Fumonisins are mycotoxins that are produced by three particular type of moulds, Fusarium verticilloides, Fusarium moniliforme and Fusarium proliferatum. Like the others mycotoxins, they can be regarded as secondary metabolites of cellular activity, not useful for the cells survival and they are typical of corn, where they can be found in high concentrations. Fusarium moulds attack plant tissues through the injuries caused by climatic factors or some insects, like the best known Ostrinia nubilalis, the european corn borer. There are many type of fumonisins but the fumonisin B1 is the most important one. Its structure is similar to the sphingosine and sphinganine, the aminoalcohols considered as the most important backbones of sphingolipids in human and animal body. Due to this similarity, the fumonisin B1 inhibits competitively the ceramide synthase enzyme, it blocks the sphingolipids biosynthesis and all their cellular functions, like the maintenance of cells membrane structure, meccanism of cells signal trasduction, folic acid receptor and regulation of cells life cycle. Due to this toxical power, they had been regulated by the european commission in the Regulation CE/1126/2007, that reports the limits of fumonisins in corn as a foodstuff and in corn products.
Le fumosine sono una classe di micotossine prodotte da tre particolari specie fungine Fusarium verticilloides, Fusarium moniliforme e Fusarium proliferatum. Al pari di tutte le altre micotossine, sono considerate come metaboliti secondari prodotti in seguito alle attività cellulari, non indispensabili alla sopravvivenza del fungo, e tipiche del mais, dove possono essere riscontrate in alte concentrazioni. Le muffe del genere Fusarium penetrano all'interno dei tessuti vegetali tramite le ferite causate dagli agenti meteorici o da alcuni insetti parassiti, tra cui il più importante è rappresentato dall'Ostrinia nubilalis, meglio nota come piralide del mais. Sono state isolate diverse forme di fumonisina, ma tra queste la più diffusa è la fumonisina B1. La sua struttura base risulta molto simile alla sfingosina e alla sfinganina, gli amminoalcol utilizzati dall'organismo nella sintesi degli sfingolipidi. Grazie a quest'analogia strutturale, la fumonisina si comporta da inibitore competitivo dell'enzima ceramide sintetasi, bloccando la biosintesi degli sfingolipidi e causando quindi l'arresto delle funzioni da essi svolte, tra cui il mantenimento dell'integrità strutturale delle membrane, i meccanismi di trasduzione dei segnali cellulari, la recezione e il trasporto dell'acido folico e la regolazione di alcune fasi del ciclo cellulare. A causa di questo suo comportamento, la fumonisina è stata inserita all'interno del Regolamento CE/1126/2007 della Commissione Europea, dove sono riportati i limiti di legge relativi al mais come materia prima e ai prodotti derivati.
LE FUMONISINE: MICOTOSSINE DEL GENERE FUSARIUM
SOBRINO, STEFANO
2015/2016
Abstract
Le fumosine sono una classe di micotossine prodotte da tre particolari specie fungine Fusarium verticilloides, Fusarium moniliforme e Fusarium proliferatum. Al pari di tutte le altre micotossine, sono considerate come metaboliti secondari prodotti in seguito alle attività cellulari, non indispensabili alla sopravvivenza del fungo, e tipiche del mais, dove possono essere riscontrate in alte concentrazioni. Le muffe del genere Fusarium penetrano all'interno dei tessuti vegetali tramite le ferite causate dagli agenti meteorici o da alcuni insetti parassiti, tra cui il più importante è rappresentato dall'Ostrinia nubilalis, meglio nota come piralide del mais. Sono state isolate diverse forme di fumonisina, ma tra queste la più diffusa è la fumonisina B1. La sua struttura base risulta molto simile alla sfingosina e alla sfinganina, gli amminoalcol utilizzati dall'organismo nella sintesi degli sfingolipidi. Grazie a quest'analogia strutturale, la fumonisina si comporta da inibitore competitivo dell'enzima ceramide sintetasi, bloccando la biosintesi degli sfingolipidi e causando quindi l'arresto delle funzioni da essi svolte, tra cui il mantenimento dell'integrità strutturale delle membrane, i meccanismi di trasduzione dei segnali cellulari, la recezione e il trasporto dell'acido folico e la regolazione di alcune fasi del ciclo cellulare. A causa di questo suo comportamento, la fumonisina è stata inserita all'interno del Regolamento CE/1126/2007 della Commissione Europea, dove sono riportati i limiti di legge relativi al mais come materia prima e ai prodotti derivati.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/23490