Introduction: obesity is a chronic multifactorial disease, characterized by a bidirectional relationship with psychopathology: it would appear that people with obesity have a higher risk of incurring in a mental disorder and vice versa. In recent decades, psychosocial research has focused on investigating psychopathological features in individuals with obesity, but affective temperaments have not been studied in depth yet. Therefore, the aim of the study is to assess clinical features, general psychopathology, and affective temperaments in outpatients with obesity and to investigate the presence of an association between the aforementioned features and weight loss after 9 months of multidisciplinary outpatient pathway in a "real-world" setting. Materials and Methods: 111 individuals who undertook the multidisciplinary approach at the Obesity Clinic of the Unified Center for Diabetes and Metabolic Diseases at the San Giovanni Battista Hospital Ancient Headquarters in Turin were enrolled for the study. Their anthropometric data, sociodemographic, clinical, and psychopathological characteristics were analyzed at the first visit (T0) and at the last visit after 9 months of outpatient pathway (T4). All participants independently completed the following questionnaires: Beck Depression Inventory (BDI) to assess depressive symptoms, State-Trait Anxiety Inventory (STAI), investigating state anxiety (STAI-Y1) and trait anxiety (STAI-Y2), Binge Eating Scale (BES) to investigate Binge Eating Disorder symptomatology, and Temperament Evaluation of Memphis, Pisa, Paris and San Diego Auto-questionnaire (TEMPS-A), to assess the five affective temperaments according to Akiskal: Hyperthymic, Depressive, Cyclothymic, Irritable, and Anxious. Results: using a linear regression model, we assessed how much weight loss (dependent variable) after a 9-month multidisciplinary pathway is influenced by anthropometric, clinical, and psychopathological variables (independent variables). Among the many variables analyzed, only three were found to be statistically associated with weight loss. Specifically, weight loss is negatively associated with trait anxiety, anxious temperamente and depressive temperament, representing factors that disfavor weight loss. Conclusions: the results obtained show that trait anxiety and anxious and depressive temperament are factors that are associated with less weight loss during a 9-month weight loss course. This evidence suggests the potential benefit of a targeted psychological intervention to optimize the effectiveness of the multidisciplinary approach to the treatment of the person with obesity, in line with current guidelines.
Introduzione: l’obesità è una malattia cronica multifattoriale, caratterizzata da un rapporto bidirezionale con la psicopatologia: sembrerebbe che le persone affette da obesità abbiano un rischio maggiore di incorrere in un disturbo mentale e viceversa. Negli ultimi decenni, la ricerca psicosociale si è concentrata sull’indagine delle caratteristiche psicopatologiche nei soggetti affetti da obesità, ma i temperamenti affettivi sono stati finora poco studiati. Pertanto, l'obiettivo dello studio consiste nel valutare le caratteristiche cliniche, la psicopatologia generale e i temperamenti affettivi in pazienti ambulatoriali affetti da obesità e di indagare la presenza di un’associazione tra le suddette caratteristiche e la perdita di peso dopo 9 mesi di percorso ambulatoriale multidisciplinare in un contesto “real-world”. Materiali e metodi: sono stati arruolati per lo studio 111 individui che hanno intrapreso il percorso multidisciplinare presso l’Ambulatorio obesità del Centro Unificato di Diabetologia e Malattie del Metabolismo presso il presidio ospedaliero San Giovanni Battista Antica Sede di Torino. Sono stati analizzati i loro dati antropometrici, le caratteristiche sociodemografiche, cliniche e psicopatologiche alla prima visita (T0) e all’ultima visita, dopo 9 mesi di percorso ambulatoriale (T4). Tutti i partecipanti hanno compilato autonomamente i seguenti questionari: Beck Depression Inventory (BDI) per la valutazione dei sintomi depressivi, State-Trait Anxiety Inventory (STAI), che indaga l’ansia di stato (STAI-Y1) e l’ansia di tratto (STAI-Y2), Binge Eating Scale (BES) per indagare la sintomatologia del Binge Eating Disorder e Temperament Evaluation of Memphis, Pisa, Paris and San Diego Auto-questionnaire (TEMPS-A), per la valutazione dei cinque temperamenti affettivi secondo Akiskal: ipertimico, depressivo, ciclotimico, irritabile ed ansioso. Risultati: tramite un modello di regressione lineare, si è valutato quanto la perdita di peso (variabile dipendente) dopo un percorso multidisciplinare di durata 9 mesi sia influenzata da variabili antropometriche, cliniche e psicopatologiche (variabili indipendenti). Tra le numerose variabili analizzate, soltanto tre sono risultate statisticamente associate alla perdita di peso. In particolare, si è osservata un’associazione negativa fra la perdita di peso e l’ansia di tratto, il temperamento affettivo ansioso e quello depressivo. Conclusioni: i risultati ottenuti evidenziano che l’ansia di tratto, il temperamento ansioso e quello depressivo sono fattori che si associano ad un minor calo ponderale durante un percorso di perdita di peso di durata 9 mesi. Questa evidenza suggerisce il potenziale beneficio di un intervento psicologico mirato, al fine di ottimizzare l'efficacia dell'approccio multidisciplinare al trattamento della persona affetta da obesità, in linea con le attuali linee guida.
Valutazione delle caratteristiche psicologiche in un gruppo di soggetti affetti da obesità, in funzione dell'esito ponderale, osservati in un contesto di ''real-world''
BARBERIS, CHIARA
2022/2023
Abstract
Introduzione: l’obesità è una malattia cronica multifattoriale, caratterizzata da un rapporto bidirezionale con la psicopatologia: sembrerebbe che le persone affette da obesità abbiano un rischio maggiore di incorrere in un disturbo mentale e viceversa. Negli ultimi decenni, la ricerca psicosociale si è concentrata sull’indagine delle caratteristiche psicopatologiche nei soggetti affetti da obesità, ma i temperamenti affettivi sono stati finora poco studiati. Pertanto, l'obiettivo dello studio consiste nel valutare le caratteristiche cliniche, la psicopatologia generale e i temperamenti affettivi in pazienti ambulatoriali affetti da obesità e di indagare la presenza di un’associazione tra le suddette caratteristiche e la perdita di peso dopo 9 mesi di percorso ambulatoriale multidisciplinare in un contesto “real-world”. Materiali e metodi: sono stati arruolati per lo studio 111 individui che hanno intrapreso il percorso multidisciplinare presso l’Ambulatorio obesità del Centro Unificato di Diabetologia e Malattie del Metabolismo presso il presidio ospedaliero San Giovanni Battista Antica Sede di Torino. Sono stati analizzati i loro dati antropometrici, le caratteristiche sociodemografiche, cliniche e psicopatologiche alla prima visita (T0) e all’ultima visita, dopo 9 mesi di percorso ambulatoriale (T4). Tutti i partecipanti hanno compilato autonomamente i seguenti questionari: Beck Depression Inventory (BDI) per la valutazione dei sintomi depressivi, State-Trait Anxiety Inventory (STAI), che indaga l’ansia di stato (STAI-Y1) e l’ansia di tratto (STAI-Y2), Binge Eating Scale (BES) per indagare la sintomatologia del Binge Eating Disorder e Temperament Evaluation of Memphis, Pisa, Paris and San Diego Auto-questionnaire (TEMPS-A), per la valutazione dei cinque temperamenti affettivi secondo Akiskal: ipertimico, depressivo, ciclotimico, irritabile ed ansioso. Risultati: tramite un modello di regressione lineare, si è valutato quanto la perdita di peso (variabile dipendente) dopo un percorso multidisciplinare di durata 9 mesi sia influenzata da variabili antropometriche, cliniche e psicopatologiche (variabili indipendenti). Tra le numerose variabili analizzate, soltanto tre sono risultate statisticamente associate alla perdita di peso. In particolare, si è osservata un’associazione negativa fra la perdita di peso e l’ansia di tratto, il temperamento affettivo ansioso e quello depressivo. Conclusioni: i risultati ottenuti evidenziano che l’ansia di tratto, il temperamento ansioso e quello depressivo sono fattori che si associano ad un minor calo ponderale durante un percorso di perdita di peso di durata 9 mesi. Questa evidenza suggerisce il potenziale beneficio di un intervento psicologico mirato, al fine di ottimizzare l'efficacia dell'approccio multidisciplinare al trattamento della persona affetta da obesità, in linea con le attuali linee guida.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
TESI BARBERIS FINALE.pdf
non disponibili
Dimensione
2.3 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.3 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/2551