INTRODUZIONE La ginnastica artistica risulta essere tra gli sport con maggiore rischio di infortunio, in particolare per il genere femminile. L’area maggiormente colpita è quella dell’articolazione della caviglia, soggetta soprattutto a distorsioni. Sempre più studi si avvalgono dell’efficacia del Kinesio-Tape come terapia preventiva e coadiuvante alle terapie già esistenti. IPOTESI La tesi di ricerca vuole indagare sul miglioramento di mobilità, equilibrio e forza della caviglia in atlete praticanti ginnastica artistica a livello agonistico e pre-agonistico, in particolare applicando il taping seguendo il percorso della fascia, con l’obiettivo di un’eventuale migliore percezione a livello globale. MATERIALI E METODI Sono state reclutate 52 atlete praticanti ginnastica artistica a livello agonistico, con più di 3 anni di pratica, e pre-agonistico, da 1 a 3 anni di pratica, aventi un età media di pari a 13 anni ± 1,85 anni e che non presentassero patologie tali da non proseguire nello studio. Il campione è stato suddiviso in un gruppo sperimentale (GS), a cui è stato applicato il Kinesio-Tape, ed un gruppo di controllo (GC), a cui è stato applicato un nastro fittizio, scelta ricaduta sul salvapelle. Entrambi i gruppi, per la durata di un mese e mezzo, hanno svolto il regolare programma di allenamento. Tutte le atlete sono state sottoposte al Lunge Test, per valutare la mobilità, al Stax Excursion Balance Test (SEBT), per valutare l’equilibrio, ed al test di forza tramite MicroFet². In seguito a sospette positività al COVID-19, 19 atlete sono state escluse dalla ricerca. Le restanti 33 atlete hanno eseguito anche la seconda misurazione. ANALISI STATISTICA L’analisi statistica è stata eseguita utilizzando Two-way Analyses of Variance (ANOVA) di Fisher ed il T-Student Test (Unpaired). Si è utilizzato il software GraphPad Prism 9 della GraphPad Software Inc. USA ed il livello di significativa è stato impostato a p <0,05. RISULTATI Sono emerse significatività in tutti i test somministrati. In particolare non sono state riscontrate differenza tra i risultati senza Kinesio-Tape e subito dopo l’applicazione, ma, da T0 a T1, il GS ha superato o raggiunto la media del GC, più performante in alcuni test. Il questionario sulla percezione personale ha rilevato come il GS abbia percepito un netto miglioramento globale, mentre il GC non abbia rilevato alcun cambiamento. CONCLUSIONI Il Kinesio-Tape permette di ottenere un buon improving in mobilità, equilibrio e forza nell’articolazione della caviglia. Applicato seguendo il percorso della fascia comporta una miglior percezione di benessere a livello globale. Inoltre si rivela essere una buona risorsa nell’ambito della prevenzione.
Il Kinesio-Tape:tra efficacia e placebo. Studio longitudinale sull'applicazione all'articolazione della caviglia in atlete di ginnastica artistica.
RINALDI, MATTIA
2019/2020
Abstract
INTRODUZIONE La ginnastica artistica risulta essere tra gli sport con maggiore rischio di infortunio, in particolare per il genere femminile. L’area maggiormente colpita è quella dell’articolazione della caviglia, soggetta soprattutto a distorsioni. Sempre più studi si avvalgono dell’efficacia del Kinesio-Tape come terapia preventiva e coadiuvante alle terapie già esistenti. IPOTESI La tesi di ricerca vuole indagare sul miglioramento di mobilità, equilibrio e forza della caviglia in atlete praticanti ginnastica artistica a livello agonistico e pre-agonistico, in particolare applicando il taping seguendo il percorso della fascia, con l’obiettivo di un’eventuale migliore percezione a livello globale. MATERIALI E METODI Sono state reclutate 52 atlete praticanti ginnastica artistica a livello agonistico, con più di 3 anni di pratica, e pre-agonistico, da 1 a 3 anni di pratica, aventi un età media di pari a 13 anni ± 1,85 anni e che non presentassero patologie tali da non proseguire nello studio. Il campione è stato suddiviso in un gruppo sperimentale (GS), a cui è stato applicato il Kinesio-Tape, ed un gruppo di controllo (GC), a cui è stato applicato un nastro fittizio, scelta ricaduta sul salvapelle. Entrambi i gruppi, per la durata di un mese e mezzo, hanno svolto il regolare programma di allenamento. Tutte le atlete sono state sottoposte al Lunge Test, per valutare la mobilità, al Stax Excursion Balance Test (SEBT), per valutare l’equilibrio, ed al test di forza tramite MicroFet². In seguito a sospette positività al COVID-19, 19 atlete sono state escluse dalla ricerca. Le restanti 33 atlete hanno eseguito anche la seconda misurazione. ANALISI STATISTICA L’analisi statistica è stata eseguita utilizzando Two-way Analyses of Variance (ANOVA) di Fisher ed il T-Student Test (Unpaired). Si è utilizzato il software GraphPad Prism 9 della GraphPad Software Inc. USA ed il livello di significativa è stato impostato a p <0,05. RISULTATI Sono emerse significatività in tutti i test somministrati. In particolare non sono state riscontrate differenza tra i risultati senza Kinesio-Tape e subito dopo l’applicazione, ma, da T0 a T1, il GS ha superato o raggiunto la media del GC, più performante in alcuni test. Il questionario sulla percezione personale ha rilevato come il GS abbia percepito un netto miglioramento globale, mentre il GC non abbia rilevato alcun cambiamento. CONCLUSIONI Il Kinesio-Tape permette di ottenere un buon improving in mobilità, equilibrio e forza nell’articolazione della caviglia. Applicato seguendo il percorso della fascia comporta una miglior percezione di benessere a livello globale. Inoltre si rivela essere una buona risorsa nell’ambito della prevenzione.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/25961