Introduction: Individuals suffering from neurodegenerative conditions, particularly dementia, must face with a challenging reality. In addition to the physical symptoms caused by the disease, there are also psychosocial factors that significantly impact their quality of life.The therapeutic garden represents a novel resource that encourages positive interaction between humans and nature. Leveraging the wellbeing derived from contact with the external environment, the garden offers substantial benefits. These benefits primarily arise from encounters with a carefully selected variety of plants and flowers, stimulating the five senses and evoking memories and emotions. The therapeutic garden facilitates psychophysical recovery, enhances functional capacities, and improves the autonomy and quality of life for patients. By allowing them to harmonize with nature and its rhythms, the garden also positively influences the effectiveness of treatments, reducing the reliance on medications. Furthermore, non-pharmacological interventions are gaining increasing importance in managing the cognitive and behavioral disturbances associated with dementia. 7 Objectives: This study aims to analyze the importance of therapeutic gardens and their impact on patients affected by dementia. Materials and methods: The literature search was conducted by consulting databases such as PubMed. A search string was constructed using the PIOM method. Article selection followed these inclusion criteria: • Population: patients affected by dementia • Intervention: utilization of therapeutic gardens • Outcome measures: improved quality of life, reduced pharmacological burden, control of behavioral disturbances, and memory stimulation • Study characteristics: English language, literature published within the last 10 years. Results: Excluding duplicates and irrelevant studies, 17 articles that met the inclusion criteria were included. Conclusions: The studies examined in this review emphasize the therapeutic power of nature for the well-being of individuals affected by dementia. Specifically, the use of therapeutic gardens and horticulture has led to significant improvements in typical dementia symptoms, such as anxiety, stress, depression, aggressive behaviors, and wandering without a specific purpose. One of the most relevant findings pertains to the reduction in pharmacological burden. Benefits can arise from both passive experiences, simply observing and perceiving the natural environment with all the senses, and active engagement through direct activities like gardening and horticulture. Even when hands are not actively used, the mind remains constantly engaged in the garden or orchard. This allows individuals to detach from the complex psychological condition they face daily .

Introduzione: Le persone che soffrono di patologie neurodegenerative, in particolare la demenza, devono affrontare una realtà difficile da accettare. Oltre ai disturbi fisici causati dalla malattia, vi sono anche fattori psico-sociali che influiscono sulla loro qualità di vita. Il giardino terapeutico rappresenta una nuova risorsa che incoraggia un’interazione positiva tra l’uomo e la natura. Sfruttando il principio del benessere derivante dal contatto con l’ambiente esterno, il giardino offre benefici significativi. Questi derivano principalmente dall’incontro con una varietà di piante e fiori accuratamente selezionati per stimolare i cinque sensi e far emergere ricordi ed emozioni. Il giardino terapeutico facilita il recupero psico-fisico e stimola le capacità funzionali, migliorando la qualità di vita e l’autonomia dei pazienti. Consentendo loro di entrare in equilibrio con la natura e i suoi ritmi, il giardino ha anche ripercussioni positive sulle terapie prestate, riducendo la necessità di farmaci. Inoltre, i trattamenti non farmacologici stanno guadagnando sempre più importanza nel controllo dei disturbi cognitivi e comportamentali associati alla demenza. Obiettivo: Con questo studio si vuole analizzare l’importanza del giardino terapeutico e l’effetto che esso ha sui pazienti affetti da demenza. Materiali e metodi: La ricerca bibliografica è stata condotta attraverso la consultazione di banche dati quali PubMed. E’ stata utilizzata una stringa di ricerca costruita mediante il metodo PIOM. La selezione degli articoli è avvenuta utilizzando i seguenti criteri di inclusione: - Popolazione: pazienti affetti da demenza - Intervento: utilizzo dei giardini terapeutici - Misure di esito: migliore qualità di vita, riduzione del carico farmacologico, controllo dei disturbi comportamentali e stimolazione della memoria - Caratteristiche degli studi: lingua inglese, letteratura pubblicata negli ultimi 10 anni. 6 Risultati: Escludendo i duplicati e gli studi non pertinenti, sono stati inclusi 17 articoli che soddisfacevano i criteri di inclusione. Conclusioni: Gli studi esaminati in questa revisione enfatizzano l’importanza del potere terapeutico della natura per il benessere delle persone affette da demenza. In particolare, l’utilizzo di giardini terapeutici e l’orticoltura ha portato a miglioramenti significativi nei sintomi tipici delle demenze, come ansia, stress, depressione, comportamenti aggressivi e il fenomeno del vagare senza una meta precisa. Uno dei risultati più rilevanti riguarda la riduzione del carico farmacologico. I benefici possono derivare sia da un’esperienza passiva, semplicemente osservando e percependo con tutti i sensi l’ambiente naturale, sia da un coinvolgimento attivo attraverso attività dirette come il giardinaggio e l’orticoltura. Nel giardino e nell’orto, la mente è costantemente coinvolta, anche quando le mani non sono utilizzate attivamente. Questo consente alle persone di distaccarsi dalla complessa condizione psicologica che affrontano quotidianamente.

Efficacia del giardinaggio terapeutico nei pazienti con demenza: una review sistematica

FARES, DOUNIA
2022/2023

Abstract

Introduzione: Le persone che soffrono di patologie neurodegenerative, in particolare la demenza, devono affrontare una realtà difficile da accettare. Oltre ai disturbi fisici causati dalla malattia, vi sono anche fattori psico-sociali che influiscono sulla loro qualità di vita. Il giardino terapeutico rappresenta una nuova risorsa che incoraggia un’interazione positiva tra l’uomo e la natura. Sfruttando il principio del benessere derivante dal contatto con l’ambiente esterno, il giardino offre benefici significativi. Questi derivano principalmente dall’incontro con una varietà di piante e fiori accuratamente selezionati per stimolare i cinque sensi e far emergere ricordi ed emozioni. Il giardino terapeutico facilita il recupero psico-fisico e stimola le capacità funzionali, migliorando la qualità di vita e l’autonomia dei pazienti. Consentendo loro di entrare in equilibrio con la natura e i suoi ritmi, il giardino ha anche ripercussioni positive sulle terapie prestate, riducendo la necessità di farmaci. Inoltre, i trattamenti non farmacologici stanno guadagnando sempre più importanza nel controllo dei disturbi cognitivi e comportamentali associati alla demenza. Obiettivo: Con questo studio si vuole analizzare l’importanza del giardino terapeutico e l’effetto che esso ha sui pazienti affetti da demenza. Materiali e metodi: La ricerca bibliografica è stata condotta attraverso la consultazione di banche dati quali PubMed. E’ stata utilizzata una stringa di ricerca costruita mediante il metodo PIOM. La selezione degli articoli è avvenuta utilizzando i seguenti criteri di inclusione: - Popolazione: pazienti affetti da demenza - Intervento: utilizzo dei giardini terapeutici - Misure di esito: migliore qualità di vita, riduzione del carico farmacologico, controllo dei disturbi comportamentali e stimolazione della memoria - Caratteristiche degli studi: lingua inglese, letteratura pubblicata negli ultimi 10 anni. 6 Risultati: Escludendo i duplicati e gli studi non pertinenti, sono stati inclusi 17 articoli che soddisfacevano i criteri di inclusione. Conclusioni: Gli studi esaminati in questa revisione enfatizzano l’importanza del potere terapeutico della natura per il benessere delle persone affette da demenza. In particolare, l’utilizzo di giardini terapeutici e l’orticoltura ha portato a miglioramenti significativi nei sintomi tipici delle demenze, come ansia, stress, depressione, comportamenti aggressivi e il fenomeno del vagare senza una meta precisa. Uno dei risultati più rilevanti riguarda la riduzione del carico farmacologico. I benefici possono derivare sia da un’esperienza passiva, semplicemente osservando e percependo con tutti i sensi l’ambiente naturale, sia da un coinvolgimento attivo attraverso attività dirette come il giardinaggio e l’orticoltura. Nel giardino e nell’orto, la mente è costantemente coinvolta, anche quando le mani non sono utilizzate attivamente. Questo consente alle persone di distaccarsi dalla complessa condizione psicologica che affrontano quotidianamente.
Effectiveness of therapeutic gardening in patients with dementia: a systematic review
Introduction: Individuals suffering from neurodegenerative conditions, particularly dementia, must face with a challenging reality. In addition to the physical symptoms caused by the disease, there are also psychosocial factors that significantly impact their quality of life.The therapeutic garden represents a novel resource that encourages positive interaction between humans and nature. Leveraging the wellbeing derived from contact with the external environment, the garden offers substantial benefits. These benefits primarily arise from encounters with a carefully selected variety of plants and flowers, stimulating the five senses and evoking memories and emotions. The therapeutic garden facilitates psychophysical recovery, enhances functional capacities, and improves the autonomy and quality of life for patients. By allowing them to harmonize with nature and its rhythms, the garden also positively influences the effectiveness of treatments, reducing the reliance on medications. Furthermore, non-pharmacological interventions are gaining increasing importance in managing the cognitive and behavioral disturbances associated with dementia. 7 Objectives: This study aims to analyze the importance of therapeutic gardens and their impact on patients affected by dementia. Materials and methods: The literature search was conducted by consulting databases such as PubMed. A search string was constructed using the PIOM method. Article selection followed these inclusion criteria: • Population: patients affected by dementia • Intervention: utilization of therapeutic gardens • Outcome measures: improved quality of life, reduced pharmacological burden, control of behavioral disturbances, and memory stimulation • Study characteristics: English language, literature published within the last 10 years. Results: Excluding duplicates and irrelevant studies, 17 articles that met the inclusion criteria were included. Conclusions: The studies examined in this review emphasize the therapeutic power of nature for the well-being of individuals affected by dementia. Specifically, the use of therapeutic gardens and horticulture has led to significant improvements in typical dementia symptoms, such as anxiety, stress, depression, aggressive behaviors, and wandering without a specific purpose. One of the most relevant findings pertains to the reduction in pharmacological burden. Benefits can arise from both passive experiences, simply observing and perceiving the natural environment with all the senses, and active engagement through direct activities like gardening and horticulture. Even when hands are not actively used, the mind remains constantly engaged in the garden or orchard. This allows individuals to detach from the complex psychological condition they face daily .
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