Introduction and objective. In view of the fact that knowledge and competence are a fundamental element for practicing the nursing profession in autonomy and safety and considering that the nurse today has specific skills that allow him to respond to different health needs of the citizens, making its role in the health system essential, the purpose of this report is to analyze the skills of the nurse in the management of pre-hospital relief and to carry out an analysis of the literature on the possibility for the nursing professional, to deal independently with pre-hospital emergency rescue. Materials and methods. This analysis makes use of retrospective, prospective and descriptive studies, systematic reviews, and case-control studies derived from research carried out using the main databases, Pubmed and Cochrane Library. The survey was carried out in Italian and English. Work with a date of publication after 2006 was considered and the articles were to contain topics such as: comparison between doctors and nurses or comparison between doctors and paramedics, study of the success rates and effectiveness of interventions carried out independently by nursing staff and interventions related to the pre-hospital environment. Only the studies considered satisfactory for the research objective were included, after a careful reading of the abstract and the whole text, for a total of 9 articles, of which: 1 systematic revision, 3 prospective-observational studies, 1 descriptive study, 1 prospective study-interventionist, 1 randomized case-control study and 2 retrospective studies. Articles published by Scenario for ANIARTI and the GIMBE Foundation were also considered. Results. The nine studies analyzed examined different aspects concerning the management of non-hospital emergencies, such as: technical skills, assessment skills, skills and ability to conduct interventions. Some of the main pathologies that the nurse might encounter during emergency services have been examined, such as respiratory failure, pulmonary embolism, cardiovascular arrest, hypoglycemic crisis, acute coronary syndrome, shock, Trauma and Polytrauma. In addition, the possible differences that could be observed if the same procedures were carried out by a medical team were analyzed. Discussion and Conclusion. The different studies have shown that nursing skills are common, with a high percentage, to medical skills, apart from diagnostic-therapeutic skills. Almost all studies show that the presence of the doctor has no influence on total mortality. Nurses demonstrate greater adherence to protocols than medical personnel and demonstrate greater accuracy and quality of information in the compilation of medical records. The study of the effectiveness of telemedicine is favorable to its application.
Introduzione e obiettivo. Alla luce del fatto che conoscenza e competenza rappresentano un elemento fondamentale per praticare la professione infermieristica in autonomia e sicurezza e considerando che l'infermiere oggi possiede competenze peculiari che gli consentono di rispondere ai diversi bisogni di salute dei cittadini, rendendone fondamentale il ruolo nel sistema sanitario, il presente elaborato ha lo scopo di analizzare le competenze dell’infermiere nella gestione del soccorso preospedaliero ed effettuare un’analisi della letteratura riguardante la possibilità, per il professionista infermiere, di affrontare in autonomia il soccorso in emergenza preospedaliera. Materiali e metodi. Questa analisi si avvale di studi retrospettivi, prospettici e descrittivi, revisioni sistematiche e studi caso-controllo ricavati da una ricerca svolta attraverso l’utilizzo delle principali banche dati, PubMed e Cochrane Library. L'indagine è stata eseguita in lingua italiana e inglese. Sono stati presi in considerazione i lavori con data di pubblicazione successiva al 2006 e gli articoli dovevano contenere argomenti come: paragone tra medici e infermieri o paragone tra medici e paramedici, studio delle percentuali di successo e dell’efficacia degli interventi attuati in autonomia da personale infermieristico e interventi inerenti all’ambito preospedaliero. Sono stati inclusi solo gli studi ritenuti soddisfacenti l’obiettivo di ricerca, dopo un’attenta lettura dell’abstract e del testo per intero, per un totale di 9 articoli, di cui: 1 revisione sistematica, 3 studi prospettici-osservazionali, 1 studio descrittivo, 1 studio prospettico-interventistico, 1 studio randomizzato caso-controllo e 2 studi retrospettivi. Sono stati inoltre presi in considerazione articoli pubblicati da Scenario per ANIARTI e da GIMBE Foundation. Risultati. I nove studi analizzati hanno esaminato differenti aspetti riguardanti la gestione delle emergenze extraospedaliere, quali: abilità tecniche, attitudini valutative, competenze e capacità di conduzione degli interventi. Sono state prese in esame alcune delle patologie principali che potrebbe incontrare l’infermiere durante i servizi di emergenza, come Insufficienza Respiratoria, Embolia Polmonare, Arresto Cardio Circolatorio, Crisi Ipoglicemica, Sindromi Coronariche Acute, Shock, Trauma e Politrauma. Inoltre, sono state analizzate le differenze possibili che potrebbero rilevarsi se a condurre gli stessi interventi fosse stata un’équipe medica. Discussione e Conclusione. Dai differenti studi è emerso che le competenze infermieristiche sono comuni, con un’alta percentuale, a quelle mediche, a parte per quanto riguarda le competenze diagnostico-terapeutiche. Quasi la totalità degli studi dimostra che la presenza del medico non ha influenza sulla mortalità totale. Gli infermieri dimostrano maggior aderenza ai protocolli, rispetto al personale medico, e dimostrano maggior accuratezza e qualità delle informazioni nella compilazione delle cartelle cliniche. Lo studio dell’efficacia della telemedicina risulta favorevole all’applicazione della stessa.
Analisi delle competenze dell’infermiere nella gestione del soccorso pre-ospedaliero
D'ALLIO, IRENE
2020/2021
Abstract
Introduzione e obiettivo. Alla luce del fatto che conoscenza e competenza rappresentano un elemento fondamentale per praticare la professione infermieristica in autonomia e sicurezza e considerando che l'infermiere oggi possiede competenze peculiari che gli consentono di rispondere ai diversi bisogni di salute dei cittadini, rendendone fondamentale il ruolo nel sistema sanitario, il presente elaborato ha lo scopo di analizzare le competenze dell’infermiere nella gestione del soccorso preospedaliero ed effettuare un’analisi della letteratura riguardante la possibilità, per il professionista infermiere, di affrontare in autonomia il soccorso in emergenza preospedaliera. Materiali e metodi. Questa analisi si avvale di studi retrospettivi, prospettici e descrittivi, revisioni sistematiche e studi caso-controllo ricavati da una ricerca svolta attraverso l’utilizzo delle principali banche dati, PubMed e Cochrane Library. L'indagine è stata eseguita in lingua italiana e inglese. Sono stati presi in considerazione i lavori con data di pubblicazione successiva al 2006 e gli articoli dovevano contenere argomenti come: paragone tra medici e infermieri o paragone tra medici e paramedici, studio delle percentuali di successo e dell’efficacia degli interventi attuati in autonomia da personale infermieristico e interventi inerenti all’ambito preospedaliero. Sono stati inclusi solo gli studi ritenuti soddisfacenti l’obiettivo di ricerca, dopo un’attenta lettura dell’abstract e del testo per intero, per un totale di 9 articoli, di cui: 1 revisione sistematica, 3 studi prospettici-osservazionali, 1 studio descrittivo, 1 studio prospettico-interventistico, 1 studio randomizzato caso-controllo e 2 studi retrospettivi. Sono stati inoltre presi in considerazione articoli pubblicati da Scenario per ANIARTI e da GIMBE Foundation. Risultati. I nove studi analizzati hanno esaminato differenti aspetti riguardanti la gestione delle emergenze extraospedaliere, quali: abilità tecniche, attitudini valutative, competenze e capacità di conduzione degli interventi. Sono state prese in esame alcune delle patologie principali che potrebbe incontrare l’infermiere durante i servizi di emergenza, come Insufficienza Respiratoria, Embolia Polmonare, Arresto Cardio Circolatorio, Crisi Ipoglicemica, Sindromi Coronariche Acute, Shock, Trauma e Politrauma. Inoltre, sono state analizzate le differenze possibili che potrebbero rilevarsi se a condurre gli stessi interventi fosse stata un’équipe medica. Discussione e Conclusione. Dai differenti studi è emerso che le competenze infermieristiche sono comuni, con un’alta percentuale, a quelle mediche, a parte per quanto riguarda le competenze diagnostico-terapeutiche. Quasi la totalità degli studi dimostra che la presenza del medico non ha influenza sulla mortalità totale. Gli infermieri dimostrano maggior aderenza ai protocolli, rispetto al personale medico, e dimostrano maggior accuratezza e qualità delle informazioni nella compilazione delle cartelle cliniche. Lo studio dell’efficacia della telemedicina risulta favorevole all’applicazione della stessa.File | Dimensione | Formato | |
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