Introduction The theme of "good death" and quality of death in the hospital field and, therefore, the need to provide care to people who are not more curable has been chosen for the great importance that recently acquired. Death can be distressing and in many cultures constitutes a real taboo. In addition, the hospital is considered an unsuitable place to die, although it is still a high percentage of people who died within its walls. Objectives The main objectives that we set ourselves with this elaborate are the evaluation of the nurses' conception of "good death" in the hospital setting and of their perceived quality of death of assisted. Also, with this work, it wants to stimulate reflection of nurses on the concept of "good death" and on the quality of the death in the hospital and on the importance of a low tech - high touch approach in the final stage of life. Material and methods A literature review was conducted using by a reading on textbooks and an investigation in the PubMed database. It was subsequently administered an semi - structured interview of nurses working in Complex Structures of Internal Medicine of Santa Croce and Carle's hospital of Cuneo. For the analysis of interviews you used the Giorgi's Method. Results Twenty nurses were interviewed and eleven units of meaning were identified. The quality of death is negatively influenced by the complications of the physical and psychological symptoms, by the management of therapeutic plans as hospitalization, death in hospital for acute and the presence of invasive. Discussion The quality of death in Complex Structures of Internal Medicine of Santa Croce and Carle's hospital of Cuneo is good, but can still be improved. It should be ensured greater respect for the patient and greater implementation of the of Palliative care's principles Key words ¿death¿ ¿quality of death¿ ¿hospice care¿ ¿home care services¿ ¿palliative care¿ ¿hospitals¿ ¿terminally¿
Introduzione Il tema della ¿buona morte¿ e della qualità della morte in ambito ospedaliero e quindi la necessità di fornire cure alle persone che non sono più guaribili è stato scelto per la grande rilevanza che ha acquisito recentemente. La morte può essere angosciante a vedersi e in molte culture costituisce un vero e proprio tabù. Inoltre, l'ospedale viene considerato un luogo non adatto per morire, nonostante sia ancora elevata la percentuale di persone che decede fra le sue mura. Obiettivi Gli obiettivi principali che ci si pone con questo elaborato sono la valutazione della concezione di ¿buona morte¿ degli infermieri nel contesto ospedaliero e del loro percepito sulla qualità della morte degli assistiti. Inoltre, con questo lavoro, si vuole anche stimolare la riflessione degli infermieri sul concetto di ¿buona morte¿ e sulla qualità della morte in ospedale e sull'importanza di un approccio low tech ¿ high touch nella fase finale della vita. Materiale e metodi È stata condotta una revisione della letteratura mediante un approfondimento sui libri di testo e un' indagine nella banca dati di PubMed. Successivamente è stata somministrata un'intervista semi-strutturata di tipo qualitativo agli infermieri operanti nelle Strutture Complesse di Medicina Interna dell'Azienda Sanitaria Ospedaliera Santa Croce e Carle di Cuneo. Per l'analisi delle interviste si è utilizzato il Metodo Giorgi. Risultati Sono stati intervistati venti infermieri e identificate undici unità di significato. Nel complesso la qualità della morte è influenzata negativamente dalle complicanze della sintomatologia fisica e psicologica, dalla gestione dei piani terapeutici come il ricovero, la morte in ospedale per acuti e la presenza di presidi invasivi. Discussione La qualità della morte nelle Strutture Complesse di Medicina Interna dell'Azienda Sanitaria Ospedaliera Santa Croce e Carle di Cuneo è buona, ma può ancora essere migliorata. Si dovrebbe garantire un maggior rispetto delle volontà della persona assistita e una maggior attuazione dei principi propri delle Cure Palliative. Parole chiave ¿morte¿ ¿qualità di morte¿ ¿Hospice¿ ¿assistenza domiciliare¿ ¿assistenza palliativa¿ ¿ospedale¿ ¿terminalità¿
¿Buona morte¿ e qualità di morte in ospedale: una ricerca qualitativa rivolta agli infermieri dell'Azienda Sanitaria Ospedaliera Santa Croce e Carle di Cuneo
GIULIANO, GIORGIA
2015/2016
Abstract
Introduzione Il tema della ¿buona morte¿ e della qualità della morte in ambito ospedaliero e quindi la necessità di fornire cure alle persone che non sono più guaribili è stato scelto per la grande rilevanza che ha acquisito recentemente. La morte può essere angosciante a vedersi e in molte culture costituisce un vero e proprio tabù. Inoltre, l'ospedale viene considerato un luogo non adatto per morire, nonostante sia ancora elevata la percentuale di persone che decede fra le sue mura. Obiettivi Gli obiettivi principali che ci si pone con questo elaborato sono la valutazione della concezione di ¿buona morte¿ degli infermieri nel contesto ospedaliero e del loro percepito sulla qualità della morte degli assistiti. Inoltre, con questo lavoro, si vuole anche stimolare la riflessione degli infermieri sul concetto di ¿buona morte¿ e sulla qualità della morte in ospedale e sull'importanza di un approccio low tech ¿ high touch nella fase finale della vita. Materiale e metodi È stata condotta una revisione della letteratura mediante un approfondimento sui libri di testo e un' indagine nella banca dati di PubMed. Successivamente è stata somministrata un'intervista semi-strutturata di tipo qualitativo agli infermieri operanti nelle Strutture Complesse di Medicina Interna dell'Azienda Sanitaria Ospedaliera Santa Croce e Carle di Cuneo. Per l'analisi delle interviste si è utilizzato il Metodo Giorgi. Risultati Sono stati intervistati venti infermieri e identificate undici unità di significato. Nel complesso la qualità della morte è influenzata negativamente dalle complicanze della sintomatologia fisica e psicologica, dalla gestione dei piani terapeutici come il ricovero, la morte in ospedale per acuti e la presenza di presidi invasivi. Discussione La qualità della morte nelle Strutture Complesse di Medicina Interna dell'Azienda Sanitaria Ospedaliera Santa Croce e Carle di Cuneo è buona, ma può ancora essere migliorata. Si dovrebbe garantire un maggior rispetto delle volontà della persona assistita e una maggior attuazione dei principi propri delle Cure Palliative. Parole chiave ¿morte¿ ¿qualità di morte¿ ¿Hospice¿ ¿assistenza domiciliare¿ ¿assistenza palliativa¿ ¿ospedale¿ ¿terminalità¿File | Dimensione | Formato | |
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