Saggio di Biostimolanti per la gestione delle fallanze in vigneto

The viticulture in these last years is subjected to different adversities that can lead to die-offs in the vineyards. Many of these adversities are also present in Piedmont and in some areas the wine growers have to replant up to 10% of the vines each year. Therefore, a problem in many vineyards is that of failed areas: vines, for physiological or pathological reasons, must be replaced to eliminate the unproductive tare. The substitution obviously represents a burden both for the direct costs of the plant material and its installation, and for the need of greater attention, care and differentiated management of the vines replaced in the course of the year. In this research were tested products with a specific action that provide another fertilizer and / or soil and / or plant, substances that promote or regulate the absorption of nutrients or correct certain physiological anomalies. The fertilizers tested were: FNT 63 (1 g through inzaffardatura) and, as further FNT 63 + 5 g of Micosat F; CO-NP ACTYL (200g) ILSARODDER (0.1 to 20 l of water) + ILSACTIGREEN START (100 g); BIOHUMIN (300 g). During the test it was measured length of longer bud of each plantlet and regard FNT 63 there have been no significant results, but in one case in both observations a positive trend was noted. By CO-ACTYL reliefs led to significantly negative results in one case and not significant in another treatment. The treatment ILSARODDER + ILSACTIGREEN START showed no difference from the witness in one case and in another the screws have suffered a significant depressive effect. BIOHUMIN showed the first observation that there is a significant effect, however, maintained a month later.

La viticoltura in questi ultimi anni è sottoposta a diverse avversità che possono portare a morie nei vigneti. Molte di queste avversità sono presenti anche in Piemonte e in alcune aree i viticoltori devono ripiantare fino al 10% delle viti ogni anno. Pertanto, un problema in molti vigneti è quello delle fallanze: viti che, per motivi fisiologici o patologici, devono essere sostituite per eliminare la tara improduttiva. L'operazione di sostituzione rappresenta ovviamente un onere, sia per i costi diretti del materiale vegetale e della sua installazione, sia per la necessità di una maggiore attenzione, cura e gestione differenziata delle viti sostituite nel corso dell'anno. In questa ricerca sono stati saggiati prodotti ad azione specifica che apportano ad un altro fertilizzante e/o al terreno e/o all'impianto, sostanze che favoriscono o regolano l'assorbimento delle sostanze nutritive o correggono alcune anomalie fisiologiche. Sono stati testati: FNT 63 (1 g tramite inzaffardatura) e, come ulteriore FNT 63 + 5 g di MICOSAT F; CO-ACTYL NP (200 g); ILSARODDER (0,1 per 20 l di acqua) + ILSACTIGREEN START (100 g); BIOHUMIN (300 g). Durante i rilievi è stata misurata la lunghezza del germoglio più lungo di ogni singola barbatella e per quanto riguarda FNT 63 non ci sono stati risultati significativi ma in un caso in entrambe le osservazioni si è notato un andamento positivo. Dai rilievi CO-ACTYL ha portato a risultati significativamente negativi in un caso e non significativi in un altro trattamento. Dai rilievi, il trattamento ILSARODDER + ILSACTIGREEN START non ha mostrato differenze dal testimone in un caso e in un altro le viti hanno subito un effetto depressivo significativo. BIOHUMIN ha mostrato alla prima osservazione un effetto significativo che non si è però mantenuto un mese dopo.