The paper has as its object internal displacement, a phenomenon as extensive and heterogeneous as well as marginal in the contemporary international legal framework. Brought to the fore by the humanitarian crises of the 90's of the last century, from the beginning internal displacement has found great difficulty in obtaining formal recognition and in being included in the current international legislation. Although they have similar characteristics to refugees, in fact, internally displaced persons cannot enjoy the rights guaranteed by the 1951 Convention on the Status of Refugees, just as they do not find complete protection in the Geneva Conventions of 1949, wherever they live in conflict zones, finding themselves in a serious normative vacuum. The study therefore follows a critical path that, starting from the analysis of the characteristics of internal displacement, examines the main critical issues related to the concept of national sovereignty and, consequently, to the legal definition of the phenomenon. Therefore, through the analysis of five original documents of the Commission on Human Rights of the United Nations, the research follows the process that has led the international organization to the elaboration of the Guiding Principles on Internal Displacement, to the present day, the maximum result achieved at international level for the protection of internally displaced persons. Finally, the analysis continues by looking at two further studies by the Commission, which seek to better describe and encourage methods of international protection and assistance for Internally displaced persons. The second part of the study analyses the case study of Nigeria, which since some years is the scenario of a serious humanitarian crisis, aggravated by the ongoing civil war between the national military forces and an Islamic terrorist group. The analysis focuses first on the root causes of this crisis, then on the rise of the terrorist group Boko Haram and its consequences in terms of human rights violations. The paper concludes with an analysis of three United Nations reports on the conditions of the internally displaced persons present, in very large numbers, on Nigerian territory.

La tesi ha come oggetto lo sfollamento interno, un fenomeno tanto esteso ed eterogeneo quanto marginale nel quadro normativo internazionale contemporaneo. Portato in primo piano dalle crisi umanitarie degli anni Novanta del secolo scorso, da subito l'internal displacement ha trovato grandi difficoltà nell'ottenere un riconoscimento formale e nell'essere inserito all'interno delle normative interazionali vigenti. Nonostante presentino caratteristiche simili ai rifugiati, infatti, gli sfollati interni non possono godere dei diritti garantiti dalla Convenzione sullo Status dei Rifugiati del 1951, così come non trovano completa protezione nelle Convenzioni di Ginevra del 1949, laddove vivano in zone di conflitto, trovandosi di fatto all'interno di un grave vuoto normativo. Lo studio compie dunque un percorso critico che, a partire dall'analisi delle caratteristiche proprie dello sfollamento interno, sviscera le principali criticità legate al concetto di sovranità nazionale e, di conseguenza, alla definizione legale del fenomeno. Quindi, attraverso l'analisi di cinque documenti originali della Commissione per i Diritti Umani delle Nazioni Unite, la ricerca segue il percorso che ha condotto l'organizzazione internazionale all'elaborazione dei Guiding Principles on Internal Displacement, ad oggi il massimo risultato raggiunto a livello internazionale per la protezione degli sfollati interni. Infine l'analisi prosegue rivolgendo lo sguardo a due ulteriori studi della Commissione, che cercano di meglio descrivere e incoraggiare i metodi di protezione e assistenza internazionale in favore degli Internally displaced. Nella seconda parte dell'elaborato viene quindi analizzato il caso studio della Nigeria, da anni scenario di una grave crisi umanitaria, aggravata dalla guerra civile in atto tra le forze militari nazionali e un gruppo terrorista di matrice islamica. L'analisi si concentra dapprima sulle cause profonde di tale crisi, quindi sull'ascesa del gruppo terrorista Boko Haram e sulle sue conseguenze in termini di violazione dei diritti umani. L'elaborato si conclude con un'analisi di tre report delle Nazioni Unite sulle condizioni degli sfollati interni presenti, in numero elevatissimo, sul territorio nigeriano.

Gli sfollati interni nel diritto internazionale: il caso della Nigeria

TAGLIABUE, NICCOLO'
2019/2020

Abstract

La tesi ha come oggetto lo sfollamento interno, un fenomeno tanto esteso ed eterogeneo quanto marginale nel quadro normativo internazionale contemporaneo. Portato in primo piano dalle crisi umanitarie degli anni Novanta del secolo scorso, da subito l'internal displacement ha trovato grandi difficoltà nell'ottenere un riconoscimento formale e nell'essere inserito all'interno delle normative interazionali vigenti. Nonostante presentino caratteristiche simili ai rifugiati, infatti, gli sfollati interni non possono godere dei diritti garantiti dalla Convenzione sullo Status dei Rifugiati del 1951, così come non trovano completa protezione nelle Convenzioni di Ginevra del 1949, laddove vivano in zone di conflitto, trovandosi di fatto all'interno di un grave vuoto normativo. Lo studio compie dunque un percorso critico che, a partire dall'analisi delle caratteristiche proprie dello sfollamento interno, sviscera le principali criticità legate al concetto di sovranità nazionale e, di conseguenza, alla definizione legale del fenomeno. Quindi, attraverso l'analisi di cinque documenti originali della Commissione per i Diritti Umani delle Nazioni Unite, la ricerca segue il percorso che ha condotto l'organizzazione internazionale all'elaborazione dei Guiding Principles on Internal Displacement, ad oggi il massimo risultato raggiunto a livello internazionale per la protezione degli sfollati interni. Infine l'analisi prosegue rivolgendo lo sguardo a due ulteriori studi della Commissione, che cercano di meglio descrivere e incoraggiare i metodi di protezione e assistenza internazionale in favore degli Internally displaced. Nella seconda parte dell'elaborato viene quindi analizzato il caso studio della Nigeria, da anni scenario di una grave crisi umanitaria, aggravata dalla guerra civile in atto tra le forze militari nazionali e un gruppo terrorista di matrice islamica. L'analisi si concentra dapprima sulle cause profonde di tale crisi, quindi sull'ascesa del gruppo terrorista Boko Haram e sulle sue conseguenze in termini di violazione dei diritti umani. L'elaborato si conclude con un'analisi di tre report delle Nazioni Unite sulle condizioni degli sfollati interni presenti, in numero elevatissimo, sul territorio nigeriano.
ITA
The paper has as its object internal displacement, a phenomenon as extensive and heterogeneous as well as marginal in the contemporary international legal framework. Brought to the fore by the humanitarian crises of the 90's of the last century, from the beginning internal displacement has found great difficulty in obtaining formal recognition and in being included in the current international legislation. Although they have similar characteristics to refugees, in fact, internally displaced persons cannot enjoy the rights guaranteed by the 1951 Convention on the Status of Refugees, just as they do not find complete protection in the Geneva Conventions of 1949, wherever they live in conflict zones, finding themselves in a serious normative vacuum. The study therefore follows a critical path that, starting from the analysis of the characteristics of internal displacement, examines the main critical issues related to the concept of national sovereignty and, consequently, to the legal definition of the phenomenon. Therefore, through the analysis of five original documents of the Commission on Human Rights of the United Nations, the research follows the process that has led the international organization to the elaboration of the Guiding Principles on Internal Displacement, to the present day, the maximum result achieved at international level for the protection of internally displaced persons. Finally, the analysis continues by looking at two further studies by the Commission, which seek to better describe and encourage methods of international protection and assistance for Internally displaced persons. The second part of the study analyses the case study of Nigeria, which since some years is the scenario of a serious humanitarian crisis, aggravated by the ongoing civil war between the national military forces and an Islamic terrorist group. The analysis focuses first on the root causes of this crisis, then on the rise of the terrorist group Boko Haram and its consequences in terms of human rights violations. The paper concludes with an analysis of three United Nations reports on the conditions of the internally displaced persons present, in very large numbers, on Nigerian territory.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/26459