The safety of Italian workers abroad is a phenomenon that is more current than ever, in fact the expansion of markets and the gradual internationalization of companies have created the need to send workers abroad more often and to manage the related safety issues to that. Within this thesis I will deal with the various types of most common contracts (travel, secondment, transfer). I will examine the current legislation applicable to work abroad, taking into account that in this context it is not possible to apply a single and uniform legislation for all countries, but different national and foreign regulations "intersect" with each other. I will develop guidelines for a correct assessment of the risks to which workers abroad are exposed. In particular, I will identify the responsibilities and obligations of the employer who must ensure suitable measures for the protection of the health and safety of his worker. I will analyze the risks and dangers that must be assessed through an analysis and management scheme, providing the related prevention and protection measures. In relation to this, the organization of the trip and the management of emergencies will follow. I will deal with the health surveillance that must be carried out on the worker by the competent doctor and the topics that must be included in the specific training and information of the worker. Finally, there will be the travel booklet which summarizes all the useful information to the worker during his period of work abroad. The final part of the thesis is dedicated to a field research carried out in collaboration with the SPreSAL ASL TO3, which guided me in the choice of companies present in the area that send their workers to foreign countries. This research was carried out by administering questionnaires to the personnel of the companies identified. The final purpose is to draw a representative picture of how the companies surveyed are behaving with regard to the safety and health of their workers operating abroad.
La sicurezza dei lavoratori italiani all’estero è un fenomeno più che mai attuale, infatti l’espansione dei mercati e la graduale internazionalizzazione delle aziende hanno creato l'esigenza di inviare sempre più spesso lavoratori all’estero e di gestire le questioni di sicurezza legate a ciò. All’interno di questa tesi andrò a trattare le varie tipologie contrattuali più diffuse (trasferta, distacco, trasferimento). Esaminerò la normativa vigente applicabile al lavoro all’estero, tenendo conto che in questo contesto non è possibile applicare una normativa univoca ed uniforme per tutti i Paesi, ma si «intersecano» tra loro normative differenti, nazionali ed estere. Elaborerò delle linee guida per una corretta valutazione dei rischi a cui sono esposti i lavoratori all’estero. In particolare, individuerò le responsabilità e gli obblighi del datore di lavoro che deve assicurare idonee misure per la tutela della salute e della sicurezza del proprio lavoratore. Analizzerò i rischi e pericoli che devono essere valutati attraverso uno schema di analisi e di gestione, fornendo le relative misure di prevenzione e protezione. In relazione a ciò seguirà l’organizzazione del viaggio e la gestione delle emergenze. Tratterò la sorveglianza sanitaria che deve essere effettuata sul lavoratore dal medico competente e gli argomenti che devono essere previsti nella formazione e informazione specifica del lavoratore. In fine, ci sarà il libretto di viaggio che riassume tutte le informazioni utili al lavoratore durante il suo periodo di lavoro all’estero. La parte finale della tesi è dedicata ad una ricerca sul campo effettuata in collaborazione con lo SPreSAL ASL TO3, il quale mi ha indirizzato nella scelta delle aziende presenti sul territorio che inviano i loro lavoratori in paesi esteri. Tale ricerca è stata effettuata tramite la somministrazione di questionari al personale delle aziende individuate. Lo scopo finale è quello di trarre un quadro rappresentativo su come le aziende interpellate si stanno comportando in merito alla sicurezza e salute dei loro lavoratori che operano all’estero.
Aziende italiane con lavoratori all’estero: dal documento di valutazione dei rischi alla formazione del personale
FERRO FAMIL, SABRINA
2019/2020
Abstract
La sicurezza dei lavoratori italiani all’estero è un fenomeno più che mai attuale, infatti l’espansione dei mercati e la graduale internazionalizzazione delle aziende hanno creato l'esigenza di inviare sempre più spesso lavoratori all’estero e di gestire le questioni di sicurezza legate a ciò. All’interno di questa tesi andrò a trattare le varie tipologie contrattuali più diffuse (trasferta, distacco, trasferimento). Esaminerò la normativa vigente applicabile al lavoro all’estero, tenendo conto che in questo contesto non è possibile applicare una normativa univoca ed uniforme per tutti i Paesi, ma si «intersecano» tra loro normative differenti, nazionali ed estere. Elaborerò delle linee guida per una corretta valutazione dei rischi a cui sono esposti i lavoratori all’estero. In particolare, individuerò le responsabilità e gli obblighi del datore di lavoro che deve assicurare idonee misure per la tutela della salute e della sicurezza del proprio lavoratore. Analizzerò i rischi e pericoli che devono essere valutati attraverso uno schema di analisi e di gestione, fornendo le relative misure di prevenzione e protezione. In relazione a ciò seguirà l’organizzazione del viaggio e la gestione delle emergenze. Tratterò la sorveglianza sanitaria che deve essere effettuata sul lavoratore dal medico competente e gli argomenti che devono essere previsti nella formazione e informazione specifica del lavoratore. In fine, ci sarà il libretto di viaggio che riassume tutte le informazioni utili al lavoratore durante il suo periodo di lavoro all’estero. La parte finale della tesi è dedicata ad una ricerca sul campo effettuata in collaborazione con lo SPreSAL ASL TO3, il quale mi ha indirizzato nella scelta delle aziende presenti sul territorio che inviano i loro lavoratori in paesi esteri. Tale ricerca è stata effettuata tramite la somministrazione di questionari al personale delle aziende individuate. Lo scopo finale è quello di trarre un quadro rappresentativo su come le aziende interpellate si stanno comportando in merito alla sicurezza e salute dei loro lavoratori che operano all’estero.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/2677