SPORT: COME LE MANIFESTAZIONI SPORTIVE IN PARTICOLARE EURO E RIO 2016 INFLUENZANO L'ECONOMIA DEL PAESE OSPITANTE

Gli ultimi mondiali di calcio, svoltisi in Brasile nel 2014, hanno suscitato molto scalpore. Il forte clima di tensione politica ed economica, in aggiunta ad altri particolari fattori, ha reso tale competizione sportiva una delle più discusse di sempre. Il Brasile ha perso una grande occasione e, la mancata reddittività di tale evento, nonostante i vari finanziamenti arrivati da tutto il mondo ha messo in discussione l'economicità nell'organizzare un evento di non poco conto come i mondiali e le manifestazione sportive in generale. I grandi eventi sportivi, come le Olimpiadi, gli Europei e i Mondiali di calcio, come molte altre competizioni sportive, sono catalizzatori di attenzione che spingono milioni di individui a viaggiare per sostenere i rispettivi paesi. Nel 2016 hanno avuto luogo due competizioni sportive di non poco conto: le Olimpiadi di Rio e i campionati continentali di calcio organizzati dalla UEFA. Nella trattazione di tale argomento, il mio obbiettivo consisterà nell'analizzare come queste competizioni, e nello specifico l'edizione di quest'anno degli Europei, svoltisi in Francia, e le ultime Olimpiadi, tenutesi a Rio, influiscano sul PIL del paese, grazie all'avvento di una massa non indifferente di turisti, sulle spese che le singole società sportive dovranno sostenere e sulla reddittività, sempre che vi sia, nell'organizzare un così grande evento nei confini dello Stato. Infine concluderò con una mia riflessione personale sulla convenienza, in termini economici, dal punto di vista del paese ospitante nel voler allestire e gestire manifestazioni di tali dimensioni, dai costi non indifferenti, specialmente in questo clima di massima allerta nei confronti della sicurezza nazionale.