Lo studio è stato condotto su un substrato a base di ferro zero valente, l' EHC-M, materiale che contiene, oltre ad una fonte di Fe(0), una fonte di solfati ed una di materia organica. Il materiale è stato caratterizzato tramite microscopia ottica ed analisi SEM ed in seguito utilizzato per la rimozione di solfati, nitrati, Cr, Pb, Zn e Cu da una soluzione. Il substrato è stato testato a diversi pH in modo da simulare diverse condizioni ambientali. Dai risultati ottenuti è emerso che il materiale è in grado di rimuovere, almeno parzialmente, i metalli da una soluzione con un efficienza maggiore all'aumentare del pH.

Caratterizzazione ed impiego di un substrato a base di ferro zero-valente per la rimozione di contaminanti inorganici dalle acque

TOMATIS, MARCO
2011/2012

Abstract

Lo studio è stato condotto su un substrato a base di ferro zero valente, l' EHC-M, materiale che contiene, oltre ad una fonte di Fe(0), una fonte di solfati ed una di materia organica. Il materiale è stato caratterizzato tramite microscopia ottica ed analisi SEM ed in seguito utilizzato per la rimozione di solfati, nitrati, Cr, Pb, Zn e Cu da una soluzione. Il substrato è stato testato a diversi pH in modo da simulare diverse condizioni ambientali. Dai risultati ottenuti è emerso che il materiale è in grado di rimuovere, almeno parzialmente, i metalli da una soluzione con un efficienza maggiore all'aumentare del pH.
ITA
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
234325_tesitomatismarco.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 4.46 MB
Formato Adobe PDF
4.46 MB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/22332