OBJECTIVES: Given the increased incidence of bruxism with the advent of Covid-19 and given the innumerable effects it can have on the stomatognathic apparatus, in the present study we will investigate the possible influence of bruxism on the longevity of direct additive restorations in patients at the end of orthodontic treatment, posing as a null hypothesis the inability of bruxism to affect them. MATERIALS AND METHODS: Patients with dimesional discrepancy of anterior teeth undergoing combined orthodontic-restorative treatment (Group 1) will be recruited, as well as patients at the end of orthodontic treatment without dimesional discrepancy and without the need for composite restorations (Group 2). Each of them, upon completion of fixed orthodontic therapy, will perform: a recording of muscle activity using the BruxOff device; an assessment of parafunctional movements using Brux-Checker. The Fonseca's Anamnestic Index and The Diagnostic Criteria for Temporo-Mandibular Disorders will also be used as a method of screening for the possible self-reported presence of signs of nocturnal bruxism and temporomandibular disorders. Group 1 patients will be treated with restorative therapies designed to restore anterior aesthetics and function. Qualitative and quantitative assessments will be rescheduled at 3 and 6 months after restorative therapy. The data obtained will be statistically analyzed by one-way ANOVA (p>0.05).
OBIETTIVI: Vista l’aumentata incidenza del bruxismo con l’avvento del Covid-19 e visti gli innumerevoli effetti che esso può avere sull’apparato stomatognatico, nel presente studio si andrà ad indagare la possibile influenza del bruxismo sulla longevità dei restauri additivi diretti in pazienti a fine trattamento ortodontico, ponendo come ipotesi nulla l’incapacità del bruxismo di condizionarli. MATERIALI E METODI: Verranno reclutati pazienti con discrepanza dimensionale dei denti anteriori, sottoposti a un trattamento combinato ortodontico-restaurativo (Gruppo 1), oltre a pazienti a termine del trattamento ortodontico senza discrepanza dimesionale e senza necessità di restauri in composito (Gruppo 2). Ognuno di loro, al termine della terapia ortodontica fissa, eseguirà: una registrazione dell’attività muscolare mediante il dispositivo BruxOff; una valutazione dei movimenti parafunzionali mediante Brux-Checker. Il Fonseca’s Anamnestic Index e I Criteri Diagnostici per Disordini Temporo-mandibolari verranno inoltre impiegati come metodo di screening di una eventuale presenza self-reported di segni di bruxismo notturno e disordini termporo-mandibolari. I pazienti del Gruppo 1 verranno trattati con terapie restaurative atte a ripristinare estetica e funzione del settore anteriore. Le valutazioni qualitative e quantitative verranno riprogrammate a 3 e 6 mesi dalla terapia restaurativa. I dati ottenuti verranno analizzati statisticamente mediante ANOVA a una via (p>0.05).
Evaluation of bruxism in patients with additive composite restorations: an observational study
DEMAESTRI, FEDERICA
2022/2023
Abstract
OBIETTIVI: Vista l’aumentata incidenza del bruxismo con l’avvento del Covid-19 e visti gli innumerevoli effetti che esso può avere sull’apparato stomatognatico, nel presente studio si andrà ad indagare la possibile influenza del bruxismo sulla longevità dei restauri additivi diretti in pazienti a fine trattamento ortodontico, ponendo come ipotesi nulla l’incapacità del bruxismo di condizionarli. MATERIALI E METODI: Verranno reclutati pazienti con discrepanza dimensionale dei denti anteriori, sottoposti a un trattamento combinato ortodontico-restaurativo (Gruppo 1), oltre a pazienti a termine del trattamento ortodontico senza discrepanza dimesionale e senza necessità di restauri in composito (Gruppo 2). Ognuno di loro, al termine della terapia ortodontica fissa, eseguirà: una registrazione dell’attività muscolare mediante il dispositivo BruxOff; una valutazione dei movimenti parafunzionali mediante Brux-Checker. Il Fonseca’s Anamnestic Index e I Criteri Diagnostici per Disordini Temporo-mandibolari verranno inoltre impiegati come metodo di screening di una eventuale presenza self-reported di segni di bruxismo notturno e disordini termporo-mandibolari. I pazienti del Gruppo 1 verranno trattati con terapie restaurative atte a ripristinare estetica e funzione del settore anteriore. Le valutazioni qualitative e quantitative verranno riprogrammate a 3 e 6 mesi dalla terapia restaurativa. I dati ottenuti verranno analizzati statisticamente mediante ANOVA a una via (p>0.05).| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/2602