Il lavoro presentato si propone di ripercorrere la storia dei computer e poi delle reti digitali nel loro rapporto con l'uomo e di come quest'ultimo sia stato influenzato dai mezzi digitali, sia nella vita quotidiana che nei rapporti umani e sociali e non per ultimo nella vita scolastica e lavorativa. L'interesse per l'evoluzione di questo rapporto uomo-tecnologie e delle sue potenzialità è maturato durante gli anni universitari, in particolare è iniziato durante il corso di ¿Tecnologie dell'istruzione e dell'apprendimento¿ frequentato durante la terza annualità universitaria e si è approfondito durante la quarta annualità con il corso denominato ¿Antropologia dei media¿. La mia domanda è se l'intento con cui sono nati i primi computer, cioè aiutare l'intelligenza umana, sia stato realizzato o se, al contrario, le tecnologie e tutto quello che ne consegue, hanno contribuito a far degenerare la mente umana e soprattutto a rendere sterili i rapporti sociali. La mia tesi è che, con un uso consapevole ed ¿etico¿ delle tecnologie, esse possano essere un'importante risorsa e che anche in campo didattico possano costituire un approccio e uno strumento via via sempre più indispensabile per gli studenti di tutti i gradi di scuola e per tutti i fruitori in generale. La scelta di concentrarsi intorno a queste tematiche è motivata dal fatto che, secondo la mia opinione, esse sono centrali nella vita di ciascuna persona. Infatti le nuove tecnologie stanno cambiando le condizioni dell'esperienza individuale e collettiva nelle società post-industriali.
La sfida delle nuove tecnologie nella Scuola: un'analisi storico-critica
RONZINO, SELENE
2015/2016
Abstract
Il lavoro presentato si propone di ripercorrere la storia dei computer e poi delle reti digitali nel loro rapporto con l'uomo e di come quest'ultimo sia stato influenzato dai mezzi digitali, sia nella vita quotidiana che nei rapporti umani e sociali e non per ultimo nella vita scolastica e lavorativa. L'interesse per l'evoluzione di questo rapporto uomo-tecnologie e delle sue potenzialità è maturato durante gli anni universitari, in particolare è iniziato durante il corso di ¿Tecnologie dell'istruzione e dell'apprendimento¿ frequentato durante la terza annualità universitaria e si è approfondito durante la quarta annualità con il corso denominato ¿Antropologia dei media¿. La mia domanda è se l'intento con cui sono nati i primi computer, cioè aiutare l'intelligenza umana, sia stato realizzato o se, al contrario, le tecnologie e tutto quello che ne consegue, hanno contribuito a far degenerare la mente umana e soprattutto a rendere sterili i rapporti sociali. La mia tesi è che, con un uso consapevole ed ¿etico¿ delle tecnologie, esse possano essere un'importante risorsa e che anche in campo didattico possano costituire un approccio e uno strumento via via sempre più indispensabile per gli studenti di tutti i gradi di scuola e per tutti i fruitori in generale. La scelta di concentrarsi intorno a queste tematiche è motivata dal fatto che, secondo la mia opinione, esse sono centrali nella vita di ciascuna persona. Infatti le nuove tecnologie stanno cambiando le condizioni dell'esperienza individuale e collettiva nelle società post-industriali.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/22388