Lake Chad, located in the middle of the Sahelian zone at the intersection of four states' borders (Niger, Nigeria, Cameroon, Chad), has been a source of water and life from time immemorial. It has attracted the concern of Arab and European geographers since 10th century. Its figure has changed significantly in the past seventy years due to climate variability and human activity. This dissertation collects the scientific knowledge about Lake Chad Basin from first explorers' reports to multidisciplinary studies made by German, French and Italian researchers over the past thirty years, in order to recreate the hydromorphological and human history of the region. The aim of this thesis is to highlight the relationship between human being and environment, the social and political changes occurred in the societies over time, the exploitation of natural resources related to the lake's economy and the development projects implemented. The final part focuses on the recent challenges faced by the four riparian states: Boko Haram insurgency and expansion, the military responses and the resulting humanitarian crisis.
Uno specchio d'acqua mutevole e fragile al centro del Sahel, suddiviso tra quattro stati (Niger, Nigeria, Camerun e Ciad), il Lago Ciad ha attratto l'interesse scientifico di geografi arabi ed europei sin dal X secolo d.C. . Attraverso resoconti dei primi esploratori, studi geografici, archeologici, storici e antropologici svolti tra gli anni '90 e 2000, il presente elaborato tratteggia la storia idrologica e umana del lago e dell'immediato entroterra nigeriano, facendo emergere la variabilità del lago, l'adattamento dell'uomo al territorio, la nascita di società ed entità territoriali complesse, le migrazioni e le trasformazioni sociali, lo sfruttamento delle risorse naturali connesse allo sviluppo dell'economia lacustre e i progetti di cooperazione internazionale implementati. L'analisi storica multidisciplinare intende evidenziare la complessità del Lago Ciad e i legami tra passato e presente. La parte finale dell'elaborato si sofferma sui recenti eventi che hanno interessato l'area: le azioni del gruppo terrorista Boko Haram e la crisi umanitaria.
CLIMA, MIGRAZIONI E TERRORISMO: IL LAGO CIAD TRA PASSATO E PRESENTE
POLES, DEBORA
2019/2020
Abstract
Uno specchio d'acqua mutevole e fragile al centro del Sahel, suddiviso tra quattro stati (Niger, Nigeria, Camerun e Ciad), il Lago Ciad ha attratto l'interesse scientifico di geografi arabi ed europei sin dal X secolo d.C. . Attraverso resoconti dei primi esploratori, studi geografici, archeologici, storici e antropologici svolti tra gli anni '90 e 2000, il presente elaborato tratteggia la storia idrologica e umana del lago e dell'immediato entroterra nigeriano, facendo emergere la variabilità del lago, l'adattamento dell'uomo al territorio, la nascita di società ed entità territoriali complesse, le migrazioni e le trasformazioni sociali, lo sfruttamento delle risorse naturali connesse allo sviluppo dell'economia lacustre e i progetti di cooperazione internazionale implementati. L'analisi storica multidisciplinare intende evidenziare la complessità del Lago Ciad e i legami tra passato e presente. La parte finale dell'elaborato si sofferma sui recenti eventi che hanno interessato l'area: le azioni del gruppo terrorista Boko Haram e la crisi umanitaria.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/26583