La teoria dell'attaccamento rappresenta oggi un importantissimo quadro concettuale attraverso il quale esaminare il ruolo delle figure adulte di riferimento e in particolare come esse contribuiscono, attraverso le cure fornite, all'adattamento del bambino nel corso del suo sviluppo. La capacità e la possibilità di costruire delle relazioni affettive soddisfacenti rappresentano un nodo cruciale nell'intero corso di vita dell'individuo, e lo accompagnano come formulò Bowlby (1979) ¿dalla culla alla tomba¿. La teoria, che deve i suoi natali alle intuizioni di John Bowlby e alle ricerche di Mary Ainsworth, rappresenta un punto di vista estremamente utile nello studio dello sviluppo affettivo- relazionale e dei fattori di rischio o di protezione ad esso sottesi. Essa parte dall' assunto secondo cui una relazione di attaccamento di tipo sicuro si pone come fattore protettivo rispetto agli eventi critici e al contrario una relazione di tipo insicuro rappresenta un'ulteriore vulnerabilità che può aumentare la probabilità di disadattamento. Ciò significa che è possibile prevedere il comportamento futuro di un bambino date alcune caratteristiche della prima infanzia. Un pattern di attaccamento insicuro individuato in un secondo momento da M.Main è quello definito disorganizzato ¿ disorientato e questo lavoro si prefigge di indagare se esso sia associato o meno a varie forme di maltrattamento subito. In particolar modo ci si interroga su come un adolescente che ha subito abusi ed è stato allontanato dal nucleo familiare per essere inserito in una comunità residenziale possa fare esperienze di relazioni di attaccamento sicuro. Fondamentale diviene il ruolo dell'educatore che deve saper porsi come base sicura fronteggiando le innumerevoli difficoltà che ciò comporta

adolescenti maltrattati:tra disorganizzazione dell'attaccamento e comunità come base sicura.

GIANOTTO, ELISABETTA
2011/2012

Abstract

La teoria dell'attaccamento rappresenta oggi un importantissimo quadro concettuale attraverso il quale esaminare il ruolo delle figure adulte di riferimento e in particolare come esse contribuiscono, attraverso le cure fornite, all'adattamento del bambino nel corso del suo sviluppo. La capacità e la possibilità di costruire delle relazioni affettive soddisfacenti rappresentano un nodo cruciale nell'intero corso di vita dell'individuo, e lo accompagnano come formulò Bowlby (1979) ¿dalla culla alla tomba¿. La teoria, che deve i suoi natali alle intuizioni di John Bowlby e alle ricerche di Mary Ainsworth, rappresenta un punto di vista estremamente utile nello studio dello sviluppo affettivo- relazionale e dei fattori di rischio o di protezione ad esso sottesi. Essa parte dall' assunto secondo cui una relazione di attaccamento di tipo sicuro si pone come fattore protettivo rispetto agli eventi critici e al contrario una relazione di tipo insicuro rappresenta un'ulteriore vulnerabilità che può aumentare la probabilità di disadattamento. Ciò significa che è possibile prevedere il comportamento futuro di un bambino date alcune caratteristiche della prima infanzia. Un pattern di attaccamento insicuro individuato in un secondo momento da M.Main è quello definito disorganizzato ¿ disorientato e questo lavoro si prefigge di indagare se esso sia associato o meno a varie forme di maltrattamento subito. In particolar modo ci si interroga su come un adolescente che ha subito abusi ed è stato allontanato dal nucleo familiare per essere inserito in una comunità residenziale possa fare esperienze di relazioni di attaccamento sicuro. Fondamentale diviene il ruolo dell'educatore che deve saper porsi come base sicura fronteggiando le innumerevoli difficoltà che ciò comporta
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