Il Pianeta Terra è attualmente investito da molteplici problematiche ambientali, prima fra tutte l’effetto serra, e da analisi statistiche sui consumi mondiali è chiaro che l’industria edile va a risultare una delle cause principali per l’aumento di emissioni di CO2. Tuttavia, grazie all’avvento della tecnologia, di studi ingegneristici e di sfruttamento delle fonti rinnovabili si è giunti ad un concetto che potrebbe essere di notevole sostegno all’efficientamento energetico globale: edifici ad energia quasi zero, nZEB. L’obiettivo di questa tesi è andare ad approfondire questa nuova architettura passiva, che sarà ormai alla base di tutte le nostre future costruzioni, ma che ancora non è stata compresa appieno dalla popolazione media, la quale, in ogni caso, andrà presto ad occupare tali infrastrutture in maniera definitiva, accantonando quegli edifici che risultano essere ormai obsoleti e altamente inquinanti. Prima di tutto è importante andare ad analizzare il quadro energetico mondiale, così da comprendere le criticità e i possibili punti di forza futuri, al quale si andrà poi ad affiancare il travagliato processo legislativo il cui scopo ultimo era quello di andare a definire in maniera soddisfacente questo nuovo concetto di edificio ad energia quasi zero. A questo punto sarà necessario approfondire nel dettaglio le caratteristiche che un edificio con tale certificazione deve esaudire, con relative spiegazioni, anche pratiche, dei diversi parametri da studiare e impiegare. In ultima analisi si andrà a esporre i progetti che l’Esercito Italiano stesso sta sviluppando per conformarsi alle nuove direttive europee e nazionali in materia di efficientamento energetico degli edifici.
Le costruzioni nZEB come obiettivo della riqualificazione energetica globale
ZAMPIERI, ISABELLA
2020/2021
Abstract
Il Pianeta Terra è attualmente investito da molteplici problematiche ambientali, prima fra tutte l’effetto serra, e da analisi statistiche sui consumi mondiali è chiaro che l’industria edile va a risultare una delle cause principali per l’aumento di emissioni di CO2. Tuttavia, grazie all’avvento della tecnologia, di studi ingegneristici e di sfruttamento delle fonti rinnovabili si è giunti ad un concetto che potrebbe essere di notevole sostegno all’efficientamento energetico globale: edifici ad energia quasi zero, nZEB. L’obiettivo di questa tesi è andare ad approfondire questa nuova architettura passiva, che sarà ormai alla base di tutte le nostre future costruzioni, ma che ancora non è stata compresa appieno dalla popolazione media, la quale, in ogni caso, andrà presto ad occupare tali infrastrutture in maniera definitiva, accantonando quegli edifici che risultano essere ormai obsoleti e altamente inquinanti. Prima di tutto è importante andare ad analizzare il quadro energetico mondiale, così da comprendere le criticità e i possibili punti di forza futuri, al quale si andrà poi ad affiancare il travagliato processo legislativo il cui scopo ultimo era quello di andare a definire in maniera soddisfacente questo nuovo concetto di edificio ad energia quasi zero. A questo punto sarà necessario approfondire nel dettaglio le caratteristiche che un edificio con tale certificazione deve esaudire, con relative spiegazioni, anche pratiche, dei diversi parametri da studiare e impiegare. In ultima analisi si andrà a esporre i progetti che l’Esercito Italiano stesso sta sviluppando per conformarsi alle nuove direttive europee e nazionali in materia di efficientamento energetico degli edifici.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/26050