Dinamica degli inerbimenti nella coltura del riso

This study is aimed at evaluating the effect of different agricultural management systems on the evolution of the paddy field weed community. Informations obtained allowed to identify some elements of agronomic useful for the definition of an effective strategy to control weeds in rice cropping system.The field trial was represented by 8 adjacent plots, of about 2000 m2 each, hydraulically separated by levees. Were asked to compare the following methods of rice cultivation, characterized by a different agronomic management: AUT: reference management system, ie the one most widely nell'areale rice in the north-west of Italy, characterized by autumn tillage with straw and seed burial on land and underwater mineral fertilization;BRU: burning of straw in the fall and sowing in flooded rice fields;LIQ: incorporation of straw and manure in autumn and sowing in flooded rice fields;ASC: incorporation of straw in the fall and sod-seeding system;PRI: incorporation of straw in the fall and sowing in flooded rice fields;ROT1, ROT2, ROT3: incorporation of straw in the fall and the sowing of rice in flooded rice fields, in rotation with corn. In general, during the trial there was a lower number of weeds in the plot which involved the burning of straw, in that in seeding and in one of the parcels in rotation. In the case of the working spring and the rotation of the rice with corn was observed a significant increase of the infestation, respectively, of H. reniformis and P. oleracea. In both of these two modes of management, as well as working in the autumn, the weeds was, overall, balanced. In all conditions management it is also noted, in time, an increase of species of minor importance which A. coccinea and R. palustris, escaped for certain actions of weed control.The comparison between the seed bank in 2004 and determined that in 2006, showed for the rotating system, values not dissimilar from those commonly found in cropping systems in rotation, with the exception of a major infestation of E. crus-galli, recorded in , 2006. Similar results were also seen in the reliefs of the period 2006-2009.Number and density of the species present in the areas witnesses were similar to those commonly observed in culture systems risicoli. If we consider the set of weeds present, also including H. reniformis, whose presence in the reliefs late has been evaluated through the cover, the highest levels of infestation in the areas witnesses were observed in the plots concerned by operations autumn and the distribution of sewage. In rice seeding, the dominant weed was E. crus-galli, throughout the experimental period.In the relief executed in 2009, the infestation levels higher, in the areas witness, were observed in the plots in rotation with maize, in which the species most this was found to be P. oleracea. The lowest values were recorded in the parcel with rice seeding, in which the predominant weed species E. crus-galli was. In the remaining plots have been observed infestation more balanced.The structure of the weed community has pointed out, over the study period, evolution processes differ according to the management techniques adopted. In the embodiment of ASC, PRI e ROT.This observation is derived from the values of Shannon index, resulted in increases in these forms of control.Simpson index recorded values differentiated in time for the different management systems under comparison.

Questo studio si è posto l'obiettivo di valutare l'effetto di diversi sistemi di gestione agronomica della risaia sull'evoluzione della comunità di malerbe. Le informazioni acquisite hanno permesso di individuare alcuni elementi di carattere agronomico utili alla definizione di un efficace strategia di controllo della flora infestante nel sistema colturale risicolo. Il campo sperimentale era rappresentato da 8 parcelle adiacenti, della dimensione di circa 2000 m2 ciascuna, idraulicamente separate tra loro mediante argini. Sono state poste a confronto le seguenti modalità di coltivazione del riso, caratterizzate da una diversa gestione agronomica: AUT: sistema gestionale di riferimento, ovvero quello maggiormente diffuso nell'areale risicolo del nord-ovest d'Italia, caratterizzato da aratura autunnale, con interramento delle paglie e semina su terreno sommerso e fertilizzazione minerale;BRU: bruciatura delle paglie in autunno e semina del riso in risaia sommersa;LIQ: incorporamento delle paglie e liquame in autunno e semina del riso in risaia sommersa; ASC: incorporamento delle paglie in autunno e semina del riso su suolo asciutto;PRI: incorporamento delle paglie in primavera e semina del riso in risaia sommersa;ROT1, ROT2, ROT3: incorporamento delle paglie in primavera e semina del riso in risaia sommersa, in rotazione con il mais (rotazione triennale riso-riso-mais).Gli effetti dei diversi sistemi gestionali considerati sulle malerbe sono stati valutati rendendo in considerazione sia la ¿flora reale¿, cioè la vegetazione infestante che si sviluppa nel corso della stagione colturale, sia la ¿flora potenziale¿ rappresentata dalla vegetazione che potenzialmente può svilupparsi e costituita dallo stock di semi (banca semi) presenti nel profilo del suolo. In generale, nel corso della sperimentazione è stata osservata una minore presenza di malerbe nella parcella che prevedeva la bruciatura delle paglie, in quella a semina interrata e in una delle parcelle in rotazione. Nel caso della lavorazione primaverile e della rotazione del riso con mais è stato osservato un aumento sensibile dell'infestazione, rispettivamente, di Heteranthera reniformis e di Portulaca oleracea. In entrambe queste due modalità di gestione, così come nella lavorazione autunnale, la vegetazione infestante è risultata, nel complesso, abbastanza equilibrata. In tutte le condizioni gestionali si è inoltre rilevato, nel tempo, un aumento di specie di minore importanza quali Ammania coccinea e Rorippa palustris, sfuggite ad alcuni interventi di diserbo.Il confronto fra la banca semi del 2004 e quella determinata nel 2006, ha evidenziato per il sistema in rotazione, valori non dissimili da quelli comunemente presenti nei sistemi colturali in rotazione, ad eccezione di un'importante infestazione di Echinochloa crus-galli, registrata nel 2006. Risultati simili sono stati osservati anche nei rilievi del periodo 2006-2009. L'indice di Simpson ha fatto registrare valori differenziati, nel tempo, per i diversi sistemi gestionali posti a confronto. Nel sistema con semina in asciutta, in particolare, sono stati ottenuti negli anni 2004 e 2006 valori prossimi ad 1, ponendo in evidenza lo sviluppo di una comunità di malerbe dove una o poche specie tendono a dominare. In questo caso, si è osservata, in particolare, una significativa dominanza di Echinochloa crus-galli nei confronti delle altre specie. Questo comportamento è confermato anche dall'indice di omogeneità di Pielou.