L'APPROCCIO DIALOGICO-FILOSOFICO COME STRUMENTO PER LA PERSONALIZZAZIONE DIDATTICA

This research is focused on an approach born in the USA and known as Philosophy for Children (M. Lipman is the main author of this theory), modified and contextualized in Italy as Filosofia con i bambini. We believe that this experience includes elements which characterize a very important concept in school policies: personalization. In the first chapters of this dissertation, there is a theoretical definition of the practice (philosophical dialogues) and of the concept (personalization). Then, we describe the activities performed in three classes of primary school, paying attention to the competences developed at the end of the project. The aim of it was to create a Personalized Community Classroom, where each student, with his needs and his uniqueness, lives at the centre of a web of relationships, develops as a person through interaction with others and his individual knowledge grows because of it too.

Questa ricerca si concentra sull'attuazione di un approccio sorto negli USA come Philosophy for Children, di Lipman e collaboratori, e contestualizzato e praticato in Italia sotto il nome di Filosofia con i bambini. Si è ipotizzato che all'interno di questa pratica si possano individuare molti elementi che caratterizzano un concetto ancora confuso in ambito scolastico, seppur citato nella normativa italiana ed estera: la personalizzazione didattica. Dopo un iniziale quadro teorico in cui vengono definiti e delimitati l'approccio dialogico-filosofico e il concetto di personalizzazione, si delinea il progetto didattico realizzato in tre classi quarte di scuola primaria, prestando particolare attenzione alle competenze sviluppate al termine dello stesso, proprio in relazione alla creazione di una classe come comunità di apprendimento personalizzato. Ciascun alunno, infatti, durante i dialoghi filosofici, ha sperimentato un ambiente di apprendimento personalizzato, in cui i propri bisogni e le proprie peculiarità sono stati non solo rispettati, ma anche valorizzati, in un'ottica di apprendimento comunitario, dove il sapere è co-costruito e la conoscenza costantemente indagata e arricchita.