Il lavoro si propone di indagare il magistero artistico di Jacek Woszczerowicz, attore e regista polacco che è stato oggetto dell'ammirazione di uomini di teatro del calibro di Jerzy Grotowski e Jan Kott e che si è guadagnato l'affetto di generazioni di spettatori teatrali, cinematografici e televisivi. Dopo la morte, avvenuta nel 1970, questo straordinario attore è stato quasi del tutto dimenticato. Crediamo sia necessario parlare di questo artista praticamente sconosciuto al di fuori della Polonia perché, a parer nostro, egli è stato tra i pochi ad accogliere la ricca tradizione del grottesco polacco (e novecentesco) facendone un elemento saliente nell'elaborazione di uno stile attorale profondamente originale. Tale qualità, seppure riconosciuta indirettamente dagli studiosi più sensibili, non è mai stata oggetto di uno studio approfondito: la lacuna ha fatto sì che, negli anni, la ricerca di Woszczerowicz fosse ridimensionata e adulterata anche grazie al concorso di definizioni mistificanti come quelle di attore caratterista, comico, istrione e realista. Questo studio nasce dalla volontà di restituire al lavoro di Woszczerowicz il suo portato anti-realistico, approfondendo le ricerche da me avviate in occasione della tesi triennale: l'analisi dei documenti audiovisivi, che in quella sede giocava un ruolo meno preponderante rispetto alle fonti critiche, costituisce oggi la lente privilegiata attraverso cui cogliere la peculiarità di un cammino conoscitivo svolto attraverso il proprio corpo. Mi propongo di tracciare uno studio d'attore che ¿ ed è solo all'apparenza un paradosso ¿ si concentri proprio sugli audiovisivi: se infatti è vero che Il processo e Riccardo III, considerati i capolavori dell'attore, hanno lasciato scarse tracce documentarie, la mia ipotesi è che anche documenti che sono stati giudicati di minore valore artistico siano in grado di svelare il raffinato lavoro artigianale che Woszczerowicz ha compiuto su se stesso lungo tutto l'arco della propria vita. Per questa ragione, oltre a prendere in esame le fondamentali testimonianze scritte ¿ soprattutto in forma di saggi, recensioni, interviste e appunti privati dell'attore ¿ abbiamo attinto agli archivi del Teatro della Televisione polacca e a una risorsa insospettabile come Youtube. I documenti audiovisivi mostrano come, pur attraverso inevitabili oscillazioni e allusioni alla scena teatrale, egli sia riuscito a testimoniare anche di fronte alla macchina da presa la propria creazione d'attore, nel suo intreccio peculiare tra codici espressivi differenziati e processi interiori sempre fedeli a una precisa poetica che ¿ ed è ciò che mi propongo di dimostrare ¿ rivela la sua qualità grottesca in rapporto sia al panorama teatrale e letterario polacco sia alla rivoluzionaria proposta novecentesca di Vsevolod Meyerchol'd e, perfino, alla luce di esperienze artistiche apparentemente distanti come quelle di Carmelo Bene e Carlo Emilio Gadda.

Recitare tra le rovine. Jacek Woszczerowicz e la composizione grottesca in Polonia tra il 1925 e il 1970.

RANDONE, GIULIA
2011/2012

Abstract

Il lavoro si propone di indagare il magistero artistico di Jacek Woszczerowicz, attore e regista polacco che è stato oggetto dell'ammirazione di uomini di teatro del calibro di Jerzy Grotowski e Jan Kott e che si è guadagnato l'affetto di generazioni di spettatori teatrali, cinematografici e televisivi. Dopo la morte, avvenuta nel 1970, questo straordinario attore è stato quasi del tutto dimenticato. Crediamo sia necessario parlare di questo artista praticamente sconosciuto al di fuori della Polonia perché, a parer nostro, egli è stato tra i pochi ad accogliere la ricca tradizione del grottesco polacco (e novecentesco) facendone un elemento saliente nell'elaborazione di uno stile attorale profondamente originale. Tale qualità, seppure riconosciuta indirettamente dagli studiosi più sensibili, non è mai stata oggetto di uno studio approfondito: la lacuna ha fatto sì che, negli anni, la ricerca di Woszczerowicz fosse ridimensionata e adulterata anche grazie al concorso di definizioni mistificanti come quelle di attore caratterista, comico, istrione e realista. Questo studio nasce dalla volontà di restituire al lavoro di Woszczerowicz il suo portato anti-realistico, approfondendo le ricerche da me avviate in occasione della tesi triennale: l'analisi dei documenti audiovisivi, che in quella sede giocava un ruolo meno preponderante rispetto alle fonti critiche, costituisce oggi la lente privilegiata attraverso cui cogliere la peculiarità di un cammino conoscitivo svolto attraverso il proprio corpo. Mi propongo di tracciare uno studio d'attore che ¿ ed è solo all'apparenza un paradosso ¿ si concentri proprio sugli audiovisivi: se infatti è vero che Il processo e Riccardo III, considerati i capolavori dell'attore, hanno lasciato scarse tracce documentarie, la mia ipotesi è che anche documenti che sono stati giudicati di minore valore artistico siano in grado di svelare il raffinato lavoro artigianale che Woszczerowicz ha compiuto su se stesso lungo tutto l'arco della propria vita. Per questa ragione, oltre a prendere in esame le fondamentali testimonianze scritte ¿ soprattutto in forma di saggi, recensioni, interviste e appunti privati dell'attore ¿ abbiamo attinto agli archivi del Teatro della Televisione polacca e a una risorsa insospettabile come Youtube. I documenti audiovisivi mostrano come, pur attraverso inevitabili oscillazioni e allusioni alla scena teatrale, egli sia riuscito a testimoniare anche di fronte alla macchina da presa la propria creazione d'attore, nel suo intreccio peculiare tra codici espressivi differenziati e processi interiori sempre fedeli a una precisa poetica che ¿ ed è ciò che mi propongo di dimostrare ¿ rivela la sua qualità grottesca in rapporto sia al panorama teatrale e letterario polacco sia alla rivoluzionaria proposta novecentesca di Vsevolod Meyerchol'd e, perfino, alla luce di esperienze artistiche apparentemente distanti come quelle di Carmelo Bene e Carlo Emilio Gadda.
ITA
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
282049_tesiintegrale_copiaperlastampa!.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 2.02 MB
Formato Adobe PDF
2.02 MB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/21977