Aspetti educativi dell'uso degli ausili tecnologici per le persone non vedenti

Il lavoro si sviluppa a partire dall'analisi di alcuni documenti di rilevanza internazionale per l'inquadramento dei diritti delle persone con disabilità e per la comprensione della funzionalità e dei bisogni dell'individuo, a cui seguono dei piccoli approfondimenti sull'eterogeneità della dimensione della disabilità visiva nello specifico, con qualche riferimento alle garanzie stabilite dalla legge italiana. Partendo da questo specifico ed aggiornato approccio all'ambito della disabilità, nel secondo capitolo viene circoscritto e sviluppato brevemente il concetto di ausilio e la funzione della tecnologia applicata a questi ultimi. Nella seconda metà del documento vengono raggruppate le principali considerazioni emerse dall'analisi della letteratura prevalentemente americana, con riferimento al contesto scolastico e lavorativo. Circa il contesto scolastico emerge l'importanza del progetto educativo, il ruolo dell'insegnante di sostegno, il Braille; vengono poi analizzate nello specifico alcune ricerche, le problematiche da esse emerse e viene esplorata, infine, la diffusione dell'uso degli ausili nell'ambito scolastico. Nell'ultimo capitolo, riferito all'ambito lavorativo, vengono esaminati i fattori che possono influenzare l'ottenimento di un impiego lavorativo, tra cui compare l'utilizzo degli ausili. In conclusione vengono riportati alcuni dati italiani sull'occupazione delle persone non vedenti. Nelle conclusioni finali vengono messi a punto i differenti spazi di intervento educativo.