COVID-19: complottismo e Fake news

The study presents a topic that is as current as complex. A theme full of questions to which it is difficult to find answers and truth. The case of Coronavirus, better known as "COVID-19", has changed the way people act and think, continuously forced to certain regulations and tired of half-truths. Inside, the discourse on the conspiracy: a long research on its development in the media age, accompanied by theories that have found wide space and confirmation on the Net. When it comes to conspiracy, one can only refer to "fake news", those for which numerous users lose their minds believing certain nonsense, those for which the general public has divided. How, then, does the new virus and its disparate theories have and are still affecting minds and their bodies? What implications can conditioning create? An attempt is made to understand the strategies used to manipulate intellects and inclinations, the way in which ideas are disseminated, whether consciously or with the absence of reason, and the effect they cause in the everyday life of the human species . The work ends by comparing conspiracy theories and the so-called "fake news" between COVID-19 and some past epidemics, trying to find out if, even in the past, they have assumed the role of protagonists in the life of the most imaginative. The method used for the research consists in the careful and in-depth reading of an accurate bibliography, consisting of numerous documents, magazines and books selected and found in paper and electronic form.

Lo studio presenta un argomento tanto attuale quanto complesso. Un tema ricco di interrogativi a cui è difficile trovare risposte e verità. Il caso del Coronavirus, meglio noto come “COVID-19”, ha cambiato il modo di agire e di pensare delle persone, continuamente costrette a certe normative e stanche di mezze verità. Al suo interno, il discorso sul complotto: una lunga ricerca sul suo sviluppo nell'era mediatica, accompagnata dalle teorie che hanno trovato largo spazio e riscontro sulla Rete. Quando si parla di complotto non si può che fare riferimento alle “false notizie”, quelle per cui numerosi utenti perdono la testa credendo a certe sciocchezze, quelle per cui il grande pubblico si è diviso. In che modo, dunque, il nuovo virus e le sue disparate teorie hanno e stanno ancora influenzando le menti e i loro corpi? Quali risvolti può creare il condizionamento? Si tenta di comprendere le strategie utilizzate per manipolare intelletti e inclinazioni, il modo in cui le idee vengono divulgate, se consapevolmente o con l'assenza di ragione, e l'effetto che provocano nella quotidianità della specie umana. Il lavoro si conclude eseguendo una comparazione sulle teorie del complotto e sulle cosiddette “fake news” tra il COVID-19 e qualche epidemia del passato, provando a scoprire se, anche un tempo, hanno assunto il ruolo di protagoniste nella vita dei più fantasiosi. Il metodo utilizzato per la ricerca consiste nella lettura attenta e approfondita di un'accurata bibliografia, composta da numerosi documenti, riviste e libri selezionati e reperiti in modalità cartacea e telematica.