La seguente ricerca ha come obbiettivo quello di analizzare la storia dell'archeologia in Russia, partendo dal momento di formazione dell'immagine dei monumenti archeologici come patrimonio nazionale, la quale indica lo sviluppo di un approccio più scientifico che antiquario agli oggetti del passato. Bisogna notare che nell'elaborato il periodo sovietico è considerato come appartenente alla storia della Russia. L'oggetto della ricerca è la storia dell'archeologia russa. Per aggiungere l'obbiettivo è stato necessario trovare e analizzare una periodizzazione preferibilmente oggettiva e generale della storia dell'archeologia. Il soggetto della ricerca è l'analisi diacronica dello scavo russo della Nisa Vecchia, presa come esemplare dell'attività archeologica particolare di una zona. Si deve anche tenere conto della tendenza di teorizzare ogni elemento delle scienze - il ¿teorismo¿ - da parte degli scienziati russi, grazie al fondamento scientifico sovietico. Questo pone un vasto campo teorico su diversi lati dell'oggetto della ricerca. Per raggiungere l'obbiettivo è necessario presentare un'analisi bibliografica della letteratura sull'oggetto del seguente lavoro. Per l'archeologia occidentale questi argomenti possono essere interessanti, perché aiutano a capire meglio la struttura e il funzionamento dell'archeologia da un diverso punto di vista. Le influenze politiche e la complessità delle organizzazioni archeologiche russe rendono questo argomento interessante. Essendo uno dei primi lavori in italiano di questo genere, si vuole creare un'immagine generalizzata e semplificata della storia dell'archeologia russa, per consentire lo sviluppo e l'approfondimento dell'argomento in futuro. Uno sguardo da fuori i dogmi russi può permettere di avere una interpretazione indipendente dalle correnti sociali e politiche russe. Per raggiungere l'obbiettivo è necessario prima guardare alla storiografia del problema. Nelle fonti russe esiste una varietà immensa di monografie e articoli su questo argomento. L'interesse per la storia dell'archeologia in Russia è stato posto dalla fine del XIX secolo. Al tempo presente sono state poste tante problematiche nell'ambito di questo argomento. Il compito di questa ricerca è analizzare le monografie più importanti e più usate, per poi formulare una periodizzazione generale della storia dell'archeologia russa. Nel primo capitolo è stata analizzata la bibliografia della storia dell'archeologia russa. Sono stati individuati i tipi di ricerche delle sintesi storiche riguardanti l'archeologia. È stata prodotta una descrizione delle periodizzazioni più importanti che rispecchiavano il tempo in cui furono scritte. Sulla base di questa analisi sono state prese le sintesi storiche più dettagliate per essere esaminate approfonditamente. Nel secondo capitolo è stato preso come schema (anche se leggermente trasformato) la periodizzazione di Klein del 2013 che ad oggi è considerata la migliore. La storia dell'archeologia russa, descritta nel capitolo, si basa sull'analisi della letteratura, esaminata nel primo capitolo. La periodizzazione procede dall'età di Pietro il Grande fino ad oggi. Nel terzo capitolo
L'archeologia in Russia dal XVIII secolo ad oggi. Gli scavi a Nisa Vecchia.
EFIMOVA, ANTONINA
2015/2016
Abstract
La seguente ricerca ha come obbiettivo quello di analizzare la storia dell'archeologia in Russia, partendo dal momento di formazione dell'immagine dei monumenti archeologici come patrimonio nazionale, la quale indica lo sviluppo di un approccio più scientifico che antiquario agli oggetti del passato. Bisogna notare che nell'elaborato il periodo sovietico è considerato come appartenente alla storia della Russia. L'oggetto della ricerca è la storia dell'archeologia russa. Per aggiungere l'obbiettivo è stato necessario trovare e analizzare una periodizzazione preferibilmente oggettiva e generale della storia dell'archeologia. Il soggetto della ricerca è l'analisi diacronica dello scavo russo della Nisa Vecchia, presa come esemplare dell'attività archeologica particolare di una zona. Si deve anche tenere conto della tendenza di teorizzare ogni elemento delle scienze - il ¿teorismo¿ - da parte degli scienziati russi, grazie al fondamento scientifico sovietico. Questo pone un vasto campo teorico su diversi lati dell'oggetto della ricerca. Per raggiungere l'obbiettivo è necessario presentare un'analisi bibliografica della letteratura sull'oggetto del seguente lavoro. Per l'archeologia occidentale questi argomenti possono essere interessanti, perché aiutano a capire meglio la struttura e il funzionamento dell'archeologia da un diverso punto di vista. Le influenze politiche e la complessità delle organizzazioni archeologiche russe rendono questo argomento interessante. Essendo uno dei primi lavori in italiano di questo genere, si vuole creare un'immagine generalizzata e semplificata della storia dell'archeologia russa, per consentire lo sviluppo e l'approfondimento dell'argomento in futuro. Uno sguardo da fuori i dogmi russi può permettere di avere una interpretazione indipendente dalle correnti sociali e politiche russe. Per raggiungere l'obbiettivo è necessario prima guardare alla storiografia del problema. Nelle fonti russe esiste una varietà immensa di monografie e articoli su questo argomento. L'interesse per la storia dell'archeologia in Russia è stato posto dalla fine del XIX secolo. Al tempo presente sono state poste tante problematiche nell'ambito di questo argomento. Il compito di questa ricerca è analizzare le monografie più importanti e più usate, per poi formulare una periodizzazione generale della storia dell'archeologia russa. Nel primo capitolo è stata analizzata la bibliografia della storia dell'archeologia russa. Sono stati individuati i tipi di ricerche delle sintesi storiche riguardanti l'archeologia. È stata prodotta una descrizione delle periodizzazioni più importanti che rispecchiavano il tempo in cui furono scritte. Sulla base di questa analisi sono state prese le sintesi storiche più dettagliate per essere esaminate approfonditamente. Nel secondo capitolo è stato preso come schema (anche se leggermente trasformato) la periodizzazione di Klein del 2013 che ad oggi è considerata la migliore. La storia dell'archeologia russa, descritta nel capitolo, si basa sull'analisi della letteratura, esaminata nel primo capitolo. La periodizzazione procede dall'età di Pietro il Grande fino ad oggi. Nel terzo capitoloFile | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/22350