Nowadays it is possible to appreciate the encouragement, at school, as shown by Italian National Indications and European Key Competences, to undertake outdoor education, which consists in the development of activities in outdoor environments, more or less natural. The didactic value of these activities has been underlined by Rousseau, Dewey, Montessori and, more recently, by Roberto Farné, Alessandro Bortolotti and Juliet Robertson. Their didactic implementation makes it necessary to rethink the figure of the teacher, who is transformed into an explorer of the places where he intends to propose the activities, and a director, who observes the work of the students, intervening only if it is necessary. Even the role of students is different, in fact they become builders of their own knowledge. This thesis uses the approach of Outdoor Education in teaching and learning the geometric concepts of perimeter and area. Through this approach it is possible to increase the awareness teacher and pupils towards certain factors which may affect the teaching-learning of geometry, including the teaching contract, misconceptions and didactical situations. Deepening the concepts of perimeter and area, I developed a didactic design, for a class IV of the primary school, which involves the use of squares, public gardens and lawns, without excluding completely indoor environments, mainly used for the systematization of learning. Due to the COVID emergency, the activities have not been experimented in their original formulation but have been adapted for distance teaching. The exploration of spaces was maintained, thanks to the use of Google Maps and Google Earth software.
Oggigiorno è possibile cogliere l'incoraggiamento, a livello scolastico, presente nelle Indicazioni nazionali e nelle Competenze chiave Europee, ad intraprendere percorsi di didattica outdoor, che consistono nello sviluppo di attività in ambienti esterni la struttura scolastica, più o meno naturali. La valenza didattica di tali attività è stata sottolineata da Rousseau, Dewey, Montessori e, più recentemente, da Roberto Farné, Alessandro Bortolotti e Juliet Robertson. La loro implementazione didattica rende necessario un ripensamento sia della figura dell'insegnante, il quale si trasforma in un esploratore dei luoghi in cui proporre le attività, e in un regista, che osserva l'operato degli alunni, intervenendo soltanto se necessario, sia della figura degli studenti, i quali diventano maggiormente costruttori del proprio sapere. Il presente lavoro di tesi utilizza l'approccio dell'Outdoor Education nell'insegnamento e apprendimento dei concetti geometrici di perimetro e area. Attraverso tale approccio è possibile aumentare la consapevolezza di insegnanti e alunni nei confronti di alcuni fattori che possono incidere sull'insegnamento-apprendimento della geometria, tra cui il contratto didattico, le misconcezioni e le situazioni didattiche. Approfondendo i concetti di perimetro e area, ho sviluppato una progettazione didattica, per una classe IV della scuola primaria, che prevede l'utilizzo di piazze, giardinetti pubblici e prati, senza escludere del tutto gli ambienti chiusi, prevalentemente utilizzati per la sistematizzazione degli apprendimenti. A causa dell'emergenza COVID, le attività non sono state sperimentate nella loro formulazione originale ma sono state riadattate per la didattica a distanza. L'esplorazione degli spazi, è stata mantenuta grazie all'uso dei software Google Maps e Google Earth.
L'insegnamento e l'apprendimento dei concetti geometrici di perimetro e area: dall'Outdoor Education alla didattica a distanza.
BELLIARDO, ALICE
2019/2020
Abstract
Oggigiorno è possibile cogliere l'incoraggiamento, a livello scolastico, presente nelle Indicazioni nazionali e nelle Competenze chiave Europee, ad intraprendere percorsi di didattica outdoor, che consistono nello sviluppo di attività in ambienti esterni la struttura scolastica, più o meno naturali. La valenza didattica di tali attività è stata sottolineata da Rousseau, Dewey, Montessori e, più recentemente, da Roberto Farné, Alessandro Bortolotti e Juliet Robertson. La loro implementazione didattica rende necessario un ripensamento sia della figura dell'insegnante, il quale si trasforma in un esploratore dei luoghi in cui proporre le attività, e in un regista, che osserva l'operato degli alunni, intervenendo soltanto se necessario, sia della figura degli studenti, i quali diventano maggiormente costruttori del proprio sapere. Il presente lavoro di tesi utilizza l'approccio dell'Outdoor Education nell'insegnamento e apprendimento dei concetti geometrici di perimetro e area. Attraverso tale approccio è possibile aumentare la consapevolezza di insegnanti e alunni nei confronti di alcuni fattori che possono incidere sull'insegnamento-apprendimento della geometria, tra cui il contratto didattico, le misconcezioni e le situazioni didattiche. Approfondendo i concetti di perimetro e area, ho sviluppato una progettazione didattica, per una classe IV della scuola primaria, che prevede l'utilizzo di piazze, giardinetti pubblici e prati, senza escludere del tutto gli ambienti chiusi, prevalentemente utilizzati per la sistematizzazione degli apprendimenti. A causa dell'emergenza COVID, le attività non sono state sperimentate nella loro formulazione originale ma sono state riadattate per la didattica a distanza. L'esplorazione degli spazi, è stata mantenuta grazie all'uso dei software Google Maps e Google Earth.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/26260