Alle origini dell'etnopsichiatria. Riflessioni sulla psichiatria coloniale e costruzione dell'Altro

Partendo dalle teorie evoluzioniste, il testo ripercorre la storia degli zoo umani e della costruzione dell'Alterità a cavallo tra '800 e '900. Viene analizzata la complicità tra le scienze mediche e l'ideologia alla base del progetto coloniale: le osservazioni sugli alienati in Africa portano alla fissazione della "mentalità africana" e la sua presunta inferiorità, stabilita dall'anatomia patologica dell'epoca, finirà per giustificare l'assoggettamento dei popoli colonizzati e atti di violenza fisica e simbolica. Il pensiero rivoluzionario di Frantz Fanon viene trattato nell'ultimo capitolo. Nelle conclusioni si accenna all'inquietante ritorno degli zoo umani sotto mentite spoglie: il turismo etnico e quello della povertà replicano modelli e ideologie non ancora estirpate.