The main method to investigate the nature of a thyroid nodule in the pre-surgical phase is fine needle aspiration (FNA), but a significant proportion of these tests are non-diagnostic (TIR1 category according to the SIAPEC classification) with the consequent need to repeat the test. The aim of this study is the analysis of the characteristics of repeatedly non-diagnostic nodules. 318 patients were included for a total of 319 thyroid nodules with double TIR1 results from two Endocrinology centers in Turin. 37% of the TIR1 double nodules underwent clinical-ultrasound follow-up in both centers, while 34% of the nodes followed at one center and 10% of those followed at the other center underwent FNA repetition, core biopsy or surgery. The remaining nodules were lost to follow-up. The percentage of malignant nodes was 5.3% (17/319). The cytological review showed no significant morphological parameters to distinguish the lesions found to be benign or malignant in follow-up. From the review of the histological samples, a significant share of involutive phenomena (sclerosis) emerged in goiters. The factors implicated in the inadequacy of a thyroid needle aspiration are multiple; attention must also be paid to the samples management in the Pathology laboratory.
La metodica principale per chiarire la natura del nodulo della tiroide in fase pre-chirurgica è l'agoaspirato, ma una quota significativa di questi esami risulta non diagnostica (categoria TIR1 secondo la classificazione SIAPEC) con conseguente necessità di ripetizione dell’esame. Scopo della tesi è l’analisi delle caratteristiche di nodi ripetutamente non diagnostici. Sono stati inclusi 318 pazienti per un totale di 319 nodi tiroidei con doppio esito TIR1 provenienti da due centri di Endocrinologia di Torino. Il 37% dei nodi doppi TIR1 sono andati incontro ad un follow-up clinico-ecografico in entrambi i centri, mentre il 34% dei nodi seguiti presso un centro e il 10% di quelli seguiti presso l’altro centro sono andati incontro a ripetizione dell’agoaspirato, core biopsy o chirurgia. I restanti nodi sono stati persi al follow up. La percentuale di nodi maligni è risultata del 5,3% (17/319). Non sono emersi parametri morfologici significativi dalla revisione dei citologici per distinguere le lesioni risultate benigne o maligne nel follow-up. Dalla revisione degli istologici, è emerso negli strumi una quota rilevante di fenomeni involutivi (sclerosi). I fattori implicati nella non adeguatezza di un agoaspirato tiroideo sono molteplici; attenzione deve essere posta anche alla gestione del materiale nel laboratorio di Anatomia Patologica.
La citologia agoaspirativa tiroidea: studio di una casistica di doppi TIR1 ("materiale non idoneo"), nei suoi aspetti tecnico-laboratoristici e nella correlazione clinica ed istologica
DIGIACOMO, GIUSEPPE
2022/2023
Abstract
La metodica principale per chiarire la natura del nodulo della tiroide in fase pre-chirurgica è l'agoaspirato, ma una quota significativa di questi esami risulta non diagnostica (categoria TIR1 secondo la classificazione SIAPEC) con conseguente necessità di ripetizione dell’esame. Scopo della tesi è l’analisi delle caratteristiche di nodi ripetutamente non diagnostici. Sono stati inclusi 318 pazienti per un totale di 319 nodi tiroidei con doppio esito TIR1 provenienti da due centri di Endocrinologia di Torino. Il 37% dei nodi doppi TIR1 sono andati incontro ad un follow-up clinico-ecografico in entrambi i centri, mentre il 34% dei nodi seguiti presso un centro e il 10% di quelli seguiti presso l’altro centro sono andati incontro a ripetizione dell’agoaspirato, core biopsy o chirurgia. I restanti nodi sono stati persi al follow up. La percentuale di nodi maligni è risultata del 5,3% (17/319). Non sono emersi parametri morfologici significativi dalla revisione dei citologici per distinguere le lesioni risultate benigne o maligne nel follow-up. Dalla revisione degli istologici, è emerso negli strumi una quota rilevante di fenomeni involutivi (sclerosi). I fattori implicati nella non adeguatezza di un agoaspirato tiroideo sono molteplici; attenzione deve essere posta anche alla gestione del materiale nel laboratorio di Anatomia Patologica.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Tesi.pdf
non disponibili
Dimensione
1.35 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.35 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/2431