Nell'ultimo decennio l'aumento progressivo della popolazione ha reso il tema dell'invecchiamento uno degli argomenti maggiormente affrontati nel dibattito scientifico e culturale. La presenza di patologie croniche degenerative, come le malattie cardiovascolari, neurologiche, e tumorali, rappresentano la causa principale della perdita di autosufficienza che condiziona fortemente la qualità della vita nella popolazione anziana (WHO, 1980). Le perdite dell'individuo in uno o più domini funzionali (fisico, psichico, sociale) e la vulnerabilità verso fattori di rischio come disabilità, cadute, istituzionalizzazione attribuiscono all'immagine dell'anziano un senso di fragilità (Bauer & Sieber, 2008). E' quindi importante stimolare il livello di autonomia di ciascuno attraverso il mantenimento delle capacità residue che si ottiene potenziando le risorse presenti nelle strutture di ricovero. L'obiettivo del presente studio è quello di illustrare un progetto intervento composto da attività di dual-task su un campione di anziani,ospiti presso una casa di riposo, finalizzato al mantenimento degli aspetti motori e psicologici che possono contribuire a migliorare la vita di queste persone. Nella prima parte di questo lavoro di tesi verranno descritti i cambiamenti fisiologici e psicologici associati al processo di invecchiamento e illustrata l' applicazione della nuova tecnica di riabilitazione geriatrica del dual-task; nella seconda parte saranno illustrate, nello specifico, le fasi della ricerca, la batteria degli strumenti cognitivi somministrati (MOCA, FAB,MMSE e span verbale) e le conclusioni che faranno riferimento all'efficacia degli interventi sopra descritti.

"Integr-anziani": un progetto-intervento per il benessere dell'anziano istituzionalizzato

GRECO, ELENA
2015/2016

Abstract

Nell'ultimo decennio l'aumento progressivo della popolazione ha reso il tema dell'invecchiamento uno degli argomenti maggiormente affrontati nel dibattito scientifico e culturale. La presenza di patologie croniche degenerative, come le malattie cardiovascolari, neurologiche, e tumorali, rappresentano la causa principale della perdita di autosufficienza che condiziona fortemente la qualità della vita nella popolazione anziana (WHO, 1980). Le perdite dell'individuo in uno o più domini funzionali (fisico, psichico, sociale) e la vulnerabilità verso fattori di rischio come disabilità, cadute, istituzionalizzazione attribuiscono all'immagine dell'anziano un senso di fragilità (Bauer & Sieber, 2008). E' quindi importante stimolare il livello di autonomia di ciascuno attraverso il mantenimento delle capacità residue che si ottiene potenziando le risorse presenti nelle strutture di ricovero. L'obiettivo del presente studio è quello di illustrare un progetto intervento composto da attività di dual-task su un campione di anziani,ospiti presso una casa di riposo, finalizzato al mantenimento degli aspetti motori e psicologici che possono contribuire a migliorare la vita di queste persone. Nella prima parte di questo lavoro di tesi verranno descritti i cambiamenti fisiologici e psicologici associati al processo di invecchiamento e illustrata l' applicazione della nuova tecnica di riabilitazione geriatrica del dual-task; nella seconda parte saranno illustrate, nello specifico, le fasi della ricerca, la batteria degli strumenti cognitivi somministrati (MOCA, FAB,MMSE e span verbale) e le conclusioni che faranno riferimento all'efficacia degli interventi sopra descritti.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/24207