In questa tesi si è voluto analizzare il pensiero che si aveva del cane in epoca medievale tenendo conto delle suggestioni religiose, morali e scientifiche da cui l'immagine di questo animale era condizionata. A tal scopo sono state selezionate alcune fonti, a partire dai bestiari, sulle quali si è attuato un lavoro di analisi e comparazione, pervenendo alla formulazione di ipotesi relative sia all'aspetto simbolico del cane, sia al rapporto tra l'uomo e questa creatura.

La figura del cane nel Medioevo. Ritratto di un animale e indagine sul suo rapporto con l'uomo a partire dai bestiari

BLENGINO, CHIARA
2019/2020

Abstract

In questa tesi si è voluto analizzare il pensiero che si aveva del cane in epoca medievale tenendo conto delle suggestioni religiose, morali e scientifiche da cui l'immagine di questo animale era condizionata. A tal scopo sono state selezionate alcune fonti, a partire dai bestiari, sulle quali si è attuato un lavoro di analisi e comparazione, pervenendo alla formulazione di ipotesi relative sia all'aspetto simbolico del cane, sia al rapporto tra l'uomo e questa creatura.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/26559