il superamento della prospettiva monoculare. Il concetto di spazio nel Rinascimento, il riscatto sociale dell'artista, il concetto di luce, di Dio, e di uomo stesso sono gli elementi che danno moto a questa appassionata ricerca. Il XV e il XVI secolo vedono germogliare quella fiduciosa speranza nell'intelletto-Dio cui già il XIV preannunciava. L'attività degli artisti e le loro stesse opere divengono tramite fra terra e cielo: l'opera d'arte contiene in se uno spazio regolato da leggi sue proprie che aprono alla speculazione sull'infinito e superando quell'idea di occhio fisso ed immobile. Nella contemplazione dello spazio pittorico l'uomo -libero- trova modo di elevare il proprio spirito trascinando con sé il concetto stesso di arte che mai più si potrà pensare "meccanica"
il superamento della prospettiva monoculare fra XV XVI
GOTTERO, GIORGIA
2015/2016
Abstract
il superamento della prospettiva monoculare. Il concetto di spazio nel Rinascimento, il riscatto sociale dell'artista, il concetto di luce, di Dio, e di uomo stesso sono gli elementi che danno moto a questa appassionata ricerca. Il XV e il XVI secolo vedono germogliare quella fiduciosa speranza nell'intelletto-Dio cui già il XIV preannunciava. L'attività degli artisti e le loro stesse opere divengono tramite fra terra e cielo: l'opera d'arte contiene in se uno spazio regolato da leggi sue proprie che aprono alla speculazione sull'infinito e superando quell'idea di occhio fisso ed immobile. Nella contemplazione dello spazio pittorico l'uomo -libero- trova modo di elevare il proprio spirito trascinando con sé il concetto stesso di arte che mai più si potrà pensare "meccanica"File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/24995