BACKGROUND: Despite the therapeutic importance of biologic drugs in atopic dermatitis, such as upadacitinib, limited and lacking are the literature data devoted to the evaluation of real-life experience regarding long-term efficacy and safety. This information, however, plays a key role in therapeutic choice therefore a study was performed on the available case series. PURPOSE: The main objective of our study was to evaluate the safety and efficacy profile of upadacitinib in patients with moderate-to-severe AD at 16 and 52 weeks, respectively. METHODS:This is a prospective court study in a real-life setting collecting data on patients treated with upadacitinib, at dosages of 15 or 30mg, at San Lazzaro Hospital in Turin from August 2020 to March 2023. The primary endpoint is assessment of efficacy compared with baseline, before treatment initiation, at 16 weeks and at 52 weeks according to EASI mean, EASI75, EASI90 and EASI100. Secondary endpoints investigate efficacy in terms of quality of life as assessed by DLQI, POEM, and reduction in itching and sleep disturbance as assessed by NRSp and NRSds scales, respectively. Safety in terms of adverse events and dose modulation were also evaluated. RESULTS: The total number of patients enrolled in the study at the time of data block was 61 patients, including 2 adolescents. The mean EASI at baseline was found to be 22.5 (± 13.3), at 16 weeks 2 (± 3.26) while at 52 weeks of treatment this value stood at 6.1 (± 21.4). About EASI75, this was achieved by 87% of patients at 16 weeks and 88% at 52 weeks. EASI90 was 73 and 67 percent at 16 and 52 weeks, respectively, while the percentage of patients achieving EASI100 was 57 percent at 16 versus 46 percent recorded at week 52 of treatment. The mean DLQI values were found to be 13.5(±7.66), 3.6(±5.88) and 4(±8.87) at baseline, 16 and 52 weeks, respectively. The mean value of POEM was 16.4(±7.2) at baseline, 4.5( ±5.38) at 16 weeks and 5.2( ±6.04) at 52 weeks. For pruritus, assessed as mean value on NRSp scale at baseline this stands at 7.4 (±2.4) with decline to 2.1 (±2.7) and 2 (±2.5) at 16 and 52 weeks, respectively. On the other hand, with regard to sleep disturbances, reported by patients with NRSds scale, these assume a mean value at baseline of 5.1(±3.75), 1.2 (±2.7) at 16 weeks and 0.5 (±2.5) at 52 weeks. There was statistically significant improvement between baseline and week 16 and between baseline and week 52 (p<0.001) for all values considered, while no further improvement was recorded between weeks 16 and 52. Both doses of upadacitinib were well tolerated, and the adverse events recorded, mainly acne and episodes of herpes zoster, up to week 52 were minor, and only 3 patients interrupted treatment. CONCLUSIONS: In our study, both dosages of upadacitinib achieved statistically significant efficacy responses at week 16 of treatment, and these responses were maintained, compared with baseline, until week 52. Furthermore, evaluation of reported adverse events recorded from baseline to week 52 demonstrated an acceptable long-term safety profile.
CONTESTO: Nonostante l’importanza terapeutica rivestita dai farmaci biologici nella dermatite atopica, quali l’upadacitinib, limitati e carenti sono i dati di letteratura dedicati alla valutazione dell’esperienza real life in materia di efficacia e sicurezza a lungo termine. Tale informazione, tuttavia, riveste un ruolo fondamentale nella scelta terapeutica pertanto è stato eseguito uno studio sulla casistica a disposizione. OBIETTIVI: Il nostro studio si è posto come obiettivo principale la valutazione del profilo di sicurezza ed efficacia di upadacitinib in pazienti affetti da DA moderata-grave rispettivamente a 16 e 52 settimane. MATERIALI E METODI: Si tratta di uno studio prospettico di corte in setting real life che raccoglie dati relativi ai pazienti in trattamento con upadacitinib, ai dosaggi di 15 o 30mg, presso l’ospedale San Lazzaro di Torino da agosto 2020 a marzo 2023. L’endpoint primario è rappresentato dalla valutazione dell’efficacia rispetto al basale, prima dell’inizio del trattamento, a 16 settimane e a 52 settimane secondo EASI medio, EASI75, EASI90 e EASI100. Gli endpoint secondari indagano l’efficacia in termini di qualità della vita valutata tramite DLQI, POEM, e riduzione del prurito e dei disturbi del sonno, valutati rispettivamente con le scale NRSp e NRSds. Sono stati inoltre valutati la safety in termini di eventi avversi e la modulazione del dosaggio. RISULTATI: Il numero totale di pazienti arruolati nello studio al momento del blocco dei dati è risultato essere di 61 pazienti, tra cui 2 adolescenti. L’EASI medio al basale è risultato essere 22.5 (± 13.3), a 16 settimane 2 (± 3.26) mentre a 52 settimane di trattamento tale valore si attesta a 6.1 (± 21.4). Circa l’EASI75, questo è stato raggiunto dall’87% dei pazienti a 16 settimane e dall’88% a 52 settimane. L’EASI90 è risultato essere del 73 e 67% rispettivamente a 16 e 52 settimane, mentre la percentuale di pazienti che ha raggiunto l’EASI100 è stata del 57% a 16 contro un 46% registrato alla settimana 52 di trattamento. I valori medi di DLQI sono risultati essere di 13,5(±7.66), 3,6 (±5.88) e 4(±8.87) rispettivamente al baseline, 16 e 52 settimane. Il valore medio del POEM è di 16.4 (±7.2) al basale, 4,5( ±5.38) a 16 settimane e 5.2 ( ±6.04) a 52 settimane. Per il prurito, valutato come valore medio su scala NRSp al basale questo si attesta su 7.4 (±2.4) con calo fino a 2.1 (±2.7) e 2 (±2.5) rispettivamente a 16 e 52 settimane. Per quanto concerne, invece, i disturbi del sonno, riportati dai pazienti con scala NRSds, questi assumono un valore medio al baseline di 5.1(±3.75), di 1.2 (± 2.7) a 16 settimane e di 0.5 (±2.5) a 52 settimane. Per tutti i valori considerati è stato evidenziato un miglioramento statisticamente significativo fra basale e settimana 16 e fra basale e settimana 52 (p<0.001), mentre non sono stati registrati ulteriori miglioramenti fra le 16 e 52 settimane. Entrambe le dosi di upadacitinib sono state ben tollerate e gli aventi avversi registrati, soprattutto acne e episodi di Herpes zoster, fino alla settimana 52 sono stati di lieve entità e solamente 3 pazienti hanno interrotto il trattamento. CONCLUSIONI: Nel nostro studio entrambi i dosaggi di upadacitinib hanno ottenuto risposte di efficacia statisticamente significative alla settimana 16 di trattamento e tali risposte sono state mantenute, rispetto al basale, fino alla settimana 52. La valutazione, inoltre, degli eventi avversi riferiti e registrati dal basale fino alla settimana 52 ha dimostrato un accettabile profilo di sicurezza a lungo termine.
Upadacitinib in Dermatite Atopica moderata-severa: studio di real life su efficacia e sicurezza a 16 e 52 settimane.
PASSARO, GENNARO
2022/2023
Abstract
CONTESTO: Nonostante l’importanza terapeutica rivestita dai farmaci biologici nella dermatite atopica, quali l’upadacitinib, limitati e carenti sono i dati di letteratura dedicati alla valutazione dell’esperienza real life in materia di efficacia e sicurezza a lungo termine. Tale informazione, tuttavia, riveste un ruolo fondamentale nella scelta terapeutica pertanto è stato eseguito uno studio sulla casistica a disposizione. OBIETTIVI: Il nostro studio si è posto come obiettivo principale la valutazione del profilo di sicurezza ed efficacia di upadacitinib in pazienti affetti da DA moderata-grave rispettivamente a 16 e 52 settimane. MATERIALI E METODI: Si tratta di uno studio prospettico di corte in setting real life che raccoglie dati relativi ai pazienti in trattamento con upadacitinib, ai dosaggi di 15 o 30mg, presso l’ospedale San Lazzaro di Torino da agosto 2020 a marzo 2023. L’endpoint primario è rappresentato dalla valutazione dell’efficacia rispetto al basale, prima dell’inizio del trattamento, a 16 settimane e a 52 settimane secondo EASI medio, EASI75, EASI90 e EASI100. Gli endpoint secondari indagano l’efficacia in termini di qualità della vita valutata tramite DLQI, POEM, e riduzione del prurito e dei disturbi del sonno, valutati rispettivamente con le scale NRSp e NRSds. Sono stati inoltre valutati la safety in termini di eventi avversi e la modulazione del dosaggio. RISULTATI: Il numero totale di pazienti arruolati nello studio al momento del blocco dei dati è risultato essere di 61 pazienti, tra cui 2 adolescenti. L’EASI medio al basale è risultato essere 22.5 (± 13.3), a 16 settimane 2 (± 3.26) mentre a 52 settimane di trattamento tale valore si attesta a 6.1 (± 21.4). Circa l’EASI75, questo è stato raggiunto dall’87% dei pazienti a 16 settimane e dall’88% a 52 settimane. L’EASI90 è risultato essere del 73 e 67% rispettivamente a 16 e 52 settimane, mentre la percentuale di pazienti che ha raggiunto l’EASI100 è stata del 57% a 16 contro un 46% registrato alla settimana 52 di trattamento. I valori medi di DLQI sono risultati essere di 13,5(±7.66), 3,6 (±5.88) e 4(±8.87) rispettivamente al baseline, 16 e 52 settimane. Il valore medio del POEM è di 16.4 (±7.2) al basale, 4,5( ±5.38) a 16 settimane e 5.2 ( ±6.04) a 52 settimane. Per il prurito, valutato come valore medio su scala NRSp al basale questo si attesta su 7.4 (±2.4) con calo fino a 2.1 (±2.7) e 2 (±2.5) rispettivamente a 16 e 52 settimane. Per quanto concerne, invece, i disturbi del sonno, riportati dai pazienti con scala NRSds, questi assumono un valore medio al baseline di 5.1(±3.75), di 1.2 (± 2.7) a 16 settimane e di 0.5 (±2.5) a 52 settimane. Per tutti i valori considerati è stato evidenziato un miglioramento statisticamente significativo fra basale e settimana 16 e fra basale e settimana 52 (p<0.001), mentre non sono stati registrati ulteriori miglioramenti fra le 16 e 52 settimane. Entrambe le dosi di upadacitinib sono state ben tollerate e gli aventi avversi registrati, soprattutto acne e episodi di Herpes zoster, fino alla settimana 52 sono stati di lieve entità e solamente 3 pazienti hanno interrotto il trattamento. CONCLUSIONI: Nel nostro studio entrambi i dosaggi di upadacitinib hanno ottenuto risposte di efficacia statisticamente significative alla settimana 16 di trattamento e tali risposte sono state mantenute, rispetto al basale, fino alla settimana 52. La valutazione, inoltre, degli eventi avversi riferiti e registrati dal basale fino alla settimana 52 ha dimostrato un accettabile profilo di sicurezza a lungo termine.File | Dimensione | Formato | |
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