La tesi si propone di tracciare un primo inquadramento sull'attività pittorica di Bartolomeo Pelizza, pittore documentato ad Asti tra il 1598 e il 1622. Coinvolto nelle vicende della grande fortuna delle Madonne del Rosario eseguite per i Domenicani di Asti, il Pelizza mostra di essere una grande personalità che seppe imporsi nel contesto figurativo della provincia, dominato dalla figura del Moncalvo. Partendo dalla visita apostolica di Angelo Peruzzi del 1585 si è cercato di dare un volto ai committenti, lavorando sulle Visite Pastorali e le Relazioni dei parroci presso la Biblioteca del Seminario Vescovile di Asti, sugli atti di Insinuazione presso l'Archivio di Stato di Asti, l'Archivio Storico del Comune di Montechiaro d'Asti e l'Archivio Storico della Confraternita della Trinità di Asti. La ricerca poteva vantare una solida base di studi, a partire dal volume di Noemi Gabrielli del 1977, su cui sono maturati gli studi di Giovanni Romano nel 1978, di Andrea Rocco nel 2000, di Ilaria Pani nel 2014 e di Gelsomina Spione nel 2014.
Bartolomeo Pelizza. Avvio di un catalogo: i dipinti del territorio astigiano.
MASSOLO, COSTANZA
2015/2016
Abstract
La tesi si propone di tracciare un primo inquadramento sull'attività pittorica di Bartolomeo Pelizza, pittore documentato ad Asti tra il 1598 e il 1622. Coinvolto nelle vicende della grande fortuna delle Madonne del Rosario eseguite per i Domenicani di Asti, il Pelizza mostra di essere una grande personalità che seppe imporsi nel contesto figurativo della provincia, dominato dalla figura del Moncalvo. Partendo dalla visita apostolica di Angelo Peruzzi del 1585 si è cercato di dare un volto ai committenti, lavorando sulle Visite Pastorali e le Relazioni dei parroci presso la Biblioteca del Seminario Vescovile di Asti, sugli atti di Insinuazione presso l'Archivio di Stato di Asti, l'Archivio Storico del Comune di Montechiaro d'Asti e l'Archivio Storico della Confraternita della Trinità di Asti. La ricerca poteva vantare una solida base di studi, a partire dal volume di Noemi Gabrielli del 1977, su cui sono maturati gli studi di Giovanni Romano nel 1978, di Andrea Rocco nel 2000, di Ilaria Pani nel 2014 e di Gelsomina Spione nel 2014.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
748409_tesi.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
1.44 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.44 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/25610