“L’esperienza non si inventa”. Analisi semiotica di un claim trasversale.

The case of an 80s advertising campaign designed by an emerging advertising agency of the province on behalf of a historic local company, whose "Claim" chosen and used, after elaboration syntactic study of the elements for the commissioned activity, will result in other local companies a chain reaction of stimulus towards advertising investment and, over time, the choice of the author to direct their career to the study of communication, until returning to the original "Claim" and make it your own, with a new enrichment of cognitive elements and paths.

Il caso di una campagna pubblicitaria anni’80 progettata da un emergente agenzia pubblicitaria di provincia per conto di una storica impresa locale, il cui “Claim” scelto e utilizzato, dopo elaborato studio sintattico degli elementi per l’attività commissionata, comporterà nelle altre aziende locali una reazione a catena di stimolo verso l’investimento pubblicitario e, nel tempo, la scelta dell’autore a indirizzare la propria carriera allo studio della comunicazione, fino a riprendere il “Claim” originario e farlo proprio, con un nuovo arricchimento di elementi e percorsi cognitivi.