This thesis aims to investigate the thought of Paulo Freire, a Brazilian educator and political activist. He was also one of the main figures of the critical pedagogocy and one of the first to highlight the correlation between education, politics, imperialism and liberation. Exiled for its adult literacy activities and popular education, he has managed to systematize his thinking and his pedagogical method, inserted into an analysis of capitalist society and of the particular human condition in this society. Freire recovers some concepts of Western philosophical tradition and combines them with Latin Americans philosophical and cultural expressions and practical experience gained in his activities in the adult education movements. In particular, in this paper are analyzed references to Marx and Hegel, to Marxism, Gramsci and the Socratic maieutics. The first chapter speak about the ¿dehumanization¿, fundamental concept in the thinking of Freire, that moves him in his entire theorical and practical action. ¿Dehumanization¿ is a historical situation - and therefore not necessary and editable - in which humans can not realize their ontological and historical vocation to "be more." The second chapter deals with the concept of ¿conscientization¿ that corresponds to awareness that inevitably brings to the insertion in the world to change it. The third highlights the political importance of education. In fact, it can't be neutral; it always brings a vision of the world; the difference between an ¿banking education¿ - authoritarian and conservative - and a liberating one is the dialogue that is created between educator and student - and between leadership and the masses, on a political level - on methods, content and the objectives of teaching practice or of the revolution.
Questa tesi si propone di indagare il pensiero di Paulo Freire, pedagogo e attivista politico brasiliano, nonché una delle principali figure della pedagogia critica; è stato uno dei primi a mettere in evidenza la correlazione tra educazione, politica, imperialismo e liberazione. Costretto all'esilio per la sua attività di alfabetizzazione degli adulti ed educazione popolare, soltanto fuori dal Brasile è riuscito a sistematizzare il suo pensiero e il suo metodo pedagogico, inserendolo in una più ampia analisi della società capitalistica e della particolare condizione umana che viene a crearsi in tale società. Per fare questo Freire recupera alcuni concetti della tradizione filosofica occidentale e li combina con espressioni filosofiche e culturali latinoamericane, affiancandovi poi osservazioni ed esperienze pratiche raccolte nel corso dalla sua attività all'interno dei movimenti di alfabetizzazione ed educazione degli adulti. In questo elaborato sono analizzati in particolare, i riferimenti a Marx ed Hegel, al pensiero marxista, a Gramsci e alla maieutica socratica. Il primo capitolo affronta il tema della disumanizzazione, concetto fondamentale nel pensiero di Freire, constatazione di partenza che lo muove nella sua intera azione teorica e pratica, da lui definita come situazione storica ¿ e quindi non necessaria e per questo modificabile - nella quale gli esseri umani non possono realizzare la loro vocazione storica e ontologica ad ¿essere di più¿. Il secondo capitolo si occupa del concetto di coscientizzazione che, nel pensiero freiriano, corrisponde alla presa di coscienza autentica che comporta inevitabilmente l'inserimento nel mondo per cambiarlo. Il terzo mette invece in evidenza la valenza politica dell'educazione. Essa infatti non può mai essere neutrale, ma porta sempre con sé una visione del mondo; la differenza tra un'educazione depositaria ¿ autoritaria e conservatrice ¿ e una liberatrice, sta nel dialogo che si viene a creare tra educatore ed educando ¿ e tra leadership e masse, trasferendo l'analisi sul piano prettamente politico ¿ sui metodi, i contenuti e gli obiettivi della pratica pedagogica o della rivoluzione.
Alcune risonanze filosofiche nel pensiero di Paulo Freire
CARDANO, ELENA
2015/2016
Abstract
Questa tesi si propone di indagare il pensiero di Paulo Freire, pedagogo e attivista politico brasiliano, nonché una delle principali figure della pedagogia critica; è stato uno dei primi a mettere in evidenza la correlazione tra educazione, politica, imperialismo e liberazione. Costretto all'esilio per la sua attività di alfabetizzazione degli adulti ed educazione popolare, soltanto fuori dal Brasile è riuscito a sistematizzare il suo pensiero e il suo metodo pedagogico, inserendolo in una più ampia analisi della società capitalistica e della particolare condizione umana che viene a crearsi in tale società. Per fare questo Freire recupera alcuni concetti della tradizione filosofica occidentale e li combina con espressioni filosofiche e culturali latinoamericane, affiancandovi poi osservazioni ed esperienze pratiche raccolte nel corso dalla sua attività all'interno dei movimenti di alfabetizzazione ed educazione degli adulti. In questo elaborato sono analizzati in particolare, i riferimenti a Marx ed Hegel, al pensiero marxista, a Gramsci e alla maieutica socratica. Il primo capitolo affronta il tema della disumanizzazione, concetto fondamentale nel pensiero di Freire, constatazione di partenza che lo muove nella sua intera azione teorica e pratica, da lui definita come situazione storica ¿ e quindi non necessaria e per questo modificabile - nella quale gli esseri umani non possono realizzare la loro vocazione storica e ontologica ad ¿essere di più¿. Il secondo capitolo si occupa del concetto di coscientizzazione che, nel pensiero freiriano, corrisponde alla presa di coscienza autentica che comporta inevitabilmente l'inserimento nel mondo per cambiarlo. Il terzo mette invece in evidenza la valenza politica dell'educazione. Essa infatti non può mai essere neutrale, ma porta sempre con sé una visione del mondo; la differenza tra un'educazione depositaria ¿ autoritaria e conservatrice ¿ e una liberatrice, sta nel dialogo che si viene a creare tra educatore ed educando ¿ e tra leadership e masse, trasferendo l'analisi sul piano prettamente politico ¿ sui metodi, i contenuti e gli obiettivi della pratica pedagogica o della rivoluzione.File | Dimensione | Formato | |
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