario per raccogliere dati sulla loro situazione demografica, medica e sulle abitudini di igiene orale. La diagnosi parodontale si è basata sui criteri dell'American Academy of Periodontology (CDC/AAP) per gli studi epidemiologici. Il test del chi quadrato è stato utilizzato nell'analisi delle variabili categoriche e test parametrici o non parametrici per analizzare le variabili quantitative. Gli indicatori di rischio per la parodontite nelle donne con IBD sono stati esaminati tramite modelli di regressione logistica. Risultati: Le donne con IBD presentavano una prevalenza statisticamente significativa di parodontite più elevata rispetto alle pazienti senza diagnosi di IBD. Questo risultato era ancora più rilevante rispetto alla maggiore prevalenza di parodontite riscontrata negli studi sulla popolazione generale con IBD. La differenza in termini di prevalenza tra lo studio e il gruppo di controllo era infatti sostanziale (82,8% rispetto a 63.0%), sia per le forme moderate che gravi (rispettivamente 57,8% e 25%). Questa differenza era particolarmente evidente nella popolazione più giovane tra i 18 ed i 35 anni. I risultati della regressione logistica hanno indicato come l'essere affetti da IBD e presentare un indice di placca più elevato rappresentino due indicatori di rischio indipendenti per la parodontite. Avere una diagnosi di IBD aumentava di circa 5 e 7,7 volte la probabilità di presentare, rispettivamente, una parodontite moderata e grave. Questa relazione risultava essere ulteriormente influenzata da specifiche variabili IBD e diverse strategie terapeutiche. Inoltre, dall'analisi dei questionari, è emerso che le donne con IBD erano più attente alla loro salute orale.File | Dimensione | Formato | |
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Descrizione: Tesi di laurea di Francesca Mazza
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/2680