El objetivo de este trabajo es presentar una propuesta de traducción del español al italiano de una parte del tercer cuaderno de viaje de la obra de Alarcón De Madrid a Nápoles - donde habla de Turín - comparando sus sensaciones con el enfoque sobre la misma ciudad que Lenadro Fernández de Moratín dio en su Viaje a Italia sesenta y siete años antes. El trabajo se abre con la descripción del género de la literatura de viaje (cuaderno, diario, novela, cartas y memoria) donde se da cuenta del hecho de que, en este tipo de narrativa, el autor cuenta lo que ha experimentado y vivido y, por lo tanto, el relato tiene carácter subjetivo. Secesivamente, se introducen al autor, Pedro Antonio de Alarcón, y sus obras literarias. El trabajo de traducción se divide en dos secciones: la primera analiza brevemente el estilo del texto y, la segunda, la traducción y los problemas encontrados.
Questa tesi ha per oggetto la traduzione di un brano tratto da ¿De Madrid a Nápoles¿ di Pedro Antonio de Alarcón, riguardante la città di Torino. Il lavoro si apre con un excursus riguardante il genere della letteratura di viaggio, che può assumere svariate forme: racconto, diario, romanzo, epistolario e memorie. In linea generale, secondo Luis Alburquerque-García 1, i racconti di viaggio sono fattuali e la descrizione si impone sulla narrazione. Lo scrittore racconta ciò che ha vissuto, e, proprio perché si tratta di una testimonianza personale, il resoconto ha un carattere soggettivo. Successivamente, vi è una breve introduzione sulla vita dell'autore esaminato, Pedro Antonio de Alarcón e sulle sue opere principali. Il lavoro di traduzione consta di due sezioni: una di breve analisi dello stile del brano, l'altra di natura traduttologica. Nella prima parte si prendono in considerazione le principali caratteristiche stilistiche del testo esaminato. La parte successiva ha per oggetto la traduzione, analizzando il lavoro svolto e i problemi riscontrati. La traduzione effettuata viene in seguito messa a confronto con il testo relativo alla città di Torino, comparando alcune descrizioni dei principali monumenti della città, tratto dal ¿Viaje a Italia¿ di Leandro Fernández de Moratín, una raccolta di appunti redatti durante il suo viaggio in Italia tra il 1793 e il 1796, ossia, sessantasette anni prima di Pedro Antonio de Alarcón. L'obiettivo dello studio è quello di fornire una proposta di traduzione dallo spagnolo all'italiano di una parte del terzo quaderno di viaggio di Pedro Antonio de Alarcón e di compararla alla prospettiva di Fernández de Moratín sulla stessa città. 1. Alburquerque-García L., El relato de viajes: hitos y formas en la evolución del género, in ¿Revista de Literatura¿, n°145, gennaio-giugno, vol.LXXII, 2011, pp. 15-34
Alarcón incontra Torino: proposta di traduzione di un brano tratto da "De Madrid a Nápoles"
ALLORA, MARTINA
2015/2016
Abstract
Questa tesi ha per oggetto la traduzione di un brano tratto da ¿De Madrid a Nápoles¿ di Pedro Antonio de Alarcón, riguardante la città di Torino. Il lavoro si apre con un excursus riguardante il genere della letteratura di viaggio, che può assumere svariate forme: racconto, diario, romanzo, epistolario e memorie. In linea generale, secondo Luis Alburquerque-García 1, i racconti di viaggio sono fattuali e la descrizione si impone sulla narrazione. Lo scrittore racconta ciò che ha vissuto, e, proprio perché si tratta di una testimonianza personale, il resoconto ha un carattere soggettivo. Successivamente, vi è una breve introduzione sulla vita dell'autore esaminato, Pedro Antonio de Alarcón e sulle sue opere principali. Il lavoro di traduzione consta di due sezioni: una di breve analisi dello stile del brano, l'altra di natura traduttologica. Nella prima parte si prendono in considerazione le principali caratteristiche stilistiche del testo esaminato. La parte successiva ha per oggetto la traduzione, analizzando il lavoro svolto e i problemi riscontrati. La traduzione effettuata viene in seguito messa a confronto con il testo relativo alla città di Torino, comparando alcune descrizioni dei principali monumenti della città, tratto dal ¿Viaje a Italia¿ di Leandro Fernández de Moratín, una raccolta di appunti redatti durante il suo viaggio in Italia tra il 1793 e il 1796, ossia, sessantasette anni prima di Pedro Antonio de Alarcón. L'obiettivo dello studio è quello di fornire una proposta di traduzione dallo spagnolo all'italiano di una parte del terzo quaderno di viaggio di Pedro Antonio de Alarcón e di compararla alla prospettiva di Fernández de Moratín sulla stessa città. 1. Alburquerque-García L., El relato de viajes: hitos y formas en la evolución del género, in ¿Revista de Literatura¿, n°145, gennaio-giugno, vol.LXXII, 2011, pp. 15-34File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/25403