This thesis aims to analyse the strategies for political and cultural resistance adopted by the Nasa, an indigenous population living in the rural contest of Toribio's municipality, in the north of the Cauca's Department, Colombia. The study was divided into two phases: on the one hand, the first part was characterized by a research personally conducted in the population's area, a work that was possible thanks to the funding received through the winning of a competition for researching abroad, organized by the Department of Culture, Politics and Society in the period between October and December 2015. The data were collected through the classic anthropological methodologies; on the other hand, in the second phase of my work, which started when I came back to Italy, the information collected before was elaborated and improved through a rich bibliographical research. This work has an ethnographic perspective and aims to offer a envision of the reality in which the population organize the different processes of fighting and resistance. The context in which I worked belongs to a war area controlled almost totally by the guerrilla organization called Farc, or Colombian Revolutionary Armed Forces, and the Colombian drug trafficking groups. The municipality of Toribio, defined not fairly by some national newspapers Toribistan or Cauca's Bagdad, is one of the countries most affected by the war that has been fighting in Colombia for more than fifty years. The national and local histories are deeply interwoven and form a complicated and rich narration, which is shown through a complex symbolic culture including mythological elements and real historical events mixed together. In conclusion, this work aims to track, follow and interpret the way of living of the population, looking at the local strategies of resistance which are deeply related to the west world.

L'oggetto della tesi verterà sull'analisi delle strategie di resistenza politica e culturale adottate dalla popolazione indigena Nasa nel contesto rurale del municipio di Toribio, situato nella zona nord del dipartimento del Cauca, Colombia. Il lavoro è stato svolto in due momenti: una prima parte di ricerca sul campo, resa possibile grazie al finanziamento ottenuto dal bando Tesi all'estero indetto dal Dipartimento di Culture, Politica e Società, nel periodo compreso tra ottobre e dicembre 2015. I dati sono stati raccolti attraverso le metodologie classiche dell'antropologia; durante la seconda fase della ricerca, al rientro in Italia, le informazioni sono state rielaborate e sono state corredate da un'approfondita ricerca bibliografica. Il presente studio ha un orientamento etnografico e offre uno spaccato della realtà quotidiana, in cui la popolazione organizza e orienta i differenti processi di lotta e resistenza. Il contesto in cui si è lavorato si trova all'interno della cosiddetta zona rossa, controllata in gran parte dal movimento guerrigliero delle Farc, acronimo di Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia, con una forte presenza del narcotraffico. Il municipio, tristemente definito da alcune testate nazionali Toribistan o La Bagdad del Cauca, è uno dei paesi maggiormente colpiti dal conflitto armato che da oltre cinquant'anni ha pervaso la Colombia. La storia nazionale e quella locale si intrecciano profondamente dando forma ad una narrazione complessa ed articolata, che trova la sua espressione attraverso una fitta trama simbolica, in cui si mescolano sapientemente elementi appartenenti alla mitologia con avvenimenti storici. Questo lavoro aspira di conseguenza a tracciare, seguire e reinterpretare il percorso che la stessa popolazione ha costruito attraverso la sintesi di strategie di resistenza locali con strumenti derivati dal mondo ¿occidentale.

Sulla strada del wet wet fxi'zenxi. Per un'etnografia della resistenza nel Cauca colombiano.

CONSOGNO, FRANCESCA
2015/2016

Abstract

L'oggetto della tesi verterà sull'analisi delle strategie di resistenza politica e culturale adottate dalla popolazione indigena Nasa nel contesto rurale del municipio di Toribio, situato nella zona nord del dipartimento del Cauca, Colombia. Il lavoro è stato svolto in due momenti: una prima parte di ricerca sul campo, resa possibile grazie al finanziamento ottenuto dal bando Tesi all'estero indetto dal Dipartimento di Culture, Politica e Società, nel periodo compreso tra ottobre e dicembre 2015. I dati sono stati raccolti attraverso le metodologie classiche dell'antropologia; durante la seconda fase della ricerca, al rientro in Italia, le informazioni sono state rielaborate e sono state corredate da un'approfondita ricerca bibliografica. Il presente studio ha un orientamento etnografico e offre uno spaccato della realtà quotidiana, in cui la popolazione organizza e orienta i differenti processi di lotta e resistenza. Il contesto in cui si è lavorato si trova all'interno della cosiddetta zona rossa, controllata in gran parte dal movimento guerrigliero delle Farc, acronimo di Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia, con una forte presenza del narcotraffico. Il municipio, tristemente definito da alcune testate nazionali Toribistan o La Bagdad del Cauca, è uno dei paesi maggiormente colpiti dal conflitto armato che da oltre cinquant'anni ha pervaso la Colombia. La storia nazionale e quella locale si intrecciano profondamente dando forma ad una narrazione complessa ed articolata, che trova la sua espressione attraverso una fitta trama simbolica, in cui si mescolano sapientemente elementi appartenenti alla mitologia con avvenimenti storici. Questo lavoro aspira di conseguenza a tracciare, seguire e reinterpretare il percorso che la stessa popolazione ha costruito attraverso la sintesi di strategie di resistenza locali con strumenti derivati dal mondo ¿occidentale.
ITA
This thesis aims to analyse the strategies for political and cultural resistance adopted by the Nasa, an indigenous population living in the rural contest of Toribio's municipality, in the north of the Cauca's Department, Colombia. The study was divided into two phases: on the one hand, the first part was characterized by a research personally conducted in the population's area, a work that was possible thanks to the funding received through the winning of a competition for researching abroad, organized by the Department of Culture, Politics and Society in the period between October and December 2015. The data were collected through the classic anthropological methodologies; on the other hand, in the second phase of my work, which started when I came back to Italy, the information collected before was elaborated and improved through a rich bibliographical research. This work has an ethnographic perspective and aims to offer a envision of the reality in which the population organize the different processes of fighting and resistance. The context in which I worked belongs to a war area controlled almost totally by the guerrilla organization called Farc, or Colombian Revolutionary Armed Forces, and the Colombian drug trafficking groups. The municipality of Toribio, defined not fairly by some national newspapers Toribistan or Cauca's Bagdad, is one of the countries most affected by the war that has been fighting in Colombia for more than fifty years. The national and local histories are deeply interwoven and form a complicated and rich narration, which is shown through a complex symbolic culture including mythological elements and real historical events mixed together. In conclusion, this work aims to track, follow and interpret the way of living of the population, looking at the local strategies of resistance which are deeply related to the west world.
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
790885_tesi.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 1.26 MB
Formato Adobe PDF
1.26 MB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/24838