Alcol e studenti universitari: una ricerca quantitativa sugli studenti dell'Università di Torino

With this work we wanted to explore alcohol consumption in college students of Turin. In addition to the purely quantitative description of alcohol consumption in our sample, the main objective of this research was to relate these alcohol consumption, first of all, with the expectations that people have on the alcoholic beverages, then with the other variables we have chosen: sociodemographic variables, sensation seeking and wellbeing. The research was conducted on a sample of 311 students from the University of Turin, found in the various study rooms. As a tool we used a paper questionnaire of 123 items, consisting of: the Alchol Expectancy Questionnaire (AEQ) of Vik, Shopping and Nathan (1999), Drinking Motive Questionnaire Short Form (DMQ-SF) and Kuntsche Kuntsche (2009), Need Inventory of Sensation Seeking (NISS) of Hammelstein and Roth (2012), the Satisfaction With Life Scale of Diener (1985), Multidimensional Scale of Perceived Social Support of Zimet, Dahlem, Zimet, and Farley (1988) and a sociodemographic form. Having found to be part of a healthy population, rather, the main result we got is the close relationship that exists between the highest consumption of alcohol and hashish with a greater number of friends, with a greater friend's perceived support with higher expectations towards alcohol, as if to prove that alcohol and hashish are part of a groups' rite of young university students. Other results that we got, most of them in agreement with the literature, are the following: the most widely consumed beverages are beer and wine, the first taste and first alcohol intoxication came mostly after the age of 16, men still drink more than females, who has a romantic relationship drink more than the others, drink more who need more strong stimulation to feel good and who drink more who are less satisfied with his lifes.

Con questo lavoro di tesi si è voluto esplorare il consumo di alcol negli studenti universitari di Torino. Oltre alla descrizione puramente quantitativa del consumo di alcol del nostro campione, l'obiettivo principale di questa ricerca è stato di mettere in relazione i suddetti consumi di alcol, prima di tutto, con le aspettative che i soggetti hanno nei confronti delle bevande alcoliche, poi con le altre variabili da noi scelte: variabili socio-demografiche, sensation seeking e benessere. La ricerca è stata condotta su un campione di 311 studenti dell'Università di Torino, reperiti nelle diverse aule studio. Come strumento è stato utilizzato un questionario cartaceo di 123 items, formato da: la Alchol Expectancy Questionnaire (AEQ) di Vik, Carrello e Nathan (1999), Drinking Motive Questionnaire Short Form (DMQ-SF) di Kuntsche e Kuntsche (2009), Need Inventory of Sensation Seeking (NISS) di Roth e Hammelstein (2012), la Satisfaction With Life Scale di Diener (1985), Multidimensional Scale of Perceived Social Support di Zimet, Dahlem, Zimet e Farley (1988) ed una scheda sociodemografica. Dopo aver constatato di far parte di una popolazione piuttosto sana, il risultato principe che abbiamo ottenuto è la stretta relazione che c'è tra i consumi più alti di alcol e di hashish con un maggior numero di amici,con un maggior supporto amicale percepito e con aspettative più alte nei confronti degli alcolici, quasi a voler dimostrare che l'alcol e l'hashish fanno parte di una rituologia di gruppo dei giovani studenti universitari. Altri risultati che abbiamo ottenuto, la maggior parte dei quali concordanti con la letteratura, sono i seguenti: le bevande più consumate sono birra e vino, i primi assaggi di bevande alcoliche e la prima ubriacatura sono arrivati per la maggior parte dopo i 16 anni, i maschi bevono ancora di più delle femmine, chi ha una relazione sentimentale beve leggermente meno degli altri, beve di più chi ha più bisogno di forti stimolazioni per stare bene e chi beve di più è meno soddisfatto della propria vita.