ALIMENTAZIONE E GRAVIDANZA

Pregnancy is a para-physiological condition in which women's body is facing a series of biochemical and physical changes necessary to provide women's and foetus' needs in his development. The most evident metabolic and physical changes that pregnant woman undergoes is the weight change. In order to ensure an adequate weight gain, a proper growth and a development of the unborn child is necessary to follow a proper diet and nutrition and that also will prevent the occurrence of diseases or complications. It is important to note that for a correct nutrition the daily planned count (carbohydrates, lipids and proteins) is composed in this way: for 55-60% by carbohydrates; for 25-30% by fat (the omega 3 ¿ polyunsaturated fatty acid ¿ is very important) and for 10-15% by protein. In effect micronutrients, in addition to protect the mother health, prevent birth defects, promote the correct development of the nervous system, reduce the risk of premature birth and low the birth weight. Pregnant women should vary the total energy count. During the period of gestation food security is a permanent emergency because we know very little about the impact that infections of Campylobacter, Salmonella and Yersinia have on pregnancy; although we know the derived effects from some food-borne diseases on pregnant women and on their foetus (Coxiella burnetii, Toxoplasma gondii and Listeria monocytogenes). Regarding permitted and forbidden food, we can confirm that vegetable products are fundamental for a healthy and balanced diet and their consumption is recommended without any restriction (WHO). The risk of food-borne diseases associated with vegetable consumption is attributed to the presence of Enterobacteriaceae (E.coli, Salmonella spp., Yersinia spp.) in the food and to pathogenic psychophlic like Listeria monocytogenes. Cooked, frozen, dried and salted meat for periods longer than 30 days can be considered safe food and can be consumed freely without fear. Dairy products found on the market, undergo a pasteurization process able to eliminate any present pathogens; however, some microorganisms are able to contaminate food during house storage. Fish is useful for both the pregnant woman and the infant development and it should not be absolutely avoided: it contains high-quality protein, low in saturated fat and it is rich in Omega-3 polyunsaturated fatty acids. Nearly all fish and seafood contain traces of mercury that accumulates especially in some large fish tissues: swordfish, shark and tuna should be consumed with caution. It is better to abstain from eating raw shellfish and oysters that often contain Salmonella, Campylobacter and the hepatitis A virus, potential pathogens for pregnant women. Cooked eggs don't constitute a risk to mother and foetus. But it is better to avoid undercooked eggs (soft-boiled egg, a bull's-eye egg) and raw eggs for the risk of Salmonella. Food safety is a central point in the protection of public health, to develop further activities of information and training is a fundamental investment to create awareness of the risks of pathogens transmitted by food, to stimulate prevention activities.

La gravidanza è una condizione para-fisiologica in cui l'organismo della donna deve far fronte a una serie di adattamenti fisici e biochimici necessari per poter sopperire sia alle proprie esigenze che a quelle del feto che si sta sviluppando. Tra tutte le modificazioni metaboliche e fisiche che la donna gravida subisce la più evidente è il cambiamento del peso. Seguire un'adeguata alimentazione e nutrizione è per la gestante un fattore determinante che garantirà un suo adeguato incremento ponderale, una corretta crescita e sviluppo del nascituro ed inoltre eviterà il presentarsi di patologie o complicanze. È importante sottolineare che per una corretta alimentazione, l'apporto quotidiano previsto per i tre principali macronutrienti ossia carboidrati, lipidi e proteine, è costituito approssimativamente nella seguente modalità: per il 55-60% da carboidrati; per il 25-30% da grassi, molto importante è l' omega 3 (acido grasso polinsaturo) ; per il 10-15% da proteine. Un'importanza fondamentale spetta ai micronutrienti ossia alle vitamine e ai minerali che non devono mai essere carenti in gravidanza. I micronutrienti infatti oltre a proteggere la salute della mamma, prevengono malformazioni fetali, favoriscono il corretto sviluppo del sistema nervoso, riducono il rischio di parto prematuro e di basso peso alla nascita. La donna in gravidanza deve variare l'apporto energetico totale. La sicurezza alimentare, soprattutto durante il periodo di gestazione, è un'emergenza permanente in quanto, sebbene siano conosciuti gli effetti derivati da alcune tossinfezioni alimentari sulla donna gravida e sul feto (Coxiella burnetii, Toxoplasma gondii e Listeria monocytogenes), poco ancora si sa circa l'impatto che infezioni da Campylobacter, Salmonella e Yersinia hanno sulla gravidanza. Per quanto riguarda gli alimenti coinvolti e gli alimenti vietati si può affermare che i prodotti alimentari di origine vegetale sono fondamentali per una dieta sana ed equilibrata e la loro assunzione è raccomandata senza limitazioni quantitative (OMS). Il rischio di tossinfezioni alimentari associate al consumo di vegetali è riconducibile alla presenza nell'alimento di Enterobacteriaceae (E. coli, Salmonella spp., Yersinia spp.) e di patogeni psicrofili come Listeria monocytogenes. Le carni cotte, congelate e stagionate o salate per periodi superiori ai 30 gg sono da considerarsi alimenti sicuri e possono quindi essere consumati liberamente senza timori. I prodotti lattiero caseari presenti in commercio, subiscono un processo di pastorizzazione in grado di eliminare gli eventuali patogeni presenti; alcuni microrganismi, tuttavia, sono in grado di contaminare l'alimento durante la conservazione domestica. Il pesce è utile sia alla gestante sia allo sviluppo del neonato e non va assolutamente evitato: contiene infatti proteine di alta qualità, pochi grassi saturi ed è ricco di acidi grassi polinsaturi Omega-3. Quasi tutti i pesci e i frutti di mare contengono tracce di mercurio che si accumula soprattutto nei tessuti di alcuni pesci di grandi dimensioni: il pesce spada, lo squalo ed il tonno dovrebbero quindi essere consumati con cautela. Va inoltre evitato il consumo di molluschi crudi ed ostriche contenenti spesso Salmonella, Campylobacter ed il virus dell'epatite A, possibili patogeni per la gestante. Le uova cotte non rappresentano un rischio per madre e feto. Sono invece da evitare le uova poco cotte (uovo alla coque, uovo ad occhio di bue) e le uova crude per il rischio di Salmonella. La sicurezza alimentare è un punto centrale nella tutela della salute pubblica, sviluppare quindi ulteriori attività d' informazione e formazione è un investimento basilare per creare consapevolezza dei rischi dei patogeni trasmessi da alimenti, dunque per stimolare senza posa l'attività di prevenzione.